Per il bonus bollette c'è ancora tempo: lo sconto di 200 euro su luce e gas può essere sbloccato entro il 31 dicembre 2025. Come? È l'ISEE a far partire l'iter per il pagamento

Bonus bollette ancora attivo, fino al 31 dicembre 2025.
Chi non ha ottenuto i 200 euro di sconto sui consumi di luce e gas può ancora mettere in campo le azioni utili per sbloccare il pagamento. Il bonus gestito dall’ARERA segue infatti un iter di erogazione periodico, sulla base dei dati trasmessi dall’INPS relativi alla platea di beneficiari.
Per garantirsi il riconoscimento dello sconto è necessario un solo passaggio: compilare e inviare la DSU relativa al 2025, il documento che serve per il calcolo dell’ISEE del nucleo familiare.
Bonus bollette 2025, ISEE entro dicembre per sbloccare il pagamento
Le regole per il riconoscimento del bonus bollette di 200 euro sono contenute nella delibera adottata dall’ARERA nel mese di aprile, passaggio che ha dato il via alle procedure di pagamento.
Il documento specifica un aspetto chiave: il contributo extra scadrà a fine anno, ed è quindi il 31 dicembre 2025 la data ultima che le famiglie che ancora non l’hanno ricevuto dovranno tenere a mente.
Sebbene nella maggior parte dei casi l’importo sia stato già applicato in bolletta, le procedure operative per il riconoscimento sono ancora attive.
Il pagamento ai beneficiari segue infatti le tempistiche di presentazione dell’ISEE. A cadenza mensile, dal mese di aprile e fino a dicembre, l’INPS trasmette all’ARERA i dati dei nuclei con valore dell’Indicatore fino a 25.000 euro, rientranti quindi nella platea dei beneficiari del contributo in bolletta.
Chi non ha ancora compilato e trasmesso la DSU, il documento centrale per l’ottenimento dell’ISEE, ha quindi ancora due mesi circa di tempo per procedere.
Bonus bollette, pagamento in tre mesi. Avvio da gennaio per chi farà l’ISEE entro fine 2025
La DSU ai fini ISEE potrà essere trasmessa online, tramite le funzionalità disponibili sul sito INPS, oppure avvalendosi dei servizi offerti da CAF e intermediari.
Se si rispetta la soglia massima di 25.000 euro, parametro per ottenere il bonus bollette di 200 euro, si rientrerà nell’elenco periodico trasmesso dall’INPS all’ARERA.
L’invio degli elenchi avviene a cadenza mensile, è partito da aprile e proseguirà fino al mese di gennaio 2026, dando evidenza delle DSU attestate nel mese precedente.
Ad esempio quindi, a settembre l’INPS ha inviato i dati degli ISEE attestati ad agosto, ad ottobre si procederà con quelli trasmessi a settembre, e così a seguire. L’ultimo invio è previsto nel mese di gennaio, con l’invio dell’elenco contenente i dati dei nuclei familiari che hanno aggiornato la propria situazione economica e patrimoniale a dicembre.
In tutti i casi, l’ARERA è tenuta a trasmettere i dati dei destinatari dello sconto ai fornitori di luce e gas che, a loro volta, applicheranno il bonus di 200 euro in bolletta, in un periodo massimo di tre mesi. Nei fatti quindi il riconoscimento dell’agevolazione potrà concludersi anche nel corso del primo trimestre del 2026.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus bollette 2025, c’è tempo fino a dicembre per sbloccare i 200 euro di sconto