IMU 2022, esenzione per gli immobili inagibili causa sisma fino al 31 dicembre

IMU 2022, proroga dell'esenzione per gli immobili inagibili a causa del sisma 2012. A disporlo è la legge di conversione del decreto Sostegni ter, che concede un anno in più di esonero fino alla ricostruzione o agibilità dei fabbricati situati in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto. In parallelo, viene rinnovata la sospensione dei pagamenti nei territori colpiti dagli eventi sismici 2016-2017.

IMU 2022, esenzione per gli immobili inagibili causa sisma fino al 31 dicembre

IMU 2022, esenzione prorogata per un ulteriore anno per gli immobili inagibili a causa del sisma del 2012.

La legge di conversione del decreto Sostegni ter interviene per rinnovare per un ulteriore anno l’esonero concesso nei comuni di Emilia Romagna, Lombardia e Veneto.

L’IMU non sarà dovuta fino alla definitiva ricostruzione e agibilità, non oltre il 31 dicembre 2022.

Una misura che si affianca alla proroga della sospensione dei pagamenti relativi a finanziamenti e mutui per i territori del Centro Italia colpiti dal sisma 2016-2017, che anche in questo caso resteranno congelati fino alla fine dell’anno.

IMU 2022, esenzione per gli immobili inagibili causa sisma fino al 31 dicembre

Tra le novità fiscali in arrivo con la conversione in legge del decreto Sostegni ter c’è spazio anche per la proroga dell’esenzione IMU prevista per i fabbricati dichiarati inagibili a causa del sisma del 2012 che ha colpito le regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto.

L’articolo 22-bis inserito in Senato dispone la proroga dell’esonero dal pagamento dell’imposta sui fabbricati dichiarati inagibili. Una misura che si applicherà fino alla definitiva ricostruzione e agibilità degli stessi, entro il termine ultimo del 31 dicembre 2022.

Il perimetro dei comuni interessati è individuato dall’articolo 1, comma 1 del decreto legge n. 74/2012, così come eventualmente rideterminato dai Commissari delegati. Si interviene su una misura già più volte rinnovata nel corso degli anni, e ad ultimo fino al 31 dicembre 2021 dalla legge n. 178/2020.

Nessun intervento in merito è stato invece previsto dalla Legge di Bilancio 2022, e la mancanza di una proroga dell’esonero IMU avrebbe comportato il ritorno dell’obbligo di versamento dell’imposta anche per gli immobili danneggiati a causa del sisma del 2012 e non ancora ricostruiti o agibili.

Con l’approvazione definitiva della legge di conversione del decreto Sostegni ter n. 4/2022 verrà quindi posto rimedio.

L’IMU non sarà dovuta per i fabbricati non ancora dotati di agibilità, entro il termine ultimo del 31 dicembre 2022. Il totale delle risorse stanziate ammonta a 10,5 milioni di euro.

Sisma Centro Italia, sospensione finanziamenti e mutui fino al 31 dicembre 2022

L’esonero IMU non è l’unica agevolazione prevista per i territori colpiti dagli eventi sismici.

In relazione al sisma del Centro Italia del 2016-2017, sempre in sede di conversione del decreto Sostegni ter verrà disposta la proroga della sospensione dei termini per il paramento di finanziamenti e mutui.

I commi 3 e 4 dell’articolo 22, introdotti in Senato, differiscono la sospensione dal 31 dicembre 2021 al 31 dicembre 2022.

Lo stop ai pagamenti riguarda le attività economiche e produttive, così come i soggetti privati, nei territori di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dal terremoto avvenuto nel 2016 e nel 2017.

In merito ai pagamenti congelati, oltre ai mutui relativi alla prima casa dichiarata inagibile o distrutta, l’articolo 48, comma 1 lettera g) del decreto legge n. 189/2016 individua i seguenti:

  • rate dei mutui e dei finanziamenti di qualsiasi genere, incluse le operazioni di credito agrario;
  • canoni per contratti di locazione finanziaria aventi ad oggetto edifici distrutti o divenuti inagibili, anche parzialmente, ovvero beni immobili strumentali all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale, agricola o professionale svolta nei medesimi edifici;
  • canoni per contratti di locazione finanziaria aventi per oggetto beni mobili strumentali all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale, agricola o professionale.

La sospensione sarà automatica, se i beneficiari non sono stati avvisati della possibilità da banche e intermediari finanziari.

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network