Libretto famiglia e prestazioni occasionali: come versare gli importi sul portafoglio telematico

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

Per poter usufruire delle prestazioni occasionali l'utilizzatore deve prima aver caricato il denaro sul proprio portafoglio telematico. L'INPS riepiloga le modalità attraverso cui è possibile farlo e annuncia le novità per le app IO e MyINPS

Libretto famiglia e prestazioni occasionali: come versare gli importi sul portafoglio telematico

Come si versano le somme destinate ai prestatori di lavoro occasionale su libretto famiglia?

L’INPS nel messaggio del 6 dicembre riepiloga le modalità attraverso cui l’utilizzatore può alimentare il proprio portafoglio telematico e annuncia alcune novità in arrivo sull’app IO e MyINPS.

Prima di poter beneficiare delle prestazioni di lavoro occasionale, infatti, è necessario versare preventivamente le somme destinate a finanziare l’erogazione del compenso al prestatore, l’assolvimento degli oneri di assicurazione sociale e i costi di gestione delle attività.

Libretto famiglia e prestazioni occasionali: come versare gli importi sul portafoglio telematico

L’INPS con il messaggio n. 4380, pubblicato il 6 dicembre 2023, fornisce alcuni chiarimenti in merito alle prestazioni di lavoro occasionale. In particolare, specifica le modalità attraverso cui gli utilizzatori delle prestazioni possono alimentazione del portafoglio elettronico per il libretto famiglia e il contratto di prestazione occasionale.

Inoltre, annuncia alcune novità implementate sull’app IO e MyINPS a partire da dicembre.

L’Istituto, infatti, ricorda che come previsto dall’articolo 54-bis del decreto legge n. 50/2017, per poter usufruire delle prestazioni di lavoro occasionale, che sia il libretto famiglia o il contratto di prestazione occasionale, l’utilizzatore deve prima caricare le somme sul proprio portafoglio telematico.

Qui devono essere preventivamente versate le risorse necessarie a finanziare:

  • il compenso per il prestatore;
  • l’assolvimento degli oneri di assicurazione sociale;
  • i costi di gestione delle attività.

Si ricorda che la Legge di Bilancio 2023 ha introdotto alcune novità in relazione al compenso annuo erogabile, innalzandolo da 5.000 a 10.000 euro. Ciascun utilizzatore, infatti, può erogare compensi, in riferimento alla totalità dei prestatori, per un importo non superiore a 10.000 euro.

Non sono cambiati, però, i limiti di compenso per i prestatori: 5.000 euro in riferimento alla totalità degli utilizzatori e 2.500 euro per le prestazioni in favore dello stesso datore di lavoro.

Il versamento delle somme, sottolinea l’INPS, può essere effettuato:

  • tramite modello F24 Elide (Elementi identificativi);
  • dal Portale dei Pagamenti del sito INPS.

Nel primo caso, all’interno del modello sarà necessario indicare i dati identificativi dell’utilizzatore e le distinte causali di pagamento a seconda che si tratti di libretto famiglia (LIFA) o di contratto di prestazione occasionale (CLOC).

Nel secondo caso, invece, dopo aver effettuato l’accesso al Portale con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS, l’utilizzatore deve indicare l’importo da versare e generare il bollettino. Successivamente, potrà scegliere una delle due modalità di pagamento “PagoPA” disponibili:

  • Pagamento online PagoPA;
  • Avviso di pagamento PagoPA.

Una modalità di pagamento, quest’ultima, disponibile dal mese di dicembre 2023.

Libretto famiglia e prestazioni occasionali: i nuovi servizi su app IO e MyINPS

Per quanto riguarda il pagamento online PagoPA, si può procedere al versamento, appunto in modalità telematica, utilizzando la carta di credito o di debito, il conto corrente oppure gli altri metodi di pagamento innovativi.

Se, invece, si sceglie l’avviso di pagamento PagoPA, il versamento può essere effettuato attraverso i canali fisici e online dei Prestatori di Servizio di Pagamento (PSP):

  • presso le agenzie della banca;
  • utilizzando l’home banking del PSP (riconoscibili dai loghi CBILL o PagoPA);
  • presso gli sportelli ATM abilitati delle banche;
  • presso gli esercenti convenzionati con i PSP aderenti al sistema PagoPA (bar, edicole, ricevitorie, tabaccherie e supermercati);
  • presso gli Uffici Postali e Punti Postali.

Il codice CBILL assegnato all’INPS è “AAQV6”. L’Istituto, inoltre, ricorda che l’avviso di pagamento PagoPA può essere pagato anche tramite l’app IO.

Le ultime novità riguardano proprio l’app IO e l’app MyINPS. Su queste due applicazioni, infatti, a partire da dicembre 2023 è attiva la nuova funzionalità di notifica delle comunicazioni destinate agli utilizzatori del libretto famiglia e ai relativi prestatori.

Nello specifico, l’utilizzatore del libretto riceverà una serie di notifiche relative alle disposizioni di pagamento predisposte nel corso del mese, all’aggiornamento del portafoglio elettronico dopo il versamento e la conferma di pagamento dei rimborsi.

Il prestatore, invece, riceverà tutte le comunicazioni relative al pagamento delle prestazioni svolte nel periodo indicato, alle eventuali riemissioni dei pagamenti e alle informazioni sull’assenza di certificazione della titolarità dell’IBAN che impedisce il pagamento.

INPS - Messaggio n. 4380 del 6 dicembre 2023
Prestazioni di lavoro occasionale di cui all’articolo 54-bis del decreto-legge n. 50/2017, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 96/2017. Modalità di alimentazione del portafoglio elettronico per il Libretto Famiglia e il Contratto di prestazione occasionale. Notifiche tramite AppIO e MyINPS

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