Nona salvaguardia: in arrivo lettere di certificazione INPS per chi può accedere alla pensione

Rosy D’Elia - Pensioni

Nona salvaguardia, lettere di certificazione INPS in arrivo in caso di esito positivo per l'accesso alla pensione secondo le modalità previste dalla Legge di Bilancio 2021. Terminata la fase di verifica. Da venerdì 30 luglio sarà rilasciato l'aggiornamento delle procedure per la liquidazione delle pensioni. La notizia nel comunicato stampa del 26 luglio 2021.

Nona salvaguardia: in arrivo lettere di certificazione INPS per chi può accedere alla pensione

Nona salvaguardia, dal 26 luglio 2021 l’INPS ha avviato le procedure di invio delle lettere di certificazione per coloro che hanno avuto esito positivo per l’accesso alla pensione.

Grazie alle novità introdotte con la Legge di Bilancio 2021, una parte dei cosiddetti lavoratori esodati ha potuto presentare domanda di accesso alle prestazioni pensionistiche.

Con le disposizioni inserite nei commi da 346 a 348 della Legge numero 178 del 2021, sono state individuate le categorie di lavoratori per le quali è possibile applicare i requisiti di accesso e il regime delle decorrenze precedenti all’entrata in vigore del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, anche se i requisiti per l’accesso al pensionamento sono stati maturati successivamente al 31 dicembre 2011.

Nona salvaguardia: in arrivo lettere di certificazione per chi può accedere alla pensione

Con la nona salvaguardia, stando alle stime INPS, per circa 2.400 persone escluse dalla tutela pensionistica in seguito alla Legge Fornero si sono aperte le porte di accesso alla pensione.

In presenza dei requisiti richiesti, è stato possibile presentare domanda entro la scadenza del 2 marzo 2021.

Terminata la fase istruttoria e la verifica di compatibilità rispetto agli stanziamenti previsti dalla disciplina normativa, l’Istituto annuncia di aver avviato “le operazioni per l’invio delle lettere di certificazione per le posizioni che hanno avuto esito positivo per l’accesso a pensione in applicazione della nona salvaguardia di cui all’articolo 1, commi da 346 a 348, della Legge 30 dicembre 2020, n.178.

Nel comunicato stampa del 26 luglio, inoltre, si legge che da venerdì 30 luglio sarà rilasciato l’aggiornamento delle procedure per la liquidazione delle pensioni.

Come chiarito con la circolare numero 39 del 2021, dedicata alle istruzioni sulla nona salvaguardia, i trattamenti pensionistici in ogni caso non possono avere decorrenza anteriore al 1° gennaio 2021, data di entrata in vigore della legge n. 178 del 2020.

Di seguito un riepilogo dei lavoratori interessati e criteri di ammissione.

Lavoratori ammessiCriteri di ammissione
Lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria della contribuzione (articolo 1, comma 194, lettera a), della legge 27 dicembre 2013, n. 147) Per accedere alla nona salvaguardia:

  • autorizzazione antecedente alla data del 4 dicembre 2011;
  • almeno un contributo volontario accreditato o accreditabile alla data del 6 dicembre 2011;
  • anche se hanno svolto, successivamente alla data del 4 dicembre 2011, qualsiasi attività, non riconducibile a rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato;
  • decorrenza della pensione entro il 6 gennaio 2022
Lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria della contribuzione (articolo 1, comma 194, lettera f), della legge 27 dicembre 2013, n. 147)
  • Autorizzazione antecedente alla data del 4 dicembre 2011;
  • anche se non hanno un contributo volontario accreditato o accreditabile al 6 dicembre 2011;
  • a condizione che abbiano almeno un contributo accreditato derivante da effettiva attività lavorativa nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2007 e il 30 novembre 2013;
  • a condizione che alla data del 30 novembre 2013 non svolgevano attività lavorativa riconducibile a rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato;
    decorrenza della pensione entro il 6 gennaio 2022
Lavoratori cessati (articolo 1, comma 194, lettera b), c) e d) della legge 27 dicembre 2013, n. 147)
  • Anche se hanno svolto, dopo il 30 giugno 2012, qualsiasi attività non riconducibile a rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato;
  • decorrenza della pensione entro il 6 gennaio 2022
Lavoratori di cui all’articolo 24, comma 14, lettera e-ter), del decreto-legge n. 201 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 214 del 2011, limitatamente ai lavoratori in congedo per assistere figli con disabilità grave
Lavoratori con contratto di lavoro a tempo determinato e lavoratori in somministrazione con contratto a tempo determinato
  • Mancato svolgimento, dopo la cessazione, di attività di lavoro a tempo indeterminato;
  • decorrenza della pensione entro il 6 gennaio 2022

Il testo del comunicato INPS del 26 luglio 2021 sulla nona salvaguardia.

INPS - Comunicato stampa del 26 luglio 2021
Da oggi invio delle lettere di certificazione per “nona salvaguardia”.

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