Fringe benefit e stock option, la scadenza INPS per i datori di lavoro: 20 febbraio

Tommaso Gavi - Leggi e prassi

Fringe benefit e stock option, scadenza e istruzioni per i datori di lavoro per la trasmissione dei dati del personale che ha cessato il servizio nell'anno 2019: 20 febbraio 2020. Lo indica il messaggio INPS numero 471 del 7 febbraio. Bisogna utilizzare la procedura online.

Fringe benefit e stock option, la scadenza INPS per i datori di lavoro: 20 febbraio

Fringe benefit e stock option, il messaggio INPS numero 471 del 7 febbraio 2020 riepiloga la scadenza e la modalità di adempimento per la trasmissione dei dati all’ente previdenziale ai fini dell’emissione delle Certificazioni Unica.

I datori di lavoro devono comunicare le informazioni relative ai compensi del personale che ha cessato il servizio nel corso del 2019 entro la scadenza del 20 febbraio 2020.

La trasmissione può avvenire esclusivamente in via telematica attraverso i servizi online del portale INPS.

Fringe benefit e stock option, la scadenza INPS del 20 febbraio 2020 per i datori di lavoro

Fringe benefit e stock option, il messaggio INPS numero 471 del 7 febbraio 2020 fornisce informazioni ai sostituti di imposta per provvedere alla scadenza della comunicazione dei dati entro il 20 febbraio 2020.

INPS - Messaggio numero 471 del 7 febbraio 2020
Trasmissione dei dati relativi ai compensi erogati dalle aziende a
titolo di fringe benefit e di stock option al personale cessato dal servizio nell’anno di imposta 2019 ai fini dell’emissione delle Certificazioni Uniche

I dati da trasmettere all’INPS sono quelli relativi al personale che ha cessato il servizio nell’anno 2019 per l’emissione delle Certificazioni Uniche.

I datori di lavoro devono utilizzare esclusivamente la modalità telematica dei servizi messi a disposizione dall’ente previdenziale.

In caso di invio tardivo le somme non potranno essere oggetto del conguaglio fiscale di fine anno.

Saranno dunque rettificate nelle Certificazioni uniche e sarà chiesto al contribuente di presentarle nella dichiarazione dei redditi.

Fringe benefit e stock option, la scadenza per i datori di lavoro: la procedura telematica ed i riferimenti normativi

I dati sui fringe benefit e le stock option relativi al personale che ha cessato il servizio nell’anno 2019 devono essere inviati all’INPS entro la scadenza del 20 febbraio 2020.

È necessario utilizzare esclusivamente la procedura online seguendo i passaggi indicati di seguito:

  • accedere a “Servizi on line”;
  • entrare in “Aziende, consulenti e professionisti”;
  • cliccare su “Servizi per le aziende e consulenti”;
  • entrare nella pagina “Comunicazione Benefit Aziendali”.

Nel messaggio dell’INPS vengono ricapitolati i riferimenti normativi che prevedono la comunicazione dei dati e la relativa scadenza.

Come riportato nel documento:

“L’articolo 51, comma 1, del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 (TUIR), stabilisce che “il reddito di lavoro dipendente è costituito da tutte le somme e i valori in genere, a qualunque titolo percepiti nel periodo d’imposta, anche sotto forma di erogazioni liberali, in relazione al rapporto di lavoro”.

A riguardo l’Agenzia delle Entrate ha recentemente spiegato, nel caso della stock option, in che momento si determina la percezione effettiva del reddito.

Il principio di fondo che viene richiamato è quello dell’onnicomprensività che prevede la tassazione per ogni reddito da lavoro.

Allo stesso modo devono essere considerati anche i fringe benefit, quali ad esempio l’utilizzo di auto aziendali o gli altri vantaggi riservati ai lavoratori.

La scadenza del 20 febbraio 2020 è invece prevista dall’articolo 23, comma 3, del D.P.R. n. 600/1973 che fissa al mese di febbraio dell’anno successivo il conguaglio fiscale di fine anno.

I dati sono necessari ai fini delle compilazioni delle certificazioni uniche, a loro volta necessarie anche per le dichiarazione dei redditi precompilate dei contribuenti.

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