Permessi 104, online il nuovo servizio INPS per la rinuncia ai benefici

Tommaso Gavi - Leggi e prassi

Permessi 104, nuovo servizio INPS online per la rinuncia ai benefici. Ne dà conto il messaggio numero 4040 del 9 novembre 2022. I soggetti potranno inviare una comunicazione di variazione rispetto alle domande originarie. Possono essere oggetto della comunicazione solo le domande in corso di fruizione nel mese di presentazione.

Permessi 104, online il nuovo servizio INPS per la rinuncia ai benefici

Permessi 104, il nuovo servizio INPS per la rinuncia ai benefici è online.

Lo rende noto il messaggio numero 4040 del 9 novembre 2022.

Con la nuova funzionalità i soggetti interessati potranno esprimere la volontà di rinunciare, in tutto o in parte, al periodo richiesto nella domanda originaria.

La comunicazione per la variazione può essere effettuata solo per le domande in corso di fruizione nel mese di presentazione della rinuncia.

Permessi 104, online il nuovo servizio INPS per la rinuncia ai benefici

È disponibile online il nuovo servizio INPS “Rinuncia ai benefici”, che si aggiunge e integra lo sportello telematico per la trasmissione delle richieste dei permessi previsti dalla Legge 104, nello specifico dall’articolo 33 della legge 5 febbraio 1992, numero 104.

Lo fa sapere il messaggio numero 4040 del 9 novembre 2022.

La nuova funzionalità permette agli utenti di comunicare all’Istituto la volontà di rinunciare, in tutto o in parte, al periodo richiesto nella domanda originaria.

Per accedere al servizio si dovrà collegarsi al sito dell’INPS e seguire il seguente percorso:

  • “Prestazioni a sostegno del reddito - Domande”;
  • servizi “Disabilità”;
  • “Permessi Legge 104/1992”;
  • “Comunicazione di variazione”.

La rinuncia può essere totale o parziale e deve riguardare le seguenti categorie di domande:

  • giorni di permesso mensile (art. 33, comma 3, della legge n. 104/1992) per assistere un familiare disabile;
  • giorni di permesso mensile e ore di permessi giornalieri ad essi alternativi (art. 33, comma 6, della legge n. 104/1992) richiesti dal lavoratore per sé stesso;
  • prolungamento del congedo parentale (art. 33 del D.lgs 26 marzo 2001, n. 151) e riposi orari a essi alternativi (art. 33, comma 2, della legge n. 104/1992 e art. 42, comma 1, D.lgs n. 151/2001).

Nel messaggio viene chiarito quanto di seguito riportato:

“La comunicazione di variazione può essere effettuata solo con riferimento alle domande in corso di fruizione nel mese di presentazione della rinuncia.”

INPS - Messaggio numero 4040 del 9 novembre 2022
Sportello telematico per la presentazione della domanda online di permessi ai sensi della legge n. 104/1992. Rilascio nuova funzionalità “Rinuncia ai benefici”.

Permessi 104, le domande che possono essere oggetto di rinuncia

Come specificato dal messaggio INPS, il periodo richiesto nella domanda iniziale deve ricadere nello stesso mese in cui è presentata la comunicazione di variazione relativa ai permessi della Legge 104.

Come spiegato nel documento di prassi, infatti:

“La data di rinuncia ai benefici, pertanto, deve ricadere nel mese di presentazione della comunicazione della variazione stessa.”

In altre parole, la comunicazione di rinuncia non può avere come oggetto domande il cui periodo sia già trascorso o non ancora iniziato.

In merito nel messaggio INPS viene riportato il seguente esempio:

“L’utente ha presentato diverse domande con la seguente tempistica:
1) data inizio 20 ottobre 2022 – data fine 31 dicembre 2022;
2) data inizio 1° gennaio 2023 – data fine 10 febbraio 2023;
3) data inizio 10 marzo 2023 – data fine 1° giugno 2023.

Nel mese di novembre 2022, intende comunicare la rinuncia.
In questo caso, la comunicazione di variazione potrà essere presentata solo in relazione alla prima domanda, il cui periodo richiesto comprende anche novembre 2022. Deve essere indicata come data di rinuncia, una data ricadente nel mese in cui si presenta la comunicazione di variazione (nel caso in esempio, novembre 2022).”

Il nuovo servizio, dopo aver selezionato la tipologia di comunicazione di variazione, fornirà un elenco delle domande che possono essere oggetto di rinuncia.

Una volta scelta la domanda per la quale si vuole comunicare la rinuncia, dovranno essere indicate le seguenti informazioni:

  • la data di rinuncia ai benefici;
  • la dichiarazione di avere fruito o meno, per il mese in corso, dei benefici richiesti nella domanda originaria.

Al termine della procedura verrà visualizzata una schermata di “Riepilogo dati”.

Dopo la conferma la comunicazione sarà infine protocollata e si potrà visualizzare il riepilogo e la ricevuta.

Per consultare le comunicazioni di variazione si deve accedere alla voce di menu “Consultazione domande”. Per visualizzare quelle annullate, invece, si deve fare riferimento alla voce di menu “Annullamento domande”.

L’INPS specifica infine che:

“Le comunicazioni di variazione possono essere annullate entro due giorni dalla data di presentazione.”

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