Rottamazione quater 2024: ecco le prossime scadenze

Anna Maria D’Andrea - Scadenze fiscali

Parte il nuovo calendario delle scadenze fiscali della rottamazione quater delle cartelle. Primo appuntamento del nuovo anno il prossimo 31 gennaio 2024: riguarderà i contribuenti residenti nei territori alluvionati. A fine febbraio il termine di versamento della terza rata

Rottamazione quater 2024: ecco le prossime scadenze

Rottamazione quater alla prova delle nuove scadenze previste nel 2024.

Partirà a stretto giro la conta del tempo a disposizione per versare le somme dovute per la definizione agevolata e i primi chiamati alla cassa sono i contribuenti residenti nei comuni alluvionati.

Il decreto legge n. 61/2023 ha ridisegnato le scadenze della rottamazione quater alla luce delle alluvioni verificatesi dal 1° maggio 2023 nei comuni di Emilia Romagna, Marche e Toscana.

Entro il 31 dicembre l’Agenzia delle Entrate Riscossione ha trasmesso la comunicazione delle somme dovute e la prima o unica rata dovrà essere versata entro il 31 gennaio 2024.

Si passerà poi al secondo appuntamento del 28 febbraio, data che riguarderà anche i pagamenti della terza rata della rottamazione quater dovuta dalla generalità dei contribuenti.

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Rottamazione quater 2024, prima scadenza il 31 gennaio per i residenti nei comuni alluvionati

Sono i soggetti con residenza, sede legale o operativa situata nei territori indicati nell’allegato 1 del decreto alluvione n. 61/2023 i primi a dover annotare in calendario le nuove scadenze della rottamazione quater.

Il 2024 si aprirà con il termine ultimo per versare la prima o unica rata, sulla base di quanto contenuto nella comunicazione delle somme dovute inviata dall’AdER entro la fine dell’anno.

La scadenza per pagare è fissata al 31 gennaio 2024 e, al pari della generalità dei pagamenti della definizione agevolata, si applicherà il termine di tolleranza di cinque giorni.

Saranno quindi considerati validi i versamenti effettuati entro la data ultima di lunedì 5 febbraio 2024, mentre superato l’extra time concesso si decade in automatico dai benefici accordati.

L’appuntamento del 31 gennaio sarà particolarmente impegnativo: la prima rata dovuta è pari al 10 per cento dell’importo complessivo della rottamazione quater, stesso ammontare previsto per la seconda quota in scadenza il 28 febbraio.

Video calendario delle scadenze fiscali 2024:

Rottamazione quater, doppia scadenza il 28 febbraio 2024

Per i residenti nei comuni alluvionati al termine di fine gennaio seguirà quello del 28 febbraio, data per versare la seconda rata della rottamazione quater.

Anche in questo caso bisognerà versare una rata “pesante”, pari al 10 per cento dell’ammontare complessivo previsto.

Ma il 28 febbraio sarà una data da segnare in rosso sul calendario per la generalità dei contribuenti che hanno aderito alla definizione agevolata.

Questa la prima scadenza del nuovo anno da monitorare, che riguarderà il pagamento della terza rata dovuta, dopo le prime due pari ad un totale del 20 per cento dell’importo complessivo, rinviate al 18 dicembre.

Considerando la tolleranza nel pagamento di cinque giorni sarà possibile adempiere entro il 4 marzo 2024.

Le restanti rate del 2024 andranno saldate entro il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre.

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