Bonus centri estivi, domanda INPS in scadenza il 15 luglio 2021

Eleonora Capizzi - Leggi e prassi

Bonus centri estivi e servizi integrativi per l'infanzia: domanda INPS in scadenza il 15 luglio 2021. Con il messaggio n. 2433 del 28 giugno 2021 l'INPS fornisce le istruzioni per fare richiesta e ricorda che l'assegno viene erogato a prescindere dalla sospensione dell'attività scolastica in presenza, dall'infezione da Covid o dalla quarantena del figlio.

Bonus centri estivi, domanda INPS in scadenza il 15 luglio 2021

Bonus per l’iscrizione ai centri estivi e per i servizi integrativi per l’infanzia: la scadenza per la domanda è fissata per il 15 luglio 2021.

Con il messaggio numero 2433 del 28 giugno 2021 l’INPS fornisce tutte le istruzioni per richiedere il rimborso relativo alle settimane di frequenza nelle strutture fino al 30 giugno 2021.

Con l’occasione, inoltre, l’Istituto precisa che, a differenza del Bonus baby-sitting ad esso alternativo, questo assegno viene erogato a prescindere dalla sussistenza dei casi di sospensione dell’attività scolastica o educativa in presenza, della durata dell’infezione da Covid o dalla quarantena del figlio disposta dall’ASL di appartenenza.

Si ricorda, infatti, che entrambi i voucher erano stati introdotti dal Decreto Legge numero 30 del 13 marzo 2021 in favore di determinati lavoratori con figli conviventi minori di 14 anni o affetti da disabilità.

Bonus centri estivi, domanda INPS in scadenza il 15 luglio 2021

La domanda per il Bonus centri estivi introdotto insieme al Bonus baby-sitting dal DL 30/2021, secondo le istruzioni fornite nel messaggio INPS numero 2433, potrà essere presentata entro la scadenza del 15 luglio 2021, per le settimane che il minore ha speso all’interno delle strutture fino al 30 giugno 2021.

La procedura dedicata è la stessa prevista per il Bonus baby-sitting che è stata rilasciata dall’INPS l’8 aprile scorso.

In particolare, i genitori ammessi al beneficio dovranno avvalersi delle seguenti modalità:

  • applicazione web, disponibile sul portale istituzionale www.inps.it attenendosi al percorso:
    • “Prestazioni e servizi”;
    • “Servizi”
    • “Bonus servizi di baby-sitting”, scegliendo la tipologia di domanda;
  • patronati, attraverso i servizi offerti gratuitamente.

Alla domanda per richiedere il voucher fino a 100 euro settimanali, bisognerà allegare la documentazione attestante l’iscrizione ai centri e alle strutture - ad esempio, fatture, ricevute di pagamento o di iscrizione - indicando i periodi corrispondenti che, in base della documentazione allegata, non dovranno andare oltre il 30 giugno 2021.

Nella richiesta dovrà poi essere indicato il codice fiscale o la partita IVA del centro estivo o della struttura prescelta usando, nella scelta, la nomenclatura degli interventi e servizi sociali, fatta propria dall’INPS e riportata in tabella.

Tipologia di centroNomenclatura
centri e attività diurne L
Centri con funzione educativo-ricreativa LA
Ludoteche L1
Centri di aggregazione sociale LA2
Centri per le famiglie LA3
Centri diurni di protezione sociale LA4
Centri diurni estivi LA5
Asili e servizi per la prima infanzia LB
Asilo nido LB1
Servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia LB2
Servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia: spazi gioco LB2.2
Servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia: centri bambini genitori LB2.3

Bonus centri estivi, modalità di pagamento

Il Bonus centri estivi e servizi integrativi per l’infanzia, per un importo massimo di 100 euro a settimana, è corrisposto secondo la scelta indicata all’atto della domanda tramite le seguenti modalità:

  • accredito su conto corrente bancario o postale;
  • accredito su libretto postale;
  • accredito su carta prepagata con IBAN;
  • bonifico domiciliato presso Poste Italiane, s. Si ricorda che lo strumento prescelto per il pagamento dovrà essere intestato al richiedente.

L’INPS, tra l’altro, rammenta che la fruizione di questo voucher è incompatibile, negli stessi periodi, con il Bonus asilo nido.

Ecco, quindi, che qualora la mensilità di giugno del Bonus asilo nido sia stata già prenotata, le settimane richieste non saranno rimborsate. Sarà infatti data priorità al voucher per i centri estivi, in considerazione della natura emergenziale della misura, che risulta più favorevole.

Bonus centri estivi, i lavoratori beneficiari

Con il perdurare dell’emergenza pandemica, il Decreto Legge numero 30 del 13 marzo 2021 ha introdotto ulteriori misure di contenimento del contagio e, al contempo, ha previsto in favore di alcuni soggetti i bonus per i servizi di baby-sitting e per l’iscrizione ai centri estivi.

In particolare, le due misure, la cui scelta è alternativa, sono destinate alle seguenti tipologie di lavoratori:

  • lavoratori iscritti in via esclusiva alla Gestione separata;
  • lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’INPS;
  • lavoratori autonomi iscritti alle casse professionali autonome non gestite dall’INPS, dopo la specifica comunicazione da parte delle rispettive casse previdenziali del numero dei beneficiari;
  • personale del comparto sicurezza, difesa,soccorso pubblico e della polizia locale, impiegato per le esigenze connesse all’emergenza da Covid;
  • lavoratori dipendenti del settore sanitario, pubblico e privato accreditato, appartenenti alle categorie degli esercenti le professioni sanitarie, degli esercenti la professione di assistente sociale e degli operatori sociosanitari.

Per ogni ulteriore dettaglio si rimanda al testo integrale del messaggio numero 2433.

INPS - messaggio numero 2433 del 28 giungo 2021
Scarica il messaggio su Articolo 2, comma 6, del decreto-legge 13 marzo 2021, n. 30, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 maggio 2021, n. 61. Bonus per la comprovata iscrizione ai centri estivi e ai servizi integrativi per l’infanzia. Istruzioni contabili. Variazioni al piano dei conti

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