Novità anche per la cassa integrazione nel Decreto Ristori quater

Rosy D’Elia - Leggi e prassi

Le novità del Decreto Ristori quater riguardano anche la cassa integrazione per coronavirus: via libera all'accesso alle settimane del Decreto Agosto per i lavoratori in forza al 9 novembre 2020 e assunti dopo il 13 luglio. Si colma una lacuna. Una panoramica delle ultime novità con uno sguardo al presente e al futuro della CIG per coronavirus.

Novità anche per la cassa integrazione nel Decreto Ristori quater

Novità anche per la cassa integrazione nel Decreto Ristori quater: accesso alle settimane del Decreto Agosto anche per i lavoratori in forza al 9 novembre 2020 e assunti dopo il 13 luglio. Si colma una lacuna.

Dal DL Cura Italia in poi, decreto dopo decreto, la CIG per coronavirus è una coperta corta che si allunga sempre di più e da più lati.

Crescono le settimane messe a disposizione e il periodo in cui è possibile beneficiarne e si interviene per includere lavoratori che, di tanto in tanto, restano esclusi.

È la dimostrazione che lo strumento degli ammortizzatori sociali, in questo periodo di emergenza persistente, è indispensabile.

Una panoramica sulle ultime novità, sul presente e sul futuro della CIG per coronavirus.

Novità anche per la cassa integrazione nel Decreto Ristori quater

Le ultime grandi novità sulla cassa integrazione per coronavirus sono state introdotte dal DL numero 137 del 2020, il primo della serie Ristori.

Ma gli interventi, anche se apparentemente marginali, continuano a susseguirsi insieme ai nuovi provvedimenti emergenziali.

Anche nel testo del Decreto Ristori quater, infatti, principalmente dedicato alla revisione del calendario fiscale e all’introduzione di una nuova tornata di bonus Covid per i lavoratori dei settori più colpiti, c’è spazio per alcune novità che riguardano la CIG per coronavirus e in particolare la platea di lavoratori che possono accedervi.

All’articolo 13, infatti, il testo del DL numero 157 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 novembre 2020 si legge:

“I trattamenti di integrazione salariale di cui all’articolo 1, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, sono riconosciuti anche in favore dei lavoratori in forza alla data di entrata in vigore del decreto-legge 9 novembre 2020, n. 149, nel limite di 35,1 milioni di euro ripartito in 24,9 milioni di euro per i trattamenti di cassa integrazione ordinaria e assegno ordinario e in 10,2 milioni di euro per i trattamenti di cassa integrazione in deroga”.

Cassa integrazione le ultime novità nel Decreto Ristori quater e le prospettive future

Via libera, dunque, alla fruizione delle settimane previste dal Decreto Agosto anche ai lavoratori assunti dopo il 13 luglio e in forza al 9 novembre 2020, data di entrata in vigore del Decreto Ristori bis.

È stato, infatti, proprio il secondo provvedimento della serie ad allargare la platea di beneficiari della CIG per coronavirus, ma determinando ancora una lacuna.

Il testo aveva previsto l’accesso alla CIG per coronavirus anche ai lavoratori assunti dopo il 13 luglio 2020, ma secondo le regole del Decreto Ristori e quindi dal 16 novembre in poi.

Il DL numero 137 del 2020, infatti, tra le altre novità ha previsto un accesso a ulteriori 6 settimane di CIG usufruibili solo tra il 16 novembre 2020 e il 31 gennaio 2021, un’aggiunta che nasce dalla necessità di tutelare le aziende in caso di esaurimento delle 18 settimane di CIG del Decreto Agosto.

Di seguito una panoramica sui periodi di CIG stabiliti dai diversi decreti per una lettura più agevole delle novità introdotte.

Numero settimane Periodo
9 settimane Dal 23 febbraio 2020 al 31 agosto 2020
5 settimane aggiuntive solo per coloro che hanno beneficiato delle prime nove Dal 23 febbraio 2020 al 31 agosto 2020
4 settimane Dal 1° settembre al 31 ottobre 2020 (con la possibilità di richiederle anche prima del 1° settembre grazie al DL numero 52 del 2020)
9 settimane Dal 13 luglio al 31 dicembre 2020 (novità del Decreto Agosto)
9 settimane con contributo addizionale cig in base al calo del fatturato Dal 14 settembre al 31 dicembre 2020 (novità del Decreto Agosto)
6 settimane Dal 16 novembre 2020 al 31 gennaio 2021 (novità del Decreto Ristori per imprese che hanno esaurito la CIG e che sono interessate dal DPCM del 24 ottobre)

Questi mesi di decreti emergenziali ci hanno insegnato che per una novità appena approvata, ce n’è ancora un’altra dietro l’angolo. E questa regola più che mai vale per la cassa integrazione per coronavirus.

Con la Legge di Bilancio 2021, infatti, sono in arrivo ulteriori 12 settimane fruibili fino a marzo 2021 per tutte le aziende in maniera gratuita, vale a dire senza necessità di versare alcun contributo addizionale. Ma per la conferma ufficiale è necessario attendere l’approvazione del testo.

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