La Banca d’Italia assume a tempo indeterminato 60 nuovi funzionari e assistenti. La domanda di partecipazione al concorso va inviata entro il 3 novembre sul sito istituzionale. Requisiti e modalità di svolgimento delle prove

Al via la procedura di domanda per il nuovo concorso bandito dalla Banca d’Italia che prevede l’assunzione a tempo indeterminato di 60 esperti e funzionari con orientamento giuridico.
Per partecipare è necessario uno degli specifici titoli di laurea indicati nel bando.
La domanda per l’ammissione alla prova scritta va inviata entro la scadenza del 3 novembre 2025 direttamente tramite il sito della Banca.
Vediamo tutti i requisiti richiesti per l’ammissione, le modalità di domanda e le prove d’esame.
Concorso Banca d’Italia: bando per 60 nuove assunzioni
La Banca d’Italia si prepara ad assumere nuovi dipendenti. A disciplinare la procedura di reclutamento è il bando pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Il concorso prevede il reclutamento di 60 laureati, da inquadrare a tempo indeterminato come esperti e assistenti con orientamento nelle discipline giuridiche.
Nello specifico, si prevede l’assunzione di:
- 35 esperti;
- 25 assistenti.
Le persone assunte con qualifica di Esperto saranno destinate ad attività:
- di analisi normativa;
- di stesura e controllo di documenti amministrativi e di atti normativi della Banca d’Italia;
- gestione e nel coordinamento di fasi di processo;
- partecipazione ad attività progettuali.
Le persone assunte come Assistenti, invece, saranno prevalentemente adibite a compiti di tipo operativo a supporto delle attività e dei progetti di cui sopra e della gestione amministrativa delle Strutture.
I vincitori potranno essere impiegati sia negli uffici dell’Amministrazione Centrale sia in quelli della Rete Territoriale.
Concorso Banca d’Italia per 60 laureati: i requisiti per fare domanda
Possono partecipare alla selezione i candidati e le candidate in possesso dei seguenti requisiti:
- Cittadinanza italiana, di altro Stato membro dell’Unione europea o altra cittadinanza, secondo quanto previsto dall’art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001;
- Adeguata conoscenza della lingua italiana;
- Idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni;
- Pieno godimento dei diritti civili e politici;
- Non aver tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere nell’Istituto.
Per i posti da esperto, inoltre, è richiesto il possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
- laurea magistrale/specialistica, conseguita con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in:
- giurisprudenza (LMG-01 o 22/S);
- scienze giuridiche (LM SC-GIUR);
- scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63 o 71/S);
- scienze della politica (LM-62 o 70/S);
- relazioni internazionali (LM-52 o 60/S);
- scienze dell’economia (LM-56 o 64/S);
- scienze economico-aziendali (LM-77 o 84/S);
- finanza (LM16 o 19/S);
- altra laurea equiparata.
- diploma di laurea di “vecchio ordinamento”, conseguito con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in:
- giurisprudenza;
- scienze dell’amministrazione;
- scienze politiche;
- economia e commercio;
- economia politica;
- scienze internazionali e diplomatiche;
- scienze strategiche;
- altra laurea equiparata o equipollente per legge.
Per i posti da assistente, invece, è necessaria la laurea triennale in:
- scienze dei servizi giuridici (L-14);
- scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione (L-16);
- scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36);
- scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18);
- scienze economiche (L-33);
- altra laurea equiparata per legge.
Concorso Banca d’Italia per 60 laureati: come fare domanda
La domanda di ammissione al concorso va inviata esclusivamente in modalità telematica attraverso il sito istituzionale della Banca.
I candidati devono trasmettere la richiesta entro la scadenza fissata per le ore 16.00 del 3 novembre 2025.
È consentita la partecipazione a uno solo dei concorsi previsti.
Concorso Banca d’Italia per 60 laureati: le prove d’esame
Il bando prevede lo svolgimento di una eventuale prova preselettiva, di una prova scritta e di una prova orale, differenziate a seconda del tipo di concorso, per esperti o per assistenti.
Il test preselettivo (che scatta quando le domande di partecipazione superano quota 3.000) consiste nella risposta a domande nelle materie previste nel programma allegato al bando e sulla lingua inglese. Passano i primi 500 classificati. La Banca si riserva anche la facoltà di procedere a una preselezione per titoli per il concorso da assistenti.
Lo scritto prevede 3 quesiti a risposta sintetica (3 per gli assistenti) sulle materie indicate nei programmi in allegato al bando e un elaborato in lingua inglese.
La prova orale consiste, invece, in un colloquio sulle materie indicate nel programma e in una conversazione in lingua inglese.
L’elenco delle materie da studiare è fornito in allegato al bando, disponibile di seguito.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Concorso Banca d’Italia 2025: bando per 60 nuove assunzioni