Pegno mobiliare non possessorio, le categorie merceologiche sono state fornite con l'approvazione del provvedimento del 12 ottobre dell'Agenzia delle Entrate: sono 25 quelle riportate nell'allegato. In futuro ulteriori provvedimenti potrebbero modificare l'elenco.

Pegno mobiliare non possessorio, con il provvedimento del 12 ottobre 2021 l’Agenzia delle Entrate stila l’elenco delle categorie.
La nomenclatura delle 25 categorie merceologiche dei beni oggetto di pegno mobiliare è stata redatta sulla base di quanto previsto dal decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 10 agosto.
La misura del MEF, infatti, demandava all’Amministrazione finanziaria il compito di esplicitare l’elenco di tali categorie merceologiche che possono essere beni materiali e immateriali, presenti o futuri, determinati o determinabili.
Con gli interventi sulla disciplina del pegno a garanzia dei crediti relativi all’attività d’impresa, si facilita l’accesso al credito per gli imprenditori: i soggetti potranno utilizzare un bene mobile senza spossessamento a garanzia del credito richiesto.
Pegno mobiliare non possessorio, dall’Agenzia delle Entrate l’elenco delle categorie
Si aggiunge un ulteriore tassello alle misure che riguardano il pegno mobiliare non possessorio, l’istituto che facilita l’accesso al credito per gli imprenditori, i quali potranno utilizzare un bene mobile senza spossessamento a garanzia del credito richiesto.
Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto del MEF numero 114 del 25 maggio 2021, avvenuta lo scorso 10 agosto, l’Agenzia delle Entrate definisce la nomenclatura delle categorie merceologiche.
Nel provvedimento del 12 ottobre 2021 sono definite 25 categorie merceologiche a cui apparterranno i beni sui quali è costituito il pegno mobiliare non possessorio.
- Agenzia delle Entrate - Provvedimento del 12 ottobre 2021
- Approvazione della nomenclatura delle categorie merceologiche dei beni oggetto di pegno mobiliare non possessorio.
Il citato decreto del MEF, entrato in vigore lo scorso 25 agosto, aveva già stabilito le regole dell’istituto, definendo:
- le tipologie di atti costitutivi;
- il modello di riferimento delle modalità di registrazione;
- le tipologie e i contenuti della domanda di iscrizione al Registro pegni;
- le modalità di consultazione e le relative tariffe.
Lo stesso regolamento rimandava a un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate la definizione della nomenclatura delle categorie merceologiche in questione.
Provvedimento che è stato approvato e fornisce la lista delle 25 categorie merceologiche cui appartengono i beni sui quali è costituito il pegno.
Pegno mobiliare non possessorio, l’elenco delle 25 categorie merceologiche
L’articolo 1 del provvedimento del 12 ottobre 2021 stabilisce le categorie merceologiche dei beni sui quali si può costituire il pegno mobiliare non possessorio.
Nello specifico il testo recita quanto segue:
“È approvato l’elenco di cui all’Allegato, da considerarsi parte integrante del presente provvedimento, contenente la nomenclatura delle categorie merceologiche di appartenenza dei beni che possono formare oggetto di pegno mobiliare non possessorio.”
L’elenco è contenuto nell’allegato al provvedimento. Le categorie in questione sono riportate nella tabella riassuntiva.
Categoria merceologica | Bene oggetto di pegno |
---|---|
01 | animali vivi e prodotti del regno animale |
02 | piante e prodotti del regno vegetale |
03 | grassi, oli e cere animali o vegetali |
04 | prodotti delle industrie alimentari, bevande e tabacchi lavorati |
05 | minerali e loro prodotti |
06 | prodotti delle industrie chimiche o delle industrie connesse |
07 | materie plastiche, gomma e loro lavorati |
08 | pelli, cuoio, pellicce e loro lavorati |
09 | lego e suoi lavorati |
10 | prodotti dell’industria cartaria e prodotti a stampa |
11 | materie tessili e loro manufatti |
12 | calzature ed altri accessori di abbigliamento |
13 | materiali lapidei, ceramici, vetri e loro prodotti |
14 | preziosi, gioielli e monete |
15 | metalli comuni e loro lavorati |
16 | macchinari industriali, macchine ed apparecchi meccanici ed elettronici |
17 | macchine, macchinari e attrezzature per il trasporto |
18 | strumenti ed apparecchi di ottica e misura; strumenti medico-chirurgici; orologeria; strumenti musicali |
19 | armi, munizioni, loro parti ed accessori |
20 | mobili e complementi di arredo |
21 | oggetti per sport o divertimento, loro parti ed accessori |
22 | oggetti d’arte, da collezione o di antichità |
23 | beni immateriali |
24 | beni finanziari |
25 | altri beni |
Il 2° e ultimo articolo del provvedimento lascia aperta la possibilità di integrare o modificare l’elenco fornito.
Nel testo si legge, infatti, che:
“Eventuali modifiche del suddetto elenco verranno adottate con successivo provvedimento.”
Si aggiunge quindi un ulteriore passaggio alla disciplina del pegno mobiliare non possessorio, il cui registro dovrà essere gestito da un sistema informatico da realizzare nell’arco di 8 mesi a partire dalla data di pubblicazione del decreto del MEF in Gazzetta Ufficiale.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Pegno mobiliare non possessorio, dall’Agenzia delle Entrate l’elenco delle categorie merceologiche