Riduzione INPS 2025 artigiani e commercianti: al via le domande

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

Dopo mesi di attesa, per artigiani e commercianti arriva il via libera all'invio delle domande per ottenere la nuova riduzione dei contributi INPS

Riduzione INPS 2025 artigiani e commercianti: al via le domande

Artigiani e commercianti che hanno avviato una nuova attività possono finalmente fare domanda per la riduzione sui contributi prevista dalla Legge di Bilancio 2025.

L’agevolazione, che garantisce uno sconto del 50 per cento sulla contribuzione dovuta, è teoricamente operativa da gennaio ma le istruzioni sono arrivate solo lo scorso aprile. Da allora si attendeva il via libera all’invio delle domande, arrivato oggi, 7 agosto, con il messaggio n. 2449 pubblicato dall’INPS.

Un provvedimento che, oltre ad arrivare con importante ritardo, arriva anche a ridosso della pausa estiva e di Ferragosto e soprattutto della nuova scadenza per il versamento, rischiando di creare non poche difficoltà agli addetti ai lavori.

Vediamo da quando è possibile fare domanda sul sito INPS e quali sono le istruzioni fornite dall’Istituto.

Riduzione INPS 2025 artigiani e commercianti: al via le domande

C’è finalmente una data per l’invio della domanda di riduzione contributiva per i lavoratori e le lavoratrici iscritte per la prima volta nell’anno 2025 alle gestioni speciali autonome degli artigiani e degli esercenti attività commerciali.

L’agevolazione, introdotta dalla Legge di Bilancio 2025, consiste nel taglio del 50 per cento dei contributi INPS fissi e variabili (“eccedenti il minimale”) dovuti nei primi 3 anni di attività dai nuovi artigiani e commercianti.

L’esonero è teoricamente operativo da gennaio ma una serie di ritardi ne hanno bloccato la fruizione da parte dei beneficiari, considerando anche che la prima rata trimestrale è scaduta il 16 maggio e che la prossima scade il 20 agosto.

La circolare con le istruzioni operative (n. 83/2025) è stata pubblicata lo scorso aprile e solo poco fa l’INPS ha annunciato la data dalla quale è possibile fare domanda.

La domanda di esonero si può trasmettere a partire da domani, 8 agosto 2025, accedendo al “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)” e compilando l’apposito moduloRiduzione 50% ART-COM 2025”.

Un provvedimento che, come detto, arrivando tardi e a ridosso di Ferragosto rischia di mettere in difficoltà le parti coinvolte. Tra ferie e chiusure, il ritardo nell’invio della domanda rischia di accumularsi ulteriormente e la prossima scadenza per il pagamento trimestrale delle somme dovute è fissata al 20 agosto.

Riduzione contributi INPS artigiani e commercianti: requisiti e istruzioni

Come indicato dall’INPS nel messaggio n. 2449/2025, l’accesso alla piattaforma di domanda per l’esonero contributivo può essere effettuato al seguente percorso:

““Imprese e Liberi Professionisti” > “Esplora Imprese e Liberi Professionisti” > sezione “Strumenti” > “Vedi tutti” > “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)” > “Utilizza lo strumento”.”

Per procedere sarà necessario autenticarsi con la propria identità digitale SPID, CNS o CIE.

In questa prima fase, spiega l’Istituto, l’accesso sarà consentito solo al profilo dei diretti interessati (profilo “cittadino) e agli intermediari (profilo “consulente/commercialista). Un successivo messaggio comunicherà poi la possibilità di accedere con altri profili.

Ricordiamo, in breve, che l’agevolazione spetta:

  • ai titolari di ditte individuali e familiari che percepiscono redditi di impresa, anche in regime forfetario;
  • ai soci di società, sia di persone che di capitali (S.r.l.);
  • ai coadiuvanti e coadiutori familiari dei titolari come sopra individuati.

Questi devono possedere, congiuntamente, i seguenti requisiti:

  • avere avviato nel corso del 2025 una attività lavorativa in forma di impresa individuale o societaria;
  • essersi iscritti per la prima volta a una delle gestioni speciali autonome degli artigiani e degli esercenti attività commerciali nel medesimo arco temporale;
  • aver avviato l’attività di impresa nel corso del 2025 e aver formalizzato l’iscrizione al Registro delle imprese e all’INPS entro i termini di legge (cfr. l’art. 2196 del codice civile e l’articolo 18, comma 6, della legge 340/2000). A titolo esemplificativo, un soggetto che avvia l’attività il 20 dicembre 2025 ha la possibilità di fruire della riduzione se presenta domanda di iscrizione al Registro delle imprese e alla gestione speciale autonoma entro il 19 gennaio 2026.

Il possesso di tali requisiti dovrà essere dichiarato dal richiedente, sotto la propria responsabilità, nel modulo di domanda.

Qui, inoltre, bisogna dichiarare di non avere superato l’importo di aiuti concedibili in regime de minimis.

Infine, l’INPS ricorda che la riduzione contributiva si applica in maniera continuativa per tre anni e, nel caso in cui nel corso del tempo si determini una variazione del codice della posizione aziendale (ad esempio, per spostamento di provincia dell’attività o per iscrizione a una diversa gestione speciale autonoma), il beneficiario non sarà tenuto a presentare una nuova domanda.

INPS - Messaggio n. 2449 del 7 agosto 2025
Riduzione contributi INPS artigiani e commercianti

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