Credito superbonus in 10 anni: come fare? Le istruzioni nella guida delle Entrate

Tommaso Gavi - Dichiarazioni e adempimenti

Come scegliere di utilizzare il credito del superbonus in 10 anni? Le istruzioni sono nella guida dell'Agenzia delle Entrate, relativa alla piattaforma della cessione. Si dovrà usare la nuova funzionalità “Ulteriore rateazione” e seguire i passaggi indicati

Credito superbonus in 10 anni: come fare? Le istruzioni nella guida delle Entrate

Il decreto Cessioni ha previsto la possibilità di allungare la fruizione dei crediti del superbonus, oggetto di comunicazione entro il 31 marzo 2023, a 10 anni.

Nella guida dell’Agenzia delle Entrate sull’utilizzo della piattaforma della cessione del credito, aggiornata a maggio 2023, una parte è dedicata alle istruzioni per scegliere l’allungamento dell’agevolazione edilizia.

I soggetti dovranno utilizzare la funzione “Ulteriore rateizzazione”. Tale funzione ha due voci, quella della “comunicazione” e quella dell’“interrogazione”.

Per prima cosa si deve individuare la rata originaria da suddividere in 10 anni, mediante l’anno di riferimento o il codice tributo.

Si dovrà poi selezionare il credito e scegliere l’importo da ripartire, che può essere inferiore all’intera somma disponibile.

Si dovrà infine confermare l’operazione e inserire il PIN, se necessario.

Credito superbonus in 10 anni: come fare?

Dal 2 maggio scorso è possibile inviare la comunicazione per scegliere di beneficiare dei crediti del superbonus, del sismabonus e del bonus barriere in 10 anni.

La possibilità è stata prevista dalla legge di conversione del decreto 11/2023, il cosiddetto decreto Cessioni.

Con il provvedimento del 18 aprile 2023 dell’Agenzia delle Entrate sono state fornite le istruzioni per l’applicazione della norma.

L’Amministrazione ha chiarito che la scelta dell’allungamento dell’agevolazione è irrevocabile e la stessa spetta a partire dall’anno successivo a quello di riferimento della rata originaria.

La somma potrà essere utilizzata in compensazione con F24 tra il 1° gennaio e il 31 dicembre dell’anno di riferimento.

Ma come fare a scegliere di utilizzare il credito del superbonus in 10 anni? Il contribuente dovrà inviare l’apposita comunicazione all’Agenzia delle Entrate attraverso la Piattaforma per la cessione del credito.

Le istruzioni da seguire sono contenute all’intero della guida all’utilizzo della piattaforma, aggiornata al mese di maggio 2023.

Per prima cosa si dovrà scegliere il credito da utilizzare in 10 anni, poi indicare l’importo e infine confermarlo.

Credito superbonus in 10 anni: le istruzioni da seguire

Le istruzioni sulle ultime novità normative relative al superbonus, e ai vari bonus edilizi, sono nella parte finale della guida dell’Agenzia delle Entrate.

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I contribuenti dovranno utilizzare la nuova funzione “Ulteriore rateazione”, inserita all’interno della Piattaforma per la cessione dei crediti.

Tale funzione ha due possibilità:

  • la comunicazione;
  • l’interrogazione.

La seconda è la funzione che permette di consultare le comunicazioni inviate mentre la prima è quella per procedere con la comunicazione vera e propria. Vediamo ora come fare, seguendo i passaggi indicati nella guida.

Per prima cosa bisognerà accedere all’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, utilizzando le proprie credenziali.

Successivamente bisognerà selezionare il servizio “Piattaforma cessione crediti”.

Si dovrà quindi utilizzare la funzione la voce “inserisci comunicazione”, della funzionalità “Ulteriore rateizzazione.”

A questo punto si deve individuare i crediti per cui si richiedere l’utilizzo in 10 anni, in alternativa attraverso:

  • l’anno della rata;
  • il codice tributo.

Nella lista dei crediti a disposizione si dovrà indicare quello per cui si chiede la fruizione lunga, cliccando la casella della voce “Selezione”.

A questo punto si può scegliere l’importo da rateizzare, indicandolo nell’apposita riga (si può scegliere di ripartire anche solo una quota inferiore all’intera somma).

Dopo aver cliccato su “Conferma” per due volte, verrà visualizzato un prospetto di riepilogo.

Tale prospetto riporta l’elenco delle rate e le seguenti informazioni:

  • l’anno di riferimento;
  • il “nuovo” codice tributo;
  • l’importo;
  • il termine di scadenza per l’utilizzo in compensazione tramite modello F24.

Per procedere definitivamente alla ripartizione riportata nel prospetto informativo si dovrà cliccare su “Rateizza” e inserire il PIN (se richiesto).

Verrà infine visualizzato un messaggio dell’avvenuta comunicazione.

Per il monitoraggio di tali comunicazioni si può utilizzare la funzione di interrogazione, presente nella sezione “Ulteriore rateazione”.

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