CU INPS 2022 con errori? La rettifica modifica il conguaglio e richiede correzioni nella precompilata

Rosy D’Elia - Certificazione Unica

CU INPS 2022: in caso di errori e richiesta di rettifica, il contribuente riceve la notifica della correzione tramite posta elettronica. Sulla base della Certificazione Unica rettificata, potrebbe cambiare il calcolo del conguaglio e sarà necessario apportare modifiche alla dichiarazione dei redditi precompilata. Lo ribadisce l'Istituto nella circolare numero 47 del 4 aprile 2022.

CU INPS 2022 con errori? La rettifica modifica il conguaglio e richiede correzioni nella precompilata

CU INPS 2022 con errori? È possibile chiedere la rettifica, ma l’operazione potrebbe incidere sul calcolo del conguaglio e chi utilizza la dichiarazione dei redditi precompilata dovrà modificarla tenendo conto delle correzioni inserite nella Certificazione Unica.

A ribadire la procedura da seguire in caso di dati incompleti o non corretti è l’Istituto con la circolare numero 47 del 4 aprile 2022.

Il documento fa il punto sulle modalità di rilascio del modello CU e, sebbene sottolinei la disponibilità della certificazione dal 28 febbraio, le istruzioni per ottenerlo arrivano in netto ritardo rispetto alla scadenza del 16 marzo per la consegna.

CU INPS 2022 con errori? La rettifica modifica il conguaglio e richiede correzioni nella precompilata

L’INPS in qualità di ente previdenziale ha anche un ruolo di sostituto di imposta ed è, al pari degli altri, tenuto a rispettare l’obbligo di rilasciare il modello CU entro metà marzo a tutti coloro che nel corso del 2021 hanno percepito redditi di lavoro dipendente (e assimilati) e di pensione, redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.

La Certificazione Unica viene elaborata, solo per fare qualche esempio, per i pensionati e le pensionate o per i lavoratori e le lavoratrici in cassa integrazione.

Come si legge nelle istruzioni fornite nella circolare numero 47 del 2022, sono diverse le strade per poter ottenere il documento:

  • utilizzando il servizio dedicato, o lo strumento online del cedolino pensione, sul portale INPS;
  • richiedendo il Modello CU INPS cartaceo presso le strutture territoriali dell’Istituto;
  • richiedendo la spedizione tramite PEC o posta ordinaria o al domicilio del titolare o dell’erede di soggetto titolare;
  • affidandosi a Patronati, Centri di assistenza fiscale, professionisti abilitati all’assistenza fiscale, ma anche ai Comuni se hanno stipulato un apposito protocollo con l’Istituto;
  • con l’app INPS Mobile da smartphone o tablet, disponibile per dispositivi Android e Apple iOS, accedendo con il proprio PIN o SPID.

Nel caso in cui, una volta ottenuto il modello CU INPS, emergano degli errori o delle informazioni parziali, gli interessati possono rivolgersi all’INPS per richiedere la rettifica.

Sarà cura dei contribuenti, quindi, verificare i dati e innescare il meccanismo per la revisione delle informazioni.

Una volta effettuate le modifiche, la conferma delle correzioni viene poi comunicata nelle modalità che seguono:

  • tramite posta o Posta Elettronica Certificata (PEC);
  • tramite le notifiche telematiche inviate sul “Cassetto fiscale”.

“L’Istituto, a partire dal 28 febbraio 2022, ha consentito alle Strutture territoriali, laddove necessario, di procedere alla rettifica della Certificazione Unica. La rettifica può produrre la rideterminazione anche del conguaglio fiscale in capo al contribuente”.

Si legge nella circolare numero 47 del 2022.

INPS - Circolare numero 47 del 4 aprile 2022
Modalità di rilascio della Certificazione Unica 2022 e relativi adempimenti dell’INPS

CU INPS 2022: in caso di rettifica, necessaria la correzione degli errori anche nella precompilata

Modificare la CU INPS 2022 in caso di errori è un’operazione necessaria, ma non priva di conseguenze.

Sulla base della Certificazione Unica, l’Istituto in qualità di sostituto d’imposta:

  • effettua il conguaglio tra le ritenute operate e l’imposta dovuta sul totale di somme e valori corrisposti nell’anno di imposta 2021, tenendo conto delle detrazioni eventualmente spettanti;
  • determina le addizionali regionale e comunale, a saldo e in acconto, trattenute in forma rateale sui pagamenti delle singole prestazioni, da gennaio a novembre dell’anno successivo.

Una modifica dei dati contenuti nel modello CU, quindi, può cambiare il calcolo del conguaglio.

Il contenuto della Certificazione Unica, infatti, rientra tra le informazioni di cui l’Agenzia delle Entrate tiene conto per l’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata.

Per questo motivo l’INPS mette in guardia i contribuenti che la utilizzano sulla necessità di indicare le stesse informazioni che sono state inserite nel modello CU 2022 dopo la rettifica.

In caso di utilizzo del modello 730 precompilato, quindi, sarà necessario modificarne il contenuto sulla base dei dati forniti dall’ultima Certificazione Unica e quindi non potrà essere accettato e inviato senza modifiche.

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