Notai: come funziona la cassa di previdenza?

Notai: la Cassa Nazionale è stata fondata nel 1919 e svolge attività di previdenza, solidarietà e mutua assistenza a favore degli iscritti. Come funziona e quali sono i suoi compiti?

Notai: come funziona la cassa di previdenza?

Notai: la Cassa Nazionale del Notariato è l’ente che gestisce la previdenza e l’assistenza per la categoria. Fondata nel 1919, la Cassa riveste funzioni nell’ambito pensionistico, di assistenza, sussidio e agevolazione nei confronti di iscritti e beneficiari.

La Cassa Nazionale del Notariato è giuridicamente definita come un’associazione con personalità giuridica di diritto privato senza scopo di lucro e non commerciale. Sono iscritti alla Cassa tutti i notai, sia quelli che esercitano effettivamente la professione, sia coloro che hanno raggiunto i requisiti per la pensione.

Ecco tutte le principali informazioni su come funziona e quali sono i compiti della Cassa Nazionale del Notariato.

Notai: come funziona la cassa di previdenza?

La Cassa Nazionale del Notariato svolge le attività di previdenza, di mutua assistenza e di solidarietà a favore di tutti gli iscritti e delle loro famiglie. I notai sono obbligati a versare un contributo all’associazione sulla base di una percentuale dei ricavi degli onorari a cui si deve sommare un versamento annuale per l’indennità di maternità.

L’iscrizione alla cassa di previdenza per notai avviene d’ufficio. Nel momento in cui viene eseguita l’iscrizione al ruolo da parte dei nuovi notai ha decorrenza anche il diritto di usufruire delle provvidenze erogate dalla Cassa di previdenza.

Sono iscritti alla Cassa Nazionale tutti i notai in esercizio (detti associati) e i notai in pensione. La platea dei beneficiari dell’associazione non comprende però esclusivamente gli iscritti, ma può arrivare a coinvolgere, secondo modalità varie, il coniuge, i figli fino ad arrivare ai parenti di secondo grado.

Lo Statuto della Cassa Nazionale del Notariato prevede una serie di organi che intervengono a vario titolo nell’amministrazione e nella gestione dell’associazione. Essi sono: l’Assemblea plenaria, l’Assemblea dei rappresentanti, il Consiglio di amministrazione, il Comitato esecutivo, il Presidente e il Collegio dei sindaci.

Notai: come funziona e quali sono i compiti della Cassa Nazionale del Notariato

Il compito principale affidato alla Cassa risulta essere quello relativo alla liquidazione delle pensioni e delle indennità di cessazione. Per quanto riguarda la previdenza la Cassa Nazionale può erogare: pensioni dirette di anzianità, vecchiaia ed inabilità; pensioni speciali; pensioni indirette e di reversibilità; indennità di cessazione; assegno di integrazione; indennità di maternità.

La pensione diretta può corrisposta da parte Cassa ai notai iscritti che rispettano uno dei seguenti requisiti:

  • al raggiungimento dei 75 anni di età con almeno 20 anni di attività notarile;
  • indipendentemente dagli anni di esercizio per inabilità assoluta e permanente in relazione al prosieguo delle funzioni;
  • con almeno 58 anni di età e 35 di servizio, di cui almeno 30 devono essere stati effettuati mediatene esercizio effettivo della professione;
  • dopo 30 anni di esercizio solo se non si sono raggiunti i 67 anni di età.

Tra i benefici che possono essere fruiti dai notai iscritti alla propria cassa di previdenza si segnalano nello specifico quelli derivanti dalle attività di mutua assistenza. Tra di esse è possibile indicare:

  • contributi per l’impianto dello studio al notaio di prima nomina nel caso in cui sia in condizioni di disagio economico;
  • la concessione di sussidi a notai che versano in situazioni economiche sfavorevoli;
  • l’accesso a mutui agevolati, anche in relazione all’acquisto, costruzione o ristrutturazione dello studio o dell’abitazione principale;
  • misure di tutela sanitaria;
  • la concessione di assegni di studio ai figli di notai.

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