Superbonus, dati ENEA al 31 ottobre: agevolazione a 92,4 miliardi di euro

Tommaso Gavi - Irpef

Oltre 4 miliardi di euro di investimenti nello scorso mese di ottobre per un totale di 92,4 miliardi di euro. I numeri del superbonus nell'ultimo report di ENEA, aggiornato al 31 ottobre 2023. Il trend in crescita dovrebbe continuare fino alla fine dell'anno

Superbonus, dati ENEA al 31 ottobre: agevolazione a 92,4 miliardi di euro

Supera i 4 miliardi di euro il valore degli investimenti ammessi alle agevolazioni del superbonus.

I dati sono stati forniti dall’ultimo report dell’ENEA, aggiornato al 31 ottobre 2023.

Le somme salgono rispetto a quelle registrate negli scorsi mesi di agosto e settembre, in cui erano stati registrati i valori di 3,1 e 2 miliardi di euro.

Nel complesso gli investimenti ammessi a detrazione si attestano sui 92,4 miliardi di euro.

Superbonus, dati ENEA al 31 ottobre: oltre 4 miliardi di euro di investimenti nello scorso mese

Nel complesso il totale degli investimenti relativi al superbonus, conteggiando anche le somme non ammesse a detrazione, al 31 ottobre 2023 si attestano a quasi 94 miliardi di euro. Tra queste, quelle ammesse a detrazione superano i 92,4 miliardi di euro.

Il dato emerge dall’ultimo report dell’ENEA, aggiornato agli investimenti sostenuti fino alla fine dello scorso mese.

ENEA - Ultimo report sul superbonus
Dati aggiornati al 31 ottobre 2023.

Nel complesso il mese di ottobre ha fatto registrare 4,3 miliardi di euro di investimenti. Una somma che mostra un trend in crescita:

  • ad agosto le somme ammontavano a circa 2 miliardi di euro;
  • a settembre il valore registrato era di circa 3,1 miliardi di euro.

A trainare sono, ancora una volta, gli edifici relativi ai condomini, che passano dai circa 50 miliardi di euro a 54,1 miliardi di euro. Crescono invece poco più di 100 milioni gli investimenti in edifici unifamiliari.

L’incremento complessivo potrebbe essere spiegato con l’avvicinarsi della scadenza del 31 dicembre.

Il termine accomuna sia gli interventi da effettuare in condomini, sia quelli in villette e unifamiliari.

Per i primi l’agevolazione verrà ridotta dal 90 per cento o dal 110 per cento al 70 per cento, per i secondi l’agevolazione si concluderà.

Di qui la necessità di provvedere al pagamento delle spese entro la fine dell’anno. La tendenza dovrebbe essere confermata dai mesi di novembre e di dicembre.

Superbonus: lavori realizzati quasi all’83 per cento

Un altro trend in crescita, oltre a quello degli investimenti e in parallelo con la crescita delle somme spese, è quello della percentuale dei lavori realizzati.

Al 31 ottobre scorso, nel complesso il dato raggiunge l’82,9 per cento. Rispetto al mese precedente l’incremento è dello 0,7 per cento. Nei mesi di agosto e settembre l’aumento registrato era stato rispettivamente dello 0,1 e dello 0,3 per cento.

Rispetto al mese precedente è cresciuto dello 0,5 per cento quello degli interventi in villette e unifamiliari, attestandosi al 92 per cento, mentre è cresciuto dell’1,2 per cento lo stesso dato per i condomini.

Nel complesso il numero di edifici su cui sono stati realizzati interventi che rientrano nel superbonus è di 438.137.

Tali edifici sono così ripartiti rispetto alle diverse tipologie di edifici:

  • 78.260 condomini;
  • 237.127 edifici unifamiliari;
  • 115.267 unità immobiliari funzionalmente indipendenti;
  • 7 castelli.

Rispetto ai mesi precedenti viene confermato il lieve aumento dell’investimento medio in edifici unifamiliari mentre, per la prima volta rispetto ai mesi precedenti, scende di poco l’investimento medio degli interventi nei condomini.

Il dato passa da 643.059,50 euro al 30 settembre a 642.852,56 euro al 31 ottobre 2023.

Gli investimenti continuano quindi a salire con ritmo sostenuto, in vista della scadenza di fine anno che con buona probabilità farà segnare una decisa riduzione dell’utilizzo dell’agevolazione a partire dal 1° gennaio 2024.

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