Lavoratori sportivi: le istruzioni INPS per il pagamento dei contributi, le scadenze da rispettare

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

Arrivano le istruzioni INPS in merito al regime contributivo per i lavoratori sportivi dopo la riforma. Al via il pagamento dei contributi, nella circolare tutte le aliquote, i codici e le scadenze da rispettare

Lavoratori sportivi: le istruzioni INPS per il pagamento dei contributi, le scadenze da rispettare

Al via il versamento dei contributi INPS per i lavoratori sportivi, sia professionisti che dilettanti, dopo la riforma.

Tutte le istruzioni sono state fornite dall’Istituto nella circolare del 31 ottobre 2023.

Per i lavoratori iscritti al Fondo Pensione dei Lavoratori Sportivi, i datori di lavoro dovranno procedere alla valorizzazione degli elementi nel flusso UNIEMENS a partire dal periodo di competenza novembre 2023.

I versamenti per i collaboratori sportivi dilettanti dovranno essere effettuati entro il 16 dicembre e i relativi adempimenti entro la fine dell’anno.

Lavoratori sportivi: le istruzioni INPS per il pagamento dei contributi, le scadenze da rispettare

L’INPS con la circolare n. 88, pubblicata il 31 ottobre 2023, illustra tutte le novità per il lavoro sportivo, sia professionistico sia dilettantistico, dopo la riforma.

Dopo i chiarimenti forniti dall’Ispettorato del Lavoro, dunque, arrivano anche le istruzioni INPS per il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali.

Dopo un riepilogo della normativa in vigore e delle novità introdotte, l’Istituto illustra nel dettaglio il regime contributivo:

  • dei lavoratori iscritti al Fondo Pensione dei Lavoratori Sportivi (FPSP);
  • dei lavoratori iscritti alla Gestione separata.

Nella tabella di seguito un riepilogo delle gestioni previdenziali dei lavoratori sportivi.

Lavoro sportivo Settore professionistico Settore dilettantistico
Lavoro subordinato Fondo Pensione dei Lavoratori Sportivi Fondo Pensione dei Lavoratori Sportivi
Lavoro autonomo o collaborazioni coordinate e continuative Fondo Pensione dei Lavoratori Sportivi Gestione Separata

Per quanto riguarda i lavoratori sportivi subordinati iscritti al FPSP, a prescindere dalla qualifica professionale e dal settore di attività (professionistico o dilettantistico) l’articolo 33 del Dlgs n. 36/2021 prevede l’applicazione delle seguenti tutele:

  • malattia;
  • infortunio;
  • gravidanza, maternità e genitorialità;
  • disoccupazione involontaria (NASpl).

Nella tabella le aliquote contributive relative ai lavoratori sportivi assunti con contratto di lavoro subordinato.

Assicurazione Aliquota
IVS (di cui 9,19 per cento a carico lavoratore) 33 per cento
NASpI (contribuzione ordinaria) 1,31 per cento
NASpI (contribuzione Articolo 25, L. n. 845/1978) 0,30 per cento
Fondo di Garanzia TFR 0,20 per cento
Maternità 0,46 per cento
Malattia 2,22 per cento
CUAF 0,68 per cento
FIS – fino a 5 dipendenti (di cui 0,17 per cento a carico del dipendente) 0,50 per cento
FIS – oltre 5 dipendenti (di cui 0,27 per cento a carico del dipendente) 0,80 per cento

I datori di lavoro interessati, a partire dal periodo di competenza novembre 2023, dovranno procedere alla valorizzazione degli elementi nel flusso UNIEMENS così come avviene per le aziende con dipendenti.

Sulla denuncia di novembre dovrà essere effettuata anche la regolarizzazione del versamento contributivo relativo ai periodi da luglio a ottobre 2023. Nell’elemento codice causale sarà necessario inserire il codice:

  • M050” per i professionisti;
  • “M048” per i dilettanti;
  • “M049” per i contratti di apprendistato di primo o terzo livello.

Lavoratori sportivi: versamenti per i collaboratori dilettanti entro il 16 dicembre 2023

L’INPS fornisce indicazioni anche per quanto riguarda i lavoratori sportivi con contratto di collaborazione coordinata e continuativa e gli autonomi del settore dilettantistico.

Rapporto di lavoro Settore dilettantistico
Collaborazioni coordinate e continuative Gestione Separata Committenti
Lavoro autonomo Gestione Separata Liberi professionisti

L’obbligo contributivo presso la Gestione separata scatta al superamento dei 5.000 euro annui di retribuzione. Tale limite si calcola a partire dal 1° luglio 2023.

Pertanto, le aliquote contributive ai fini previdenziali sono calcolate sulla parte di compenso che eccede tale importo, ai fini dell’assicurazione IVS, l’aliquota da applicare è pari al 24 per cento.

Dal 1° luglio, dunque, i committenti che erogano compensi ai lavoratori sportivi nel settore del dilettantismo sono obbligati alla contribuzione presso la Gestione separata INPS e anche all’invio delle denunce individuali UNIEMENS.

Tale adempimenti possono essere assolti direttamente oppure tramite intermediari, anche attraverso il Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche.

Il pagamento della contribuzione deve essere effettuato con le regole ordinarie previste per i soggetti obbligati alla Gestione separata, relative ai rapporti di collaborazione coordinata e continuativa e figure assimilate. Pertanto, il versamento deve essere effettuato tramite modello F24 per tutta la contribuzione dovuta con la causale tributo:

  • CXX per i soggetti per i quali si applica l’aliquota complessiva al 27,03 per cento;
  • C10 per i soggetti per i quali si applica l’aliquota del 24 per cento.

I versamenti, per i periodi da luglio a ottobre 2023, possono essere effettuati entro il 16 dicembre 2023. Per i relativi relativi adempimenti, invece, c’è tempo fino al 31 dicembre 2023.

Per tutti gli altri dettagli si rimanda al testo integrale della circolare INPS n. 88/2023.

INPS - Circolare n. 88 del 31 ottobre 2023
Riordino e riforma delle disposizioni in materia di enti sportivi professionistici e dilettantistici, nonché di lavoro sportivo ai sensi del decreto legislativo 28 febbraio 2021, n. 36. Iscrizione al Fondo Pensione dei Lavoratori Sportivi gestito dall’INPS e alla Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995 n. 335 e corrispondenti obblighi contributivi

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