Bonus assunzione under 36: le istruzioni INPS per fruire dello sgravio contributivo

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

Dopo l'autorizzazione da parte della Commissione UE sono arrivate anche le istruzioni INPS per i datori di lavoro che assumono giovani under 36 nel 2023. Il bonus prevede un esonero contributivo del 100 per cento di massimo 8.000 euro annui per 3 anni

Bonus assunzione under 36: le istruzioni INPS per fruire dello sgravio contributivo

I datori di lavoro possono fruire del bonus assunzione under 36, lo sgravio contributivo per chi assume giovani ragazzi e ragazze a tempo indeterminato nel corso dell’anno.

Dopo il via libera da parte della Commissione Europea, che ha fornito l’autorizzazione a procedere con la misura riproposta dalla Legge di Bilancio 2023, l’INPS ha fornito le istruzioni con la circolare del 22 giugno.

Il bonus prevede un esonero dal versamento del 100 per cento dei contributi a fini previdenziali nel limite annuo di 8.000 euro per 3 anni. Se le assunzioni avvengono nelle regioni del Mezzogiorno lo sgravio spetta per 4 anni.

Bonus assunzione under 36: le istruzioni INPS per fruire dello sgravio contributivo

L’INPS con la circolare n. 57, pubblicata sul sito il 22 giugno, fornisce le istruzioni per la fruizione del bonus assunzione under 36, la misura estesa al 2023 dalla Legge di Bilancio per favorire l’occupazione giovanile.

Si tratta di un esonero contributivo previsto in favore dei datori di lavoro privati che assumono a tempo indeterminato giovani con meno di 36 anni d’età. La Manovra 2023, nel prorogare le disposizioni della Legge di Bilancio 2021, ha innalzato il limite massimo dello sgravio, che sale da 6.000 a 8.000 euro annui.

L’incentivo riguarda i contributi previdenziali versati dal datore di lavoro ad esclusione di premi e contributi INAIL.

Per tutte le assunzioni a tempo indeterminato o trasformazioni da tempo determinato (anche part-time), dunque, i datori di lavoro potranno beneficiare di un esonero contributivo del 100 per cento fino a 8.000 euro annui per 3 anni. Se il datore di lavoro assume giovani presso unità produttive presenti nelle Regioni del Mezzogiorno il periodo agevolato è esteso a 4 anni.

I giovani, oltre a rispettare il requisito d’età, non devono mai essere stati titolari di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato. L’esonero non si applica ai contratti di apprendistato.

Dato che si tratta di un intervento che rientra nella disciplina in materia di aiuti di Stato, l’efficacia della misura è subordinata all’autorizzazione da parte della Commissione Europea, la quale è stata concessa lo scorso 19 giugno con la decisione C(2023) 4061 Final e concede gli esoneri per le assunzioni effettuate dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023.

Per le assunzioni effettuate nel 2022 si applica la disciplina prevista dalla Legge di Bilancio 2021, per cui il limite massimo di importo è pari a 6.000 euro annui. L’incentivo previsto dalla Legge di Bilancio 2023 si applica, invece, alle assunzioni effettuate dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023 nel limite massimo di importo pari a 8.000 euro annui.

Pertanto, nel primo caso la soglia massima di esonero della contribuzione riferita al periodo di paga mensile è pari a 500 euro (6.000/12), mentre nel secondo è pari a 666,66 euro (8.000/12).

Bonus assunzione under 36: requisiti e condizioni

L’esonero contributivo spetta a tutti i datori di lavoro privati, imprenditori o meno, ad esclusione delle imprese del settore finanziario e i datori di lavoro domestico. Esclusa anche la pubblica amministrazione.

I datori di lavoro non devono aver licenziato o licenziare lavoratori con la stessa qualifica nella medesima unità produttiva nei sei mesi precedenti la nuova assunzione e nei nove mesi successivi.

La fruizione dell’esonero contributivo, inoltre, è subordinata al rispetto di specifiche condizioni:

  • regolarità degli obblighi di contribuzione previdenziale, ai sensi del DURC;
  • assenza di violazioni delle norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro e rispetto degli altri obblighi di legge;
  • rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali e di quelli regionali, territoriali o aziendali, sottoscritti dalle Organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.

L’esonero non è cumulabile con altri incentivi dello stesso tipo previsti dalla normativa vigente, limitatamente al periodo di applicazione degli stessi. Su questo punto si attendono chiarimenti in relazione al bonus assunzione per giovani NEET under 30, che secondo quanto previsto dal decreto lavoro è compatibile con altre misure di esonero.

Bonus assunzione under 36: le istruzioni per l’esposizione in UNIEMENS

I beneficiari accedono all’agevolazione attraverso le denunce del flusso UNIEMENS. Per quanto riguarda le assunzioni e le trasformazioni effettuate tra il 1° luglio e il 31 dicembre 2022 restano valide le indicazioni per la fruizione già fornite dall’INPS con il messaggio n. 3389 del 2021.

L’elementoAnnoMeseRif”, in riferimento al 2022, può essere valorizzato esclusivamente nei flussi UNIEMENS di competenza di luglio, agosto, settembre e ottobre 2023.

I datori di lavoro che, invece, intendono fruire dell’esonero per le assunzioni di giovani under 36 effettuate dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023 devono continuare a esporre i lavoratori per i quali spetta l’esonero valorizzando gli elementi secondo le consuete modalità. Si può esporre a partire dal periodo di competenza successivo alla pubblicazione della circolare INPS.

Nell’elementoCodice Causale” deve essere inserito il nuovo valore EG36, dal significato di “Esonero per assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato dall’articolo 1, comma 297, della legge n. 197/2022”.

Con il messaggio n. 2598 del 10 luglio, l’INPS fornisce ulteriori dettagli sulle modalità di esposizione dei dati relativi alla fruizione dell’esonero. Per quanto riguarda il recupero delle mensilità pregresse si precisa che queste decorrono dal mese di assunzione/trasformazione fino a giugno 2023. Le quote di esonero spettanti a partire da luglio, infatti, non possono essere considerate ed esposte come quote arretrate.

INPS - Messaggio n. 2598 del 10 luglio 2023
Chiarimenti in merito alle circolari n. 57 del 22 giugno 2023 e n. 58 del 23 giugno 2023

Per tutti gli altri dettagli sulla fruizione del bonus assunzione giovani under 36 si rimanda al testo integrale della circolare INPS n. 57/2023 e del nuovo messaggio n. 2598/2023.

INPS - Circolare n. 57 del 22 giugno 2023
Bonus assunzione giovani under 36. Indicazioni operative.

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