Concorso MEF 2021, nuove assunzioni per il PNRR: più 34.000 domande per 500 posti

Stefano Paterna - Pubblica Amministrazione

Concorso MEF 2021, nuove assunzioni per il PNRR per profili specializzati di ordine giuridico, economico, informatico, statistico e ingegneristico-gestionale a tempo determinato: sono 34.000 le domande inviate per i 500 posti a disposizione. A breve le informazioni su data delle prove e sedi.

Concorso MEF 2021, nuove assunzioni per il PNRR: più 34.000 domande per 500 posti

Concorso MEF 2021, assunzioni per l’attuazione del PNRR: sono arrivate 34.000 domande entro il termine di lunedì 20 settembre 2021 per 500 posti di professionisti specializzati con profili economici, giuridici, statistico-matematici, informatici e ingegneristico gestionali.

A comunicarlo è il sito del Dipartimento della Funzione Pubblica con la nota del 22 settembre 2021.

A breve i candidati al concorso per il Ministero dell’Economia e per le altre amministrazioni titolari di interventi previsti dal PNRR potranno trovare tutte le informazioni sulle date e sui luoghi dove si svolgeranno le prove sulla piattaforma http://riqualificazione.formez.it/.

È comunque importante segnalare che si tratta di assunzioni per posti a tempo determinato: infatti i contratti che verranno stipulati potranno anche superare i 36 mesi, ma non potranno andare oltre la data del 31 dicembre 2026.

Concorso MEF 2021, nuove assunzioni per il PNRR: il profilo dei candidati

Entro le ore 14.00 di lunedì 20 settembre sono pervenute tramite la piattaforma Step-One 2019 34.000 domande di partecipazione da parte di 31.866 candidati ai 500 posti di professionisti ricercati dalla pubblica amministrazione per il monitoraggio, la rendicontazione, la gestione dei finanziamenti stabiliti nell’ambito del PNRR e il coordinamento, la gestione e il controllo dello stesso Recovery Plan.

Le domande si sono distribuite diversamente per ognuno dei profili professionali ricercati:

  • il 34,7 per cento è stato indirizzato ai 198 posti di economista;
  • il 42,7 per cento ai 125 posti di giurista;
  • il 18,1 per cento ai 104 posti di profilo informatico, ingegneristico, ingegneristico gestionale;
  • e infine il 4,5 per cento ha riguardato i 73 posti di profilo statistico-matematico.

Come segnalato dal comunicato stampa pubblicato dal Dipartimento per la Funzione Pubblica, tra i candidati al concorso per la selezione di professionisti da assegnare al MEF e alle amministrazioni titolari di interventi previsti nel PNRR c’è una prevalenza di donne con una percentuale del 51,5 per cento.

Particolarmente marcata è la presenza femminile nel profilo giuridico, mentre le candidature maschili sono prevalenti nel profili economico (52,5 per cento), informatico-ingegneristico (68 per cento) e statistico (59,8 per cento).

Assunzioni PNRR, le caratteristiche del concorso: modalità di svolgimento delle prove

Ricordiamo innanzitutto che per il concorso in questione è prevista una sola prova scritta, seguita, per coloro che l’avranno superata, da una fase di valutazione dei titoli sulla base della documentazione presentata nella domanda di partecipazione al concorso. Si seguiranno, quindi i criteri dettati dalla recente riforma del cosiddetto “Sblocca Concorsi”.

Riforma sulla quale ha fortemente puntato il Ministro per la Pubblica Amministrazione Renato Brunetta per velocizzare gli ingressi di nuove forze nella pubblica amministrazione, ma che ha dovuto subire un importante flop nel caso del recente Concorso Sud al quale si sono presentati pochi candidati, anche a causa della formula che prevedeva solo posti a tempo determinato.

Per quel che riguarda, invece, il concorso reclutamento per 500 posti, la prova scritta verrà effettuata tramite l’utilizzo di strumenti informatici e in sedi decentrate, con la possibilità di organizzare più sessioni consecutive non contestuali da parte degli organizzatori. Tutti criteri previsti dalla normativa per contenimento della pandemia di Covid-19.

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