Assegni familiari e maggiorazione di pensione: dall’INPS gli importi e i limiti di reddito per il 2023

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

L'INPS comunica i nuovi importi e limiti di reddito per il riconoscimento degli assegni familiari 2023. La prestazione spetta ai soggetti esclusi dalle normative sull'assegno per il nucleo familiare

Assegni familiari e maggiorazione di pensione: dall'INPS gli importi e i limiti di reddito per il 2023

Arrivano i nuovi valori relativi agli assegni familiari 2023 e alle quote di maggiorazione della pensione.

A comunicarli è l’INPS tramite la circolare n. 28, pubblicata il 14 marzo 2023.

Si tratta delle prestazioni riconosciute ai soggetti esclusi dalle normative sugli ANF, cioè coltivatori diretti, coloni, mezzadri e piccoli coltivatori diretti, e ai pensionati delle Gestioni speciali per i lavoratori autonomi per quel che riguarda le quote di maggiorazione sulla pensione.

I limiti di reddito familiare da considerare ai fini della cessazione o della riduzione dell’erogazione sono rivalutati annualmente in base al tasso d’inflazione programmata.

Assegni familiari e maggiorazione di pensione: dall’INPS gli importi e i limiti di reddito per il 2023

L’INPS comunica i nuovi importi degli assegni familiari e quote di maggiorazione sulla pensione per il 2023.

I dettagli e le tabelle di riferimento sono specificati nella circolare n. 28, pubblicata il 14 marzo 2023

Si tratta della prestazione riconosciuta a coltivatori diretti, coloni e mezzadri e piccoli coltivatori diretti, a cui non si applica la disciplina dell’assegno per il nucleo familiare (ANF).

L’assegno è riconosciuto anche ai pensionati delle Gestioni speciali per i lavoratori autonomi a cui continua ad applicarsi la normativa delle quote di maggiorazione di pensione.

L’Istituto ricorda che con l’entrata in vigore dell’assegno unico per i figli a carico, tutte le altre norme sugli assegni familiari, limitatamente ai nuclei con figli e orfanili, non sono più riconosciute dallo scorso marzo perché sostituite dalla nuova misura.

L’importo dell’assegno familiare corrisposto a coltivatori diretti, coloni e mezzadri per fratelli, sorelle e nipoti è pari a 8,18 euro mensili.

Per i pensionati delle Gestioni speciali per i lavoratori autonomi e per i piccoli coltivatori diretti, viene riconosciuta mensilmente una somma pari a 10,21 euro per coniuge e fratelli, sorelle e nipoti. Per i genitori ed equiparati dei piccoli coltivatori diretti, l’importo scende a 1,21 euro mensili.

Categoria di appartenenza Familiare a caricoImporto mensile assegni familiari 2023
Coltivatori diretti, coloni e mezzadri Fratelli, sorelle e nipoti 8,18 euro
Pensionati delle Gestioni speciali lavoratori autonomi e piccoli coltivatori diretti Coniuge e fratelli, sorelle e nipoti 10,21 euro
Piccoli coltivatori diretti Genitori ed equiparati 1,21 euro

Assegni familiari 2023: le tabelle dei limiti di reddito per la cessazione o riduzione

La circolare dell’INPS contiene anche i limiti di reddito familiare aggiornati da considerare per la cessazione o riduzione del pagamento degli assegni familiari e delle quote di maggiorazione delle pensioni da lavoro autonomo.

Questi infatti, sono aggiornati ogni anno sulla base del tasso d’inflazione programmata, che per il 2022 è stata pari all’1,5 per cento.

I nuovi parametri, da applicare dal 1° gennaio 2023 per i soggetti in questione, sono specificati nelle tabelle presenti nell’allegato 1 alla circolare.

Per la generalità dei soggetti interessati, i limiti di reddito sono rideterminati come segue.

Nucleo familiare Reddito familiare annuale oltre il quale cessa la corresponsione del trattamento di famigliaReddito familiare annuale oltre il quale cessa la corresponsione di tutti gli assegni familiari o quote di maggiorazione di pensione
2 persone 16.985,57 euro 20.342,04 euro
3 persone 21.840,22 euro 26.151,67 euro
4 persone 26.082,68 euro 31.235,52 euro
5 persone 30.328,70 euro 36.319,44 euro
6 persone 34.372,10 euro 41.162,64 euro
7 o più persone 38.414,77 euro 46.005,06 euro

Per i soggetti vedovi, divorziati, separati legalmente, abbandonati o celibi\nubili, i limiti di reddito sono rideterminati come indicato nella tabella seguente.

Nucleo familiareReddito familiare annuale oltre il quale cessa la corresponsione del trattamento di famiglia (+ 10 per cento)Reddito familiare annuale oltre il quale cessa la corresponsione di tutti gli assegni familiari o quote di maggiorazione di pensione (+ 10 per cento)
2 persone 18.684,13 euro 22.376,24 euro
3 persone 24.024,24 euro 28.766,84 euro
4 persone 28.690,95 euro 34.359,07 euro
5 persone 33.361,57 euro 39.951,38 euro
6 persone 37.809,31 euro 45.278,90 euro
7 o più persone 42.256,25 euro 50.605,57 euro

I limiti reddituali per i soggetti nel cui nucleo familiare siano comprese persone dichiarate totalmente inabili e per le quali possono attribuirsi i trattamenti di famiglia, sono riparametrati come segue.

Nucleo familiareReddito familiare annuale oltre il quale cessa la corresponsione del trattamento di famiglia (+ 50 per cento)Reddito familiare annuale oltre il quale cessa la corresponsione di tutti gli assegni familiari o quote di maggiorazione di pensione (+ 50 per cento)
2 persone 25.478,36 euro 30.513,06 euro
3 persone 32.760,33 euro 39.227,51 euro
4 persone 39.124,02 euro 46.853,28 euro
5 persone 45.493,05 euro 54.479,16 euro
6 persone 51.558,15 euro 61.743,96 euro
7 o più persone 57.622,16 euro 69.007,59 euro

Infine, per i soggetti vedovi, divorziati, separati legalmente o celibi\nubili, nel cui nucleo familiare siano presenti persone totalmente inabili, i limiti sono fissati come segue.

Nucleo familiareReddito familiare annuale oltre il quale cessa la corresponsione del trattamento di famiglia (+60 per cento)Reddito familiare annuale oltre il quale cessa la corresponsione di tutti gli assegni familiari o quote di maggiorazione di pensione (+ 60 per cento)
2 persone 27.176,91 euro 32.547,26 euro
3 persone 34.944,35 euro 41.842,67 euro
4 persone 41.732,29 euro 49.976,83 euro
5 persone 48.525,92 euro 58.111,10 euro
6 persone 54.995,36 euro 73.608,10 euro
7 o più persone 61.463,63 euro 72.520,29 euro
INPS - Circolare n. 28 del 14 marzo 2023 - Allegato 1
Tabella con limiti di reddito 2023 per il riconoscimento degli assegni familiari

Assegni familiari 2023: i limiti di reddito mensili per il riconoscimento

A partire dal 1° gennaio 2023, il trattamento minimo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti è pari a 563,74 euro mensili, in applicazione delle norme sulla rivalutazione automatica delle pensioni, la perequazione.

Sulla base di questo valore vengono ridefiniti i nuovi limiti di reddito mensili da considerare per l’accertamento del carico e, quindi, del riconoscimento del diritto agli assegni familiari. Pertanto, i nuovi valori sono fissati per tutto il 2023 nelle seguenti misure:

  • 793,93 euro per il coniuge, per un genitore, per fratelli, sorelle e nipoti;
  • 1.389,38 euro per due genitori ed equiparati.

Sono questi i valori da considerare ai fini del riconoscimento del diritto agli assegni familiari per il 2023

INPS - Circolare n. 28 del 14 marzo 2023
Assegni familiari e quote di maggiorazione di pensione per l’anno 2023

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