Programma GOL 2022: nuovi strumenti per la profilazione degli utenti, le novità dall’ANPAL

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

L'ANPAL nella delibera n. 5 del 9 maggio 2022 ridisegna il quadro operativo dei servizi relativi al programma GOL. Sono previsti nuovi strumenti di profilazione qualitativa e quantitativa per stimare in maniera più accurata la probabilità di trovare lavoro. Gli operatori potranno svolgere assessment in relazione a dimensioni specifiche e indirizzare gli utenti verso i percorsi previsti più idonei. Inoltre, sono aggiornati gli standard di servizio e i relativi costi.

Programma GOL 2022: nuovi strumenti per la profilazione degli utenti, le novità dall'ANPAL

Programma GOL 2022, l’ANPAL sostituisce la procedura in vigore e introduce nuovi strumenti per l’attuazione dell’assessment degli utenti.

Sono implementate le modalità di profilazione quantitativa e qualitativa, in questo modo saranno valutati in modo più preciso il livello di occupabilità dei fruitori del servizio e la loro distanza dal mercato del lavoro.

In seguito alla valutazione professionale e sulla base dell’assessment l’interessato stipula il patto di servizio e viene indirizzato verso il percorso GOL più idoneo.

Infine, la delibera dell’ANPAL aggiorna gli standard di servizio, che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale, e le unità di costo standard previste.

Programma GOL 2022: nuova strumentazione per la profilazione degli utenti, le novità dall’ANPAL

La delibera n. 5 dell’ANPAL, Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro, prevede un nuovo quadro operativo per i servizi offerti dal programma GOL, Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori, finanziato con i fondi del PNRR. Lo specifica il comunicato stampa del 10 maggio 2022.

La nuova disposizione va a sostituire la dotazione attualmente in vigore e a disposizione degli operatori dei centri per l’impiego con nuovi strumenti per l’attuazione dell’assessment degli utenti, in particolare:

  • strumenti per la profilazione quantitativa;
  • strumenti per la profilazione qualitativa.

La profilazione quantitativa permette agli operatori di valutare al meglio il livello di occupabilità delle persone, cioè la capacità di ottenere un impiego e di saperlo mantenere nel tempo, sfruttando gli archivi di dati amministrativi a disposizione.

Questi saranno aggiornati dal flusso continuo di dati forniti dagli utenti stessi al momento della registrazione, in qualità di persona disoccupata, e dai datori di lavoro quando verrà attivato (o interrotto) un contratto per i fruitori in questione.

Grazie a queste operazioni, la probabilità per i disoccupati di trovare un lavoro entro una certa data potrà essere stimata in maniera molto più precisa e accurata. Definendo in modo più efficace la distanza dal mondo del lavoro sarà possibile personalizzare al meglio gli interventi necessari.

La fase successiva riguarda la valutazione qualitativa. Gli operatori dei centri per l’impiego combineranno le indicazioni raccolte nella fase precedente interagendo direttamente con gli utenti interessati.

Lo scopo di questa operazione è quello di individuare i bisogni delle persone per quanto riguarda:

  • il sostegno alla ricerca del lavoro;
  • l’aggiornamento e/o riqualificazione delle competenze;
  • il supporto da parte dei servizi territoriali.

In questo modo si possono concentrare gli sforzi dove ce n’é maggiore necessità.

Programma GOL 2022: previsti percorsi per facilitare la ricerca del lavoro e nuovi standard di servizio

Dopo la fase di assessment della distanza dal mondo del lavoro degli utenti, gli operatori possono svolgere una valutazione professionale relativa a diverse dimensioni specifiche tra cui:

  • coerenza tra aspettative, esperienze pregresse e competenze;
  • disponibilità verso la formazione e la crescita professionale;
  • disponibilità alla mobilità territoriale;
  • attivazione ed efficacia nella ricerca di lavoro.

L’utente, sulla base della valutazione, stipula il patto di servizio, cioè l’accordo con il centro per l’impiego attraverso il quale è definito l’iter da seguire per la ricerca attiva del lavoro. In questo modo viene indirizzato verso uno dei percorsi previsti dal programma GOL che meglio si adatta alle proprie necessità, a seconda della distanza dal mondo del lavoro:

  • percorso di reinserimento lavorativo;
  • percorso di aggiornamento (upskilling);
  • percorso di riqualificazione (reskilling);
  • percorso lavoro e inclusione.

Una profilazione più precisa permetterà l’inserimento dell’utente nel percorso più adatto alle sue necessità favorendo la ricerca del lavoro e la probabilità di trovare un’occupazione.

L’ANPAL nella delibera ha ridisegnato e aggiornato anche gli standard di servizio e le relative unità di costo. Nell’ambito dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di politiche attive del lavoro, questi canoni devono essere garantiti allo stesso modo su tutto il territorio nazionale per tutti i beneficiari del programma GOL.

Sono aggiornati anche le unità di costo standard, definiti nelle tabelle presenti all’allegato C della delibera.

ANPAL - Comunicato stampa del 10 maggio 2022
Programma Gol: delibera Anpal ridisegna il quadro operativo dei servizi di politica attiva del lavoro.
Nuovi strumenti per la profilazione quantitativa e qualitativa nell’attuazione dell’assessment, standard dei servizi e costi standard

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