Bonus 150 euro, domanda online all’INPS entro la scadenza del 31 gennaio 2023

Rosy D’Elia - Leggi e prassi

È fissata per domani, 31 gennaio 2023, la scadenza per presentare domanda di accesso al bonus 150 euro all'INPS: il termine interessa coloro che devono ricevere le somme dall'Istituto e per cui non è prevista l'erogazione automatica. Le istruzioni da seguire

Bonus 150 euro, domanda online all'INPS entro la scadenza del 31 gennaio 2023

Entro la scadenza di domani, 31 gennaio 2023, è possibile procedere con la domanda di accesso al bonus 150 euro: devono inoltrare la richiesta coloro che hanno i requisiti per ottenere l’indennità dall’INPS ma che non ricevono automaticamente il pagamento dall’Istituto.

L’INPS ha indicato le condizioni da rispettare per ottenere gli aiuti previsti dal Decreto Aiuti quater e le istruzioni su come richiederlo nella circolare numero 127 del 16 novembre 2022.

I chiarimenti contenuti nel documento riguardano tutta la platea di cittadine e cittadini diversi dai lavoratori dipendenti che, su richiesta o direttamente, ricevono il beneficio dall’INPS, come previsto dall’articolo 19 del DL n. 144 del 2022.

Bonus 150 euro, chi deve presentare domanda online all’INPS entro la scadenza del 31 gennaio 2023

In particolare, le istruzioni su come presentare domanda online all’INPS per ottenere il bonus 150 euro riguardano le seguenti categorie di beneficiari e beneficiarie:

  • titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa;
  • dottorandi/e e assegnisti/e di ricerca;
  • lavoratrici e lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti;
  • lavoratrici e lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo.

In presenza dei requisiti indicati dall’articolo 19 del Decreto Aiuti ter, prima di tutto un reddito non superiore a 20.000 euro nel 2021, è possibile richiedere l’indennità una tantum contro il caro prezzi nelle seguenti modalità:

  • tramite il portale INPS;
  • tramite il servizio di Contact Center Multicanale al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori);
  • tramite gli Istituti di Patronato.

Come specifica la circolare numero 127 del 16 novembre 2022, c’è tempo per procedere con la domanda fino alla scadenza del 31 gennaio 2023.

Di seguito una carrellata dei requisiti da rispettare per ottenere il pagamento.

Beneficiari bonus 150 euro DL Aiuti terRequisiti
Titolari di rapporti co.co.co, dottorandi e assegnisti di ricerca Iscrizione alla Gestione Separata, contratti attivi alla data del 18 maggio e reddito non superiore a 20.000 euro
Stagionali a tempo determinato e intermittenti Almeno 50 giornate di lavoro nel 2021 (anche in più tipologie di rapporti) e reddito non superiore a 20.000 euro
Iscritti al Fondo pensione lavoratori dello Spettacolo Almeno 50 contributi giornalieri nel 2021 e reddito non superiore a 20.000 euro

Per quanto riguarda la categorie dei lavoratori e delle lavoratrici stagionali, a tempo determinato e intermittenti, l’INPS chiarisce:

“Il pagamento da parte dell’INPS, infatti, sarà residuale, a domanda, [...], laddove tali lavoratori non abbiano già percepito, dal datore di lavoro, l’indennità nel mese di novembre 2022, ove spettante”.

Lo stesso chiarimento riguarda anche chi opera nel’ambito dello spettacolo.

Bonus 150 euro, come presentare domanda online all’INPS entro la scadenza del 31 gennaio 2023

Le lavoratrici e i lavoratori, aspiranti beneficiari del bonus 150 euro, che intendono richiedere il pagamento devono utilizzare la procedura guidata presente sul portale INPS alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” e attiva fino alla scadenza del 31 gennaio 2023.

La pagina web è accessibile al seguente percorso:

  • dall’home page del sito www.inps.it è necessario selezionare “Prestazioni e servizi”;
  • e poi ancora “Servizi” e “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”.

A questo punto sarà necessario effettuare l’accesso tramite una delle seguenti credenziali:

  • SPID almeno di livello 2 o superiore;
  • Carta di identità elettronica 3.0 (CIE);
  • Carta nazionale dei servizi (CNS).

Una volta all’interno bisognerà, poi, selezionare la categoria di appartenenza per la quale si intende presentare domanda.

Inviata la richiesta, sarà possibile accedere alle ricevute, verificare lo stato di lavorazione della domanda e aggiornare le informazioni relative alle modalità di pagamento.

Con la circolare numero 127 del 2022, l’INPS chiarisce anche i tempi previsti per il pagamento:

“Per le categorie dei lavoratori per le quali è prevista la presentazione della domanda, di cui ai commi 11, 13 e 14 dell’articolo 19 del decreto-legge in argomento, il pagamento avverrà successivamente ai pagamenti di cui ai punti precedenti, nel mese di febbraio 2023.”

In altre parole l’attesa è lunga perché l’INPS deve verificare che coloro che presentano domanda per ottenere il bonus 150 euro non ricevano in altra forma o tramite datore di lavoro l’indennità una tantum contro il caro prezzi.

Tutti i dettagli e i chiarimenti sono contenuti nella versione integrale della circolare INPS numero 127 del 2022.

INPS - Circolare numero 127 del 16 novembre 2022
Articolo 19 del decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144. Indennità una tantum di importo pari a 150 euro. Istruzioni applicative e contabili. Variazioni al piano dei conti

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