Bonus carta per le imprese editrici: domanda dal 5 settembre 2023 per le spese del 2022

Francesco Rodorigo - Incentivi alle imprese

La domanda per la nuova edizione del bonus carta si potrà presentare dal 5 settembre 2023. Si tratta del credito d'imposta del 30 per cento delle spese sostenute nel 2022 dalle imprese editrici per l'acquisto della carta. Scadenza fissata al 6 ottobre

Bonus carta per le imprese editrici: domanda dal 5 settembre 2023 per le spese del 2022

Le imprese editrici di quotidiani e periodici potranno presentare la domanda per il bonus carta a partire dal 5 settembre 2023.

L’agevolazione consiste nella concessione di un credito d’imposta del 30 per cento delle spese effettuate per l’acquisto della carta utilizzata per la stampa.

La richiesta per l’ammissione si riferisce alle spese sostenute nel corso del 2022 e va inviata entro la scadenza del prossimo 6 ottobre.

Tutti i dettagli sui termini e sulle modalità di presentazione sono stati specificati nella circolare n. 1 del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria, pubblicata lo scorso dicembre.

Bonus carta per le imprese editrici: domanda dal 5 settembre 2023 per le spese del 2022

Si sta per aprire la seconda finestra del 2023 disponibile per la presentazione delle domande di accesso al bonus carta, l’agevolazione concessa alle imprese editrici di quotidiani e periodici.

Nello specifico, si tratta del credito d’imposta del 30 per cento riconosciuto per le spese per l’acquisto della carta utilizzata per la stampa sostenute nel corso del 2022.

Le imprese interessate potranno inviare la richiesta a partire dal 5 settembre e fino alla scadenza del 6 ottobre 2023.

Il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria tramite la circolare n. 1, pubblicata lo scorso 6 dicembre, ha fornito tutti i dettagli su criteri e le modalità di domanda in relazione alle spese sostenute nel 2021 e nel 2022.

L’agevolazione, infatti, è stata estesa dalla Legge di Bilancio 2022, articolo 1, commi 378 e 379, anche al biennio 2022-2023 nel limite delle risorse stanziate, che per le spese dello scorso anno ammontano a 60 milioni di euro.

Per poter essere ammesse all’agevolazione, le imprese editrici di quotidiani e periodici devono risultare in possesso dei seguenti requisiti:

  • sede legale in uno Stato dell’Unione Europea o nello spazio economico europeo;
  • residenza fiscale o stabile organizzazione in Italia;
  • iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC);
  • attività contraddistinta da uno dei seguenti codici ATECO:
    • 58.13 (edizione di quotidiani);
    • 58.14 (edizione di riviste e periodici).

Il bonus non è riconosciuto per le spese sostenute per l’acquisto di carta utilizzata per la stampa di:

  • quotidiani e periodici che contengono inserzioni pubblicitarie per un’area superiore al 50 per cento;
  • quotidiani e periodici non distribuiti in vendita;
  • cataloghi e altri prodotti editoriali individuati dall’articolo 4, comma 183, della legge n. 350/2003.

Le spese ammesse al credito devono essere certificate da soggetti iscritto nel Registro dei revisori legali e delle società di revisione.

Bonus carta: come presentare la domanda per il credito d’imposta

Le imprese editrici di quotidiani e periodici che intendono accedere al bonus per le spese sostenute nel 2022, possono inviare la domanda a partire dal 5 settembre ed entro il 6 ottobre 2023.

La richiesta deve essere accompagnata dalla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che attesti il possesso dei requisiti e l’importo della spesa.

Sarà il rappresentante legale dell’impresa a dover trasmettere la domanda in modalità telematica utilizzando la procedura dedicata disponibile nell’area riservata del portaleimpresainungiorno.gov.it” a cui si accede tramite SPID o CNS.

Dopo aver effettuato l’accesso bisogna cliccare sulla voceCredito di imposta carta 2023 (spese sostenute nell’anno 2022)” del menuServizi on line”. Per tutte le istruzioni sulla compilazione della domanda è possibile consultare il manuale utente messo a disposizione dal Dipartimento.

Il credito d’imposta concesso si può utilizzare in compensazione presentando il modello F24, utilizzando il codice tributo “6974, e non è cumulabile con altre agevolazioni relative agli stessi costi ammissibili.

In caso di risorse insufficienti, i fondi saranno ripartiti proporzionalmente rispetto al credito richiesto.

Tutti gli altri dettagli sono disponibili nel testo integrale della circolare n. 1 del Dipartimento per l’Editoria.

Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria - Circolare n. 1 del 6 dicembre 2022
Attuazione dell’articolo 1, commi 378 e 379, della legge 30 dicembre 2021, n. 234. Credito d’imposta per le spese sostenute negli anni 2021 e 2022 dalle imprese editrici di quotidiani e periodici iscritte al Registro Operatori della Comunicazione (ROC) per l’acquisto della carta utilizzata per la stampa delle testate edite.

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