Bonus mamme: in arrivo novità, ma si attendono istruzioni sulla domanda per il 2025

Rosy D’Elia - Leggi e prassi

Tra le novità della Legge di Bilancio 2026 si fa largo un potenziamento del bonus mamme: intanto per il contributo di 480 euro da ricevere per il 2025 si attendono istruzioni dall'INPS per la domanda

Bonus mamme: in arrivo novità, ma si attendono istruzioni sulla domanda per il 2025

Con la partenza dei lavori della prossima Legge di Bilancio, arrivano le prime anticipazioni sul futuro. Tra le novità in arrivo per la famiglia si parla di un potenziamento del bonus mamme, che dovrebbe passare da 40 a 60 euro mensili.

Nel frattempo, però, mancano ancora le istruzioni sull’agevolazione di quest’anno: per il contributo di 480 euro previsto per il 2025 si attende il via libera dell’INPS per presentare domanda.

E anche il decreto attuativo con le regole dell’esonero contributivo che dovrebbe scattare dal prossimo anno, atteso per gennaio 2025, non è stato ancora approvato.

Si guarda al futuro del bonus mamme, ma nel presente si attendono le istruzioni per la domanda

Il DL n. 95 del 2025 ha riscritto tempi e contenuti del bonus mamme inizialmente previsto dalla Legge di Bilancio dello scorso anno.

È stato messo in campo per il 2025, al posto dell’esonero contributivo rimandato al 2026, un contributo del valore massimo totale di 480 euro da erogare in un’unica soluzione nel mese di dicembre.

La nuova agevolazione spetta alle madri con un reddito fino a 40.000 euro:

  • lavoratrici dipendenti, a tempo determinato o indeterminato, autonome e professioniste con due figli o figlie (con il più giovane under 10);
  • occupate a tempo determinato, autonome e professioniste con almeno tre figli o figlie (con il più giovane under 18).

Le donne occupate a tempo indeterminato e con almeno tre figli, invece, continuano a beneficiare della decontribuzione piena prevista dalla Manovra 2024.

Il bonus di fine anno non viene erogato in maniera automatica, ma deve essere richiesto all’INPS che, ad oggi, non ha ancora avviato la macchina organizzativa per presentare domanda e ottenere gli importi a dicembre.

Quale futuro per il bonus mamme? Novità in arrivo mentre si attendono istruzioni per il 2025

E mentre si attendono anche le indicazioni sull’accesso all’esonero contributivo parziale previsto dal 2026, che devono trovare spazio in un decreto attuativo ad hoc, la discussione sulla prossima Legge di Bilancio porta già lo sguardo sul futuro.

Il Governo, con il comunicato stampa del 14 ottobre, ha annunciato un pacchetto da 3,5 miliardi su base triennale destinato alla famiglia e al contrasto alla povertà.

Stando alle anticipazioni, tra le novità c’è anche l’incremento del bonus mamme che potrebbe passare da 40 a 60 euro al mese.

Una prospettiva coerente con le linee indicate nel Documento Programmatico di Finanza Pubblica approvato il 2 ottobre.

“Al fine di confermare il proprio supporto alla partecipazione e occupazione femminile, nonché alla crescita della natalità, è stata disposta un’integrazione di reddito mensile di 40 euro destinata alle lavoratrici madri nel 2025. Tale misura sarà confermata e potenziata”, si legge nel testo.

Ma l’eventuale potenziamento del bonus mamme, sotto forma di contributo mensile, lascia anche presagire che l’agevolazione potrebbe sostituirsi definitivamente alla decontribuzione inizialmente prevista.

Per ora le novità della Legge di Bilancio 2026 restano nel campo delle ipotesi: le prime conferme ufficiali si avranno con la presentazione del Disegno di Legge prevista per il prossimo venerdì.

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