In scadenza la domanda per la Carta della cultura, il bonus libri di 100 euro all'anno riconosciuto dal 2020 al 2024. Dopo sarà stilata la graduatoria, e successivamente il contributo sarà utilizzabile tramite l'App IO. Tutti i passaggi per il via
Ultimi giorni per richiedere la Carta della cultura, il bonus libri di 100 euro annui riconosciuto dal 2020 al 2024 alle famiglie con ISEE fino a 15.000 euro.
Lo sportello per fare domanda si è aperto lo scorso 1° ottobre e ci sarà tempo fino al 31 ottobre 2025. L’App IO è il canale che accoglie la misura, promossa dal Ministero della Cultura e per la quale da novembre si procederà all’assegnazione delle risorse.
Il bonus libri, una card digitale pensata per promuovere le spese culturali, sarà erogato nel limite delle risorse a disposizione, sulla base di una graduatoria che darà priorità agli ISEE più bassi tenuto conto anche dell’ordine cronologico di presentazione delle domande. Tutto digitale anche l’utilizzo, che potrà avvenire non solo da parte del richiedente ma anche dai membri del proprio nucleo familiare.
Carta della cultura, domanda entro il 31 ottobre 2025. Poi la graduatoria in base a ISEE e data di richiesta
Con un totale di 20 milioni di euro a disposizione, la Carta della cultura è stata introdotta dalla legge n. 15/2020 ed è divenuta operativa solo dal mese di ottobre di quest’anno, dopo la comunicazione del Ministero della Cultura sull’avvio delle procedure per fare domanda.
L’apertura del canale di invio delle richieste, all’interno dell’App IO, è stato caratterizzato da problemi e rallentamenti, dovuti al boom di interesse su un’agevolazione che punta a contrastare la povertà educativa e promuovere la diffusione della cultura.
Criticità legate anche alle procedure di assegnazione del bonus: il contributo fino a 500 euro sarà assegnato infatti in base all’ISEE, ma anche tenuto conto della data di trasmissione della domanda.
Un bonus con “click day”, sul quale dopo la scadenza del 31 ottobre sarà necessario attendere la messa a punto delle graduatorie, una per ciascuno degli anni interessati.
Ci saranno quindi cinque distinte liste di beneficiari, una per ogni anno dal 2020 al 2024, e come si legge nell’Avviso che ha dato il via alla misura, per individuare i destinatari del contributo si prenderanno due parametri come riferimento:
- il valore ISEE di ciascuna annualità (in ordine crescente, partendo dal valore più basso);
- l’ordine di presentazione delle domande.
Il tutto fino a esaurimento delle risorse a disposizione per ciascun anno.
Un bonus libri per pochi, priorità agli ISEE bassi
I 20 milioni complessivi a disposizione saranno ripartiti nei singoli anni come segue:
- annualità 2020: 13.283.660,73 euro;
- annualità 2021: 2.000.000,00 euro;
- annualità 2022: 1.000.000,00 euro;
- annualità 2023: 1.000.000,00 euro;
- annualità 2024: 950.000,00 euro.
Il 2020 è l’anno con la dotazione più importante, e quindi quello per il quale le opportunità di accesso si fanno più cospicue. Dal 2021 si scende progressivamente, fino ad arrivare al minimo previsto per il 2024 pari a 950.000 euro.
È quindi evidente che il bonus libri non sarà per tutti, ma al contrario avrà una platea ben definita. A poterne beneficiare saranno quindi in prima battuta i titolari di ISEE di valore più basso, ma anche i contribuenti che sono stati più veloci a presentare domanda. A parità di ISEE si guarderà infatti all’ordine di presentazione della richiesta.
Potrà quindi capitare di rientrare nella graduatoria di un anno e non dei restanti, anche in caso di ISEE senza grosse variazioni.
Dopo la graduatoria bonus visibile sull’App IO e spendibile per tutto il nucleo familiare
La chiusura della fase di formazione della graduatoria sarà comunicata con un messaggio sull’App IO, che indicherà l’esito positivo o negativo della richiesta.
In caso di accoglimento, sarà questo il passaggio che sbloccherà l’utilizzo del bonus riconosciuto, che non sarà individuale ma su base familiare.
Ogni componente del nucleo familiare potrà infatti vedere la card digitale nel Portafoglio dell’App IO e il valore del credito a disposizione. Ci sarà un anno di tempo per l’utilizzo, acquistando libri cartacei o digitali con codice ISBN.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Carta della cultura, gli step dopo la domanda: dalla graduatoria all’utilizzo sull’App IO