Bonus per i familiari senza tagli: passo indietro del Governo con il correttivo sull’IRPEF

Lo schema di decreto legislativo correttivo sulla riforma IRPEF, approvato in esame preliminare il 14 luglio 2025, ripristina i bonus fiscali per gli altri familiari a carico. Un passo indietro del Governo rispetto ai tagli previsti dalla Legge di Bilancio a decorrere dal 1° gennaio

Bonus per i familiari senza tagli: passo indietro del Governo con il correttivo sull'IRPEF

Bonus fiscali per i familiari a carico senza tagli: torna a essere garantito il diritto a fruire delle detrazioni e deduzioni in relazione alle spese sostenute per fratelli, sorelle, nipoti o suoceri.

Lo schema di decreto legislativo correttivo in materia di IRPEF e IRES, approvato in esame preliminare nel corso del Consiglio dei Ministri del 14 luglio, rivede una delle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025.

Dal 1° gennaio è di fatto venuta meno la possibilità di beneficiare delle detrazioni per i carichi di famiglia in relazione agli altri familiari a carico diversi dagli ascendenti (genitori e nonni).

L’effetto collaterale? Un taglio generalizzato anche ai rimborsi richiesti in sede di dichiarazione dei redditi. Un aspetto posto in evidenza dall’Agenzia delle Entrate e sul quale viene ora posto rimedio, con decorrenza già dal 2025.

Bonus per i familiari senza tagli: passo indietro del Governo con il correttivo sull’IRPEF

Lo schema di decreto correttivo approvato il 14 luglio interviene anche sulle misure introdotte non propriamente nell’ambito della riforma fiscale, ma con la Legge di Bilancio 2025.

Vale la pena ricordare che l’articolo 1, comma 11 della legge n. 207/2024 ha previsto, a decorrere dal 1° gennaio, il taglio integrale delle detrazioni per i carichi di famiglia per i familiari conviventi diversi dagli ascendenti, e quindi il coniuge separato, i nipoti, generi e nuore, suoceri, fratelli e sorelle.

Il venir meno del bonus fiscale di 750 euro ha però un effetto a cascata su tutte le agevolazioni riconosciute in dichiarazione dei redditi e, in pratica, il taglio ha un impatto diretto anche sui rimborsi IRPEF erogati in relazione agli oneri e alle spese sostenute nell’interesse dei familiari a carico.

A evidenziarlo era stata l’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 4 del 16 maggio scorso. Un effetto che, a quanto pare, non è stato voluto e sul quale il Governo corre ora ai ripari.

Nessun taglio ai bonus IRPEF per familiari a carico conviventi già per il 2025

Stando a quanto riportato sulle pagine del Sole24Ore, il correttivo esaminato in Consiglio dei Ministri prevede che, a prescindere dal riconoscimento delle detrazioni per i carichi di famiglia, nella categoria di familiari per i quali sarà possibile fruire dei bonus IRPEF (detrazioni o deduzioni) si considereranno compresi anche gli altri familiari diversi dagli ascendenti, come per l’appunto suoceri, fratelli o sorelle.

Tecnicamente, la norma prevede che quando le disposizioni fiscali rinviano all’articolo 12 del TUIR, che disciplina per l’appunto le detrazioni per i carichi di famiglia, si considerano inclusi anche tutti i soggetti individuati dall’articolo 433 del Codice Civile. Ciò significa che le novità non avranno effetti solo sulle detrazioni IRPEF richieste in dichiarazione, ma anche ad esempio in materia di fringe benefit e welfare aziendale.

Il tutto nel rispetto delle regole già previste in precedenza, ossia che i familiari siano conviventi con il contribuente o che percepiscano dallo stesso assegni alimentari non risultanti da provvedimenti dell’Autorità giudiziaria.

Resta inoltre necessario verificare che il familiare risulti a carico, ossia che nel corso del periodo d’imposta abbia percepito redditi non superiori alla soglia di 2.840,51 euro.

Viene così meno l’effetto indotto dal taglio alle detrazioni previsto dalla Manovra, con decorrenza già a partire dal periodo d’imposta 2025. Il correttivo approvato in esame preliminare è atteso ora all’esame di Camera e Senato, prima dell’ok definitivo e dell’ufficialità della norma che salva i rimborsi per le famiglie.

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network