Servizi online AdE-AdER ancora non disponibili con delega unica: si allunga l’attesa

Lo scorso ottobre l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il modulo e le istruzioni per consentire agli intermediari di accedere ai servizi online AdE e AdER tramite una delega unica. Lo strumento per comunicare questa decisione, però, non ha mai preso il via e sarà reso disponibile nei prossimi mesi.

Ci vorrà ancora del tempo, quindi, per vedere concretizzata la promessa di semplificazione fatta con la riforma fiscale.

Nel frattempo l’Amministrazione finanziaria annuncia la proroga per la validità delle deleghe già attiviate prima della disponibilità dei nuovi servizi e annuncia nuove regole da seguire per la firma digitale. Le notizie sono contenute dal provvedimento del 20 maggio 2025.

Servizi online dell’Agenzia delle Entrate e AdER con delega unica ancora non disponibili

Sulla possibilità di accedere ai servizi online AdE e AdER, grazie a una delega unica, da settimane si attendevano aggiornamenti da parte dell’Agenzia delle Entrate, ma di altro tenore.

Dopo oltre 7 mesi l’attesa per poter inoltrare la comunicazione non è finita e l’estensione della validità delle deleghe già attive non fa altro che confermare che c’è ancora da attendere.

Questa nuova strada che professionisti e contribuenti possono seguire è tracciata dall’articolo 21 del decreto legislativo n. 1 del 2024. Con la norma, l’Agenzia delle Entrate ha ricevuto il compito di stabilire le modalità di attuazione della novità entro 120 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, entro l’11 maggio 2024.

Le istruzioni e il modello da utilizzare sono arrivate con un ritardo di oltre 5 mesi e, a distanza di un anno, il servizio per la comunicazione resta ancora da attivare. Come sempre i ritardi hanno un effetto a cascata e lo dimostra anche la proroga della validità delle deleghe già attivate dal 30 giugno 2026 a 28 febbraio 2027.

Si estende, quindi, il periodo di tutela previsto per chi seguirà le vecchie procedure a ridosso dell’attivazione dei nuovi servizi: in questo modo contribuenti e intermediari non dovranno necessariamente comunicare i dati con le nuove modalità. Ma potranno scegliere di farlo.

Come previsto dalle istruzioni con la delega unica, i servizi online restano accessibili fino al 31 dicembre del quarto anno successivo a quello di conferimento, con la possibilità di revoca anticipata o di rinuncia.

Servizi online dell’Agenzia delle Entrate e AdER con delega unica tra proroghe e semplificazioni

La proroga del periodo transitorio non è l’unica notizia che arriva dal provvedimento del 20 maggio diffuso dall’Agenzia delle Entrate. Nell’attesa arrivano anche le semplificazioni.

Come previsto dalle istruzioni diffuse a ottobre, i file di comunicazione dei dati di conferimento della delega, se trasmessi direttamente dall’intermediario delegato, devono essere firmati elettronicamente da colui che delega.

Nel caso in cui il contribuente sia un titolare di partita IVA o un soggetto giuridico
diverso da persona fisica, la firma sul file di comunicazione deve essere esclusivamente quella digitale.

E con l’aggiornamento delle istruzioni l’Agenzia delle Entrate stabilisce che si potrà apporre al file di comunicazione della delega anche la firma elettronica avanzata basata su carta di identità elettronica (FEA CIE).

Tra revisione delle procedure e proroghe, però, addetti ai lavori e contribuenti restano ancora in attesa.