Modello ISEE 2021, novità per gli universitari in Legge di Bilancio

Anna Maria D’Andrea - Modello Isee

Modello ISEE 2021, nella Legge di Bilancio cambiano le regole per gli universitari. La novità consiste nella modifica delle regole per considerare parte del nucleo familiare lo studente con residenza in un'abitazione diversa e non di proprietà. Una modifica che interviene sui requisiti per l'autonomia e l'indipendenza dello studente rispetto al nucleo familiare.

Modello ISEE 2021, novità per gli universitari in Legge di Bilancio

C’è anche il modello ISEE 2021 tra le tematiche oggetto di novità con la Legge di Bilancio.

La modifica riguarda l’ISEE per gli studenti universitari, attestazione specifica che consente di accedere alle prestazioni di diritto allo studio.

Modificando quanto disposto dal DPCM n. 159/2013, il comma 338 della Legge di Bilancio 2021, approvata dalla Camera in data 27 dicembre 2020, cambia le regole relative all’inclusione dello studente nel nucleo familiare, qualora risieda in un’abitazione diversa.

Si tratta di una novità che incide sulle regole per considerare lo studente indipendente e autonomo rispetto al nucleo familiare d’origine. Una modifica che si affianca ad un’ulteriore misura in materia di diritto allo studio, il nuovo bonus affitto per i fuori sede.

Modello ISEE 2021, novità per gli universitari in Legge di Bilancio

Ai fini del calcolo del modello ISEE per l’università, lo studente si considera parte del nucleo familiare dei genitori qualora viva in una residenza non di proprietà da meno di due anni dalla presentazione della DSU.

È questa la novità prevista dalla Legge di Bilancio 2021, che al comma 338 dell’articolo 1 sostituisce l’articolo 8, comma 2 lettera a) del DPCM n. 159/2013.

Attualmente, il requisito dei due anni è considerato in relazione alla data di presentazione della domanda di iscrizione a ciascun corso di studi. La modifica prevista dalla Manovra, con decorrenza a partire dal 1° gennaio 2021, lega la verifica del biennio alla data in cui è presentata la Dichiarazione Sostitutiva Unica specifica per l’accesso alle prestazioni di diritto allo studio universitario.

Nello specifico, la novità interviene a modifica di uno dei requisiti da considerare per la verifica dell’autonomia dello studente rispetto al nucleo familiare di origine. Una condizione che si attesta in sede di compilazione della DSU per l’università al quadro C, terza sezione.

Modello ISEE 2021 per l’università: quando lo studente è autonomo rispetto al nucleo familiare d’origine

Per l’accesso alle prestazioni di diritto allo studio universitario, gli studenti si considerano indipendenti ed autonomi rispetto al nucleo familiare nel rispetto di determinati requisiti.

Le istruzioni arrivano dall’INPS, nella guida alla compilazione delle DSU. Tenuto conto delle novità previste dalla Legge di Bilancio 2021, lo studente si considera indipendente se:

  • è residente fuori dall’unità abitativa della famiglia di origine da almeno due anni rispetto alla data di presentazione della DSU, in alloggio non di proprietà di un membro del nucleo originario. In sostanza, dal 2021, bisognerà verificare se alla data in cui viene presentata la dichiarazione sostitutiva unica ai fini ISEE, lo studente risiede in un immobile diverso e non di proprietà da almeno un biennio;
  • presenta una adeguata capacità di reddito, secondo le disposizioni dell’università che disciplinano la richiesta della prestazione agevolata (attualmente è pari a 6.500 euro). Il calcolo del reddito dovrà riguardare il singolo studente universitario, ad eccezione dei casi di matrimonio o convivenza di fatto. In tali ultimi casi, la soglia per l’adeguatezza del reddito si determina considerando anche i redditi del coniuge o convivente di fatto.

Nel caso in cui si rispettino ambedue i requisiti, lo studente è considerato autonomo e costituisce nucleo familiare a sé stante.

Al contrario, lo studente non è considerato autonomo ai fini ISEE se:

  • pur non abitando con i genitori da almeno 2 anni dalla presentazione della DSU, risieda in un immobile di proprietà di un componente della famiglia di origine;
  • pur risiedendo in alloggio non di proprietà di un membro della propria famiglia (es. vive in affitto presso abitazione di terzi), non dispone di adeguata capacità di reddito, oppure risiede in tale abitazione da meno di due anni dalla data presentazione della DSU;
  • dispone di adeguata capacità di reddito e risiede in un immobile di proprietà di un componente della famiglia di origine, ad es. del padre, oppure risiede fuori dalla casa di abitazione del nucleo da meno di due anni dalla data di iscrizione al proprio corso di studi.

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network