Pagamento pensioni febbraio 2023 in arrivo: importi di uomini e donne a confronto

Il pagamento delle pensioni di febbraio 2023 è in arrivo il primo giorno del mese, il prossimo mercoledì, sia per chi riceve l’accredito tramite Poste Italiane che per chi, invece, si è affidato alle banche. Per il ritiro in contanti negli uffici postali è sempre necessario attenersi al calendario di riferimento.

Nel frattempo dall’INPS arrivano i dati che riguardano gli importi riconosciuti a decorrere dal 2021 e 2022: per le donne le cifre sono molto più basse confermando un divario di genere rilevante anche dal punto di vista pensionistico.

Pagamento pensioni febbraio 2023: accredito INPS in arrivo

Il 1° febbraio 2023 è la data in cui i cittadini e le cittadine riceveranno il pagamento delle pensioni del prossimo mese.

Trattamenti pensionistici, assegni, pensioni e indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili arriveranno, quindi, mercoledì della prossima settimana.

Stessa data di accredito INPS sia per chi riceve le somme tramite Poste Italiane sia per chi si affida alle banche.

Coloro che, in seguito al pagamento, intendono ritirare in contanti le somme a cui hanno diritto presso i 12.800 uffici postali devono far riferimento al calendario in ordine alfabetico per l’accesso alla singola sede territoriale.

In apertura d’anno Poste Italiane con una notizia sul suo portale ha annunciato:

“In continuità con quanto fatto finora, con l’obiettivo di evitare assembramenti, il pagamento delle pensioni in contanti avverrà preferibilmente secondo la turnazione alfabetica, che potrà variare in base al numero di giorni di apertura della sede di riferimento”.

Tramite Carta Postamat, Carta Libretto o Postepay Evolution le pensioni potranno essere prelevate dagli ATM Postamat presenti su tutto il territorio già il 1° febbraio 2023.

Di seguito il calendario delle date di pagamento delle pensioni a partire da febbraio 2023.

Pagamento pensioni febbraio 2023 in arrivo: importi di uomini e donne a confronto

Sul portale INPS è disponibile il cedolino pensione con il dettaglio di tutti gli elementi che determinano gli importi di febbraio 2023: per gli uomini le cifre tendono ad essere sempre più alte rispetto alle donne, e non solo per questo mese.

Un indicatore di questa differenza sono i dati pubblicati dall’Istituto con il comunicato stampa del 26 gennaio 2023, che riporta una sintesi del monitoraggio dei flussi di pensionamento.

Le cifre sono relative alle pensioni di vecchiaia, a quelle anticipate ma anche a quelle di invalidità, a quelle riconosciute ai superstiti delle principali gestioni e agli assegni sociali.

Le pensioni con decorrenza nel 2021 sono 888.972 e le principali destinatarie sono le donne, ma a queste ultime spetta anche un importo medio più basso: 1.015 euro contro i 1.429 euro degli uomini.

La situazione nel 2022 non migliora, anzi la distanza è in leggero aumento. Le nuove pensioni con decorrenza nell’anno 2022 sono state 779.791 e il divario di genere è pari al 29,3 per cento con una differenza di 405 euro.

Di seguito un riepilogo dei dati.