Norma salva calcio: dall’Agenzia delle Entrate le istruzioni per effettuare i versamenti sospesi

Francesco Rodorigo - Imposte

Le società e associazioni sportive interessate dalla sospensione dei versamenti potranno procedere al pagamento entro il 29 dicembre 2022 oppure a rate come previsto dalla norma salva calcio inserita nella Legge di Bilancio 2023

 Norma salva calcio: dall'Agenzia delle Entrate le istruzioni per effettuare i versamenti sospesi

Come previsto da un emendamento alla Legge di Bilancio 2023, approvata alla Camera, il pagamento dei versamenti sospesi da parte di associazioni e società sportive, scaduti il 22 dicembre, può essere effettuato entro il 29 dicembre 2022.

In alternativa, è possibile optare per il pagamento in 60 rate mensili dello stesso importo.

Tramite la risoluzione n. 80/E del 27 dicembre 2022, l’Agenzia delle Entrate fornisce le istruzioni per la compilazione del modello F24.

I versamenti delle ritenute alla fonte e dell’IVA dovranno essere effettuati dai soggetti interessati utilizzando i codici tributo ordinari e indicando i periodi di riferimento originari.

In caso di pagamento rateale è dovuta una maggiorazione del 3 per cento da pagare interamente insieme alla prima rata.

Norma salva calcio: dall’Agenzia delle Entrate le istruzioni per effettuare i versamenti sospesi

L’Agenzia delle Entrate tramite la risoluzione n. 80/E del 27 dicembre 2022 fornisce tutti i chiarimenti per effettuare il pagamento dei versamenti sospesi per le società e associazioni sportive.

Società, associazioni, federazioni e altri enti sportivi, infatti, hanno beneficiato fino allo scorso 30 novembre della sospensione di tutti gli adempimenti e versamenti relativi ai contributi previdenziali e assistenziali, compresi i premi INAIL per l’assicurazione obbligatoria, le ritenute alla fonte, l’IVA e le imposte sui redditi.

Un emendamento alla Legge di Bilancio 2023, però, ha introdotto la cosiddetta norma salva calcio, per agevolare i versamenti sospesi da gennaio a causa dell’emergenza sanitaria.

“Il disegno di legge recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025”, approvato dalla Camera dei Deputati il 24 dicembre 2022, contiene all’articolo 1, commi 160 e 161, disposizioni sulla rimessione in termini dei versamenti di alcuni tributi, sospesi per gli enti di promozione sportiva e le associazioni e società sportive professionistiche e dilettantistiche che hanno il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nel territorio dello Stato e operano nell’ambito di competizioni sportive in corso di svolgimento, ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 24 ottobre 2020, scaduti il 22 dicembre 2022.”

Come sottolineato nel documento dell’Agenzia delle Entrate, la novità entrata nel testo della Manovra, approvato alla Camera, prevede che i versamenti di IVA e ritenute, scaduti lo scorso 22 dicembre, saranno considerati tempestivi se effettuati entro il 29 del mese oppure se pagati in 60 rate mensili di pari importo.

Norma salva calcio: versamenti entro il 29 dicembre oppure in 60 rate mensili

Nel documento, l’Agenzia fornisce le istruzioni per la compilazione del modello F24, necessario per il pagamento dei versamenti sospesi da parte di società e associazioni sportive.

I soggetti interessati dovranno effettuare i versamenti delle ritenute alla fonte, comprese quelle relative alle addizionali regionale e comunale, e dell’imposta sul valore aggiunto, utilizzando i codici tributi ordinari e indicando i periodi di riferimento originari.

I versamenti vanno effettuati entro la nuova data di scadenza del 29 dicembre 2022. In alternativa, è possibile pagare in 60 rate mensili di pari importo. In questo caso le prime tre devono essere pagate entro la stessa data (29 dicembre).

Le altre rate mensili andranno pagate entro l’ultimo giorno di ogni mese a partire da gennaio 2023.

I contribuenti che optano per il pagamento dilazionato dovranno versare una maggiorazione del tre per cento sulle somme totali dovute. Questa dovrà essere pagata interamente insieme alla prima rata, utilizzando il codice tributo “1668” e indicando l’anno di riferimento “2022”.

Agenzia delle Entrate - Risoluzione n. 80/E del 27 dicembre 2022
Rimessione in termini dei versamenti tributari sospesi per le società e gli enti sportivi, in scadenza il 22 dicembre 2022

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