Modello F24 Accise con nuovi codici tributo: istruzioni per i versamenti relativi ad avvisi di accertamento

Alessio Mauro - Imposte

Modello F24 Accise con nuovi codici tributo: novità sulle istruzioni da seguire nella compilazione per coloro che sono destinatari di avvisi di accertamento. Con la risoluzione numero 66/E del 15 novembre, viene inoltre aggiornata la denominazione di alcune sequenze di cifre già in uso.

Modello F24 Accise con nuovi codici tributo: istruzioni per i versamenti relativi ad avvisi di accertamento

Istituiti nuovi codici tributo per la compilazione del Modello F24 Accise con la risoluzione numero 66/E del 15 novembre: in particolare le novità riguardano i pagamenti da effettuare in caso di avvisi di accertamento relativi ad accise o ad altre imposte indirette.

Con lo stesso documento, l’Agenzia delle Entrate aggiorna anche la denominazione delle sequenze di cifre, già in uso, che i contribuenti devono indicare in caso di versamenti spontanei o che derivano da attività di reclamo e mediazione.

Agenzia delle Entrate - Risoluzione numero 66 del 15 novembre 2022
Istituzione dei codici tributo per il versamento, tramite modello F24 Accise, degli importi dovuti a titolo di accisa e di altre imposizioni indirette a seguito di attività di accertamento.

Modello F24 Accise con nuovi codici tributo per i versamenti relativi ad avvisi di accertamento

Su richiesta dell’Agenzia delle Accise, dogane e monopoli, l’Agenzia delle Entrate ha istituito 17 nuovi codici tributo da utilizzare per la compilazione dei modelli F24 Accise.

Le indicazioni contenute nella risoluzione numero 66/E del 15 novembre 2022 sono rivolte ai contribuenti destinatari di attività di accertamento in materia di accise e di altre imposizioni indirette.

Per provvedere al versamento delle somme richieste, gli interessati dovranno indicare una delle sequenze di cifre di nuova istituzione riportate in tabella.

Codice TributoDenominazione
2950 Accisa sull’alcole – Accertamento
2951 Accisa sulla birra – Accertamento
295 Accisa sui prodotti energetici, loro derivati e prodotti analoghi - Accertamento
2953 Accisa sui gas petroliferi liquefatti - Accertamento
2954 Accisa sull’energia elettrica - Accertamento
2955 Accisa sul gas naturale per autotrazione – Accertamento
2956 Denaturanti- Contrassegni di Stato- Accertamento
2957 Diritti di licenza sulle accise e imposte di consumo – Accertamento
2958 Accisa sul gas naturale per combustione – Accertamento
2959 Imposta di consumo sugli oli lubrificanti e sui bitumi di petrolio – Accertamento
2960 Tassa sulle emissioni di anidride solforosa e di ossidi di azoto - Accertamento
2961 Entrate eventuali diverse concernenti le accise e le imposte di consumo -Accertamento
2962 Accisa sul carbone, lignite e coke di carbon fossile utilizzati per carburazione o combustione – Accertamento
2963 Accisa sugli oli e grassi animali e vegetali utilizzati per carburazione o combustione – Accertamento
2964 Accisa sull’alcol metilico utilizzato per carburazione o combustione – Accertamento
2965 Indennità e interessi di mora per ritardati o differiti versamenti delle accise - Accertamento
2966 Sanzioni amministrative dovute in materia di accise ed imposte di consumo- Accertamento

Modello F24 Accise con nuovi codici tributo: le istruzioni per la compilazione

Come di consueto, dall’Agenzia delle Entrate arrivano anche le istruzioni da seguire per la corretta compilazione del Modello F24 Accise con i nuovi codici tributo.

In particolare le sequenze di cifre relative ai pagamenti da effettuare vanno indicate nella “Sezione Accise/Monopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione” in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, avendo cura di indicare i seguenti dati:

  • nel campo “ente”, la lettera “D”;
  • nel campo “provincia”, sigla della provincia in cui avviene l’immissione in consumo;
  • nel campo “codice identificativo”, il codice ditta (composto da nove caratteri
  • alfanumerici privo di caratteri “IT00” ove indicati);
  • nel campo “rateazione”:
    • il valore “0101” se il versamento avviene in un’unica soluzione;
    • invece se il versamento è in forma rateale, è necessario utilizzare il formato “NNRR”:
      • “NN” rappresenta il numero della rata in pagamento;
      • “RR” indica il numero complessivo delle rate;
  • nel campo “mese”, nessun valore;
  • nel campo “anno di riferimento”, l’anno d’imposta per cui si effettua il pagamento per esteso;
  • nel campo “codice ufficio”, nessun valore;
  • nel campo “codice atto”, se richiesto, indicare il codice dell’atto oggetto di definizione.

Per un quadro completo e aggiornato sui codici tributo da indicare nel Modello F24 Accise, inoltre, l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione numero 66/E provvede a denominare nuovamente, in linea con la normativa attuale, le sequenze di cifre già in uso e relative ai versamenti spontanei e ai versamenti che derivano da attività di reclamo e mediazione.

Le novità in evidenza nella tabella riportata di seguito.

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