Quando arriva il pagamento del bonus nuovi nati da 1.000 euro? La domanda si può inviare dallo scorso 17 aprile

Dallo scorso 17 aprile è possibile fare domanda all’INPS per il bonus nuovi nati, il contributo da 1.000 euro per i nati/adottati nel 2025.
Molte famiglie però lamentano ritardi nei pagamenti che, ad oggi, non sono ancora arrivati.
Dall’INPS fanno sapere che le pratiche sono in lavorazione e i pagamenti arriveranno trascorsi i tempi tecnici di elaborazione da parte delle singole sedi territoriali.
Bonus nuovi nati: pagamenti in ritardo?
Il bonus nuovi nati è l’agevolazione introdotta dalla Legge di Bilancio 2025 che riconosce un contributo da 1.000 euro per ogni nuova nascita o adozione nel corso dell’anno.
Le famiglie in possesso dei requisiti previsti dalla normativa possono fare domanda dallo scorso 17 aprile, come indicato dall’INPS nel messaggio n. 1303/2025.
Come indicato nel documento con le istruzioni, il bonus viene erogato in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda, accolta dopo le necessarie verifiche.
Molte famiglie però si stanno interrogando proprio su questo aspetto, chiedendosi quando vedranno il pagamento delle somme spettanti. In molti casi, infatti, la domanda trasmessa si trova ancora nello stato “In lavorazione” e quindi, ad oggi a fine maggio, l’erogazione dei 1.000 euro resta sospesa.
Non è possibile però fornire indicazioni precise e una data certa per l’accredito. Come specificato dallo stesso Istituto sui propri canali social, l’avanzamento della pratica dipende dai tempi tecnici di lavorazione e dalle singole sedi territoriali.
Ad ogni modo, come previsto dalla legge n. 241 del 1990 per la gestione delle domande, non solo per il bonus in questione, è previsto il termine ordinatorio di 30 giorni lavorativi.
Per chi ha inviato la domanda il giorno di apertura della procedura, lo scorso 17 aprile, i 30 giorni lavorativi sono in scadenza il 4 giugno. Entro tale termine dunque dovrebbero arrivare le prime risposte e presumibilmente nel mese di giugno dovrebbero anche arrivare i primi pagamenti del bonus.
In ogni caso, come specificato dall’INPS, per avere chiarimenti e informazioni sullo stato della pratica è sempre possibile rivolgersi al contact center o al servizio “INPS Risponde”.
Bonus nuovi nati: come fare domanda all’INPS
Come detto, il bonus nuovi nati spetta alle famiglie in presenza di specifici requisiti, su tutti il limite massimo di ISEE che non deve essere superiore a 40.000 euro.
I requisiti di cittadinanza, di residenza ed economici richiesti sono riassunti nella tabella di seguito.
Bonus nascite 2025 | Come funziona |
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Che cos’è | Un contributo di 1.000 euro per ogni nascita o adozione dal 1° gennaio 2025 |
Come si riceve? | È necessario presentare domanda all’INPS |
Chi può richiederlo? | Possono richiedere il bonus bebè coloro che hanno i seguenti requisiti:
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Il bonus nuovi nati può essere richiesto da uno dei genitori, in alternativa tra loro. La domanda può essere trasmessa:
- direttamente online dal sito dell’INPS accedendo con SPID, CIE o CNS;
- rivolgendosi ai patronati;
- chiamando il contact center al numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o al numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).
Si ricorda che c’è una scadenza per poter ottenere il bonus. La domanda deve essere inviata, a pena di decadenza, entro 60 giorni dalla data di nascita o dalla data di ingresso in famiglia. Per chi è nato o è stato adottato dal 1° gennaio al 17 aprile, il termine di 60 giorni si calcola a partire da tale data.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus nuovi nati: pagamenti in ritardo?