Bonus assunzione giornalisti: come fare domanda per i contributi del Fondo per l’editoria

Francesco Rodorigo - Incentivi alle imprese

Dal 28 marzo e fino alla scadenza del 28 aprile è possibile presentare la domanda per il bonus assunzione di giovani giornalisti e per il bonus dedicato alla trasformazione di contratti a tempo determinato e di collaborazione. Sono previsti contributi fino a 8.000 e 12.000 euro

Bonus assunzione giornalisti: come fare domanda per i contributi del Fondo per l'editoria

Al via la procedura di domanda per i bonus assunzione giornalisti. I contributi si possono richiedere fino al 28 aprile 2023 accedendo con SPID, CIE o CNS all’apposita procedura.

Si tratta degli incentivi previsti dal Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria.

Nello specifico, per l’assunzione a tempo indeterminato di giornalisti e professionisti under 36 con accertata qualifica professionale e competenze digitali è previsto un contributo forfettario fino a 8.000 euro.

Inoltre, per la trasformazione di contratti a tempo determinato e di collaborazione in contratti a tempo indeterminato è previsto un contributo fino a 12.000 euro.

Il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria ha stabilito i criteri e le modalità di domanda per le agevolazioni tramite il decreto attuativo dello scorso dicembre.

Bonus assunzione giornalisti: come fare domanda per i contributi del Fondo per l’editoria

Sono aperti i termini per accedere ai bonus per l’assunzione di giornalisti. La domanda si può inviare fino alla scadenza del 28 aprile 2023.

I termini e le modalità di presentazione sono specificati nel decreto attuativo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria nel comunicato stampa, pubblicato lo scorso dicembre.

Si tratta di alcune delle misure nell’ambito del Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria.

Oltre al bonus edicole, infatti, il decreto disciplina il bonus per l’assunzione di giovani giornalisti con competenze digitali e il bonus per la trasformazione dei contratti a tempo determinato e di collaborazione, per i quali sono stati stanziati in totale 12 milioni di euro, 3 per le assunzioni e 9 per le trasformazioni.

I contributi sono dedicati ai datori di lavoro di imprese editoriali di quotidiani e periodici, alle agenzie di stampa e alle emittenti televisive e radiofoniche locali che assumono giovani giornalisti e professionisti sotto i 36 anni d’età o che trasformano un contratto giornalistico a tempo determinato o co.co.co. in uno a tempo indeterminato.

Per ogni assunzione a tempo indeterminato effettuata nel 2022, i datori di lavoro potranno ricevere un contributo forfettario di 8.000 euro.

Per le trasformazioni, sempre effettuate nel 2022, invece, potranno ricevere un contributo forfettario di 12.000 euro.

I giovani giornalisti, inoltre, devono essere in possesso di una qualifica professionale, opportunamente attestata, nel campo della:

  • digitalizzazione editoriale;
  • informazione e documenti informatici;
  • comunicazione e sicurezza informatica;
  • servizio on line e trasformazione digitale.

Sono escluse dal bonus le assunzioni effettuate per compensare i trattamenti di vecchiaia anticipata di giornalisti dipendenti, ai sensi dell’articolo 2, comma 2, del DL n. 69/2017.

La domanda può essere presentata anche per entrambe le tipologie di contributo.

Bonus assunzione giornalisti: domande dal 28 marzo 2023

I datori di lavoro che intendono usufruire dei bonus devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • l’indicazione, nel Registro delle imprese, di uno dei codici ATECO indicati:
    • per le imprese editoriali di quotidiani, 58.13 (edizione di quotidiani);
    • per le imprese editoriali di periodici: 58.14 (edizione di riviste e periodici);
    • per le agenzie di stampa: 63.91 (attività delle agenzie di stampa);
    • per le emittenti radiofoniche locali: 60.10 (trasmissioni radiofoniche);
    • per le emittenti televisive locali: 60.20 (attività di programmazione e trasmissioni televisive).
  • iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC), istituito presso l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.

Come si legge nel comunicato stampa del Dipartimento del 27 marzo, la domanda va presentata dal 28 marzo al 28 aprile 2023. Si invia esclusivamente in modalità telematica, attraverso la procedura disponibile nell’area riservata del portale impresainungiorno.gov.it a cui accede con SPID, CIE o CNS.

Una volta effettuato l’accesso, dal menu “Servizi online” è possibile cliccare su “Contributo per nuovi contratti di assunzione a tempo indeterminato di giornalisti e professionisti under 36” oppure “Contributo per la trasformazione di contratti giornalistici a tempo determinato ovvero di collaborazione coordinata e continuativa in contratto di assunzione a tempo indeterminato”.

La domanda deve essere firmata digitalmente dal rappresentante legale dell’impresa, esclusivamente con firma CAdES e deve includere anche la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, compilata e firmata tramite la stessa procedura telematica, che attesti:

  • il possesso dei requisiti;
  • gli estremi dei contratti di assunzione perfezionati nel periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022 (nome, data, qualifica) oppure gli estremi dei contratti a tempo determinato e dei co.co.co. già in essere e quelli dei contratti a tempo indeterminato perfezionati per gli stessi giornalisti nel 2022;
  • le informazioni relative agli aiuti de minimis ricevuti nei due esercizi finanziari precedenti e in quello in corso;
  • gli estremi del conto corrente intestato all’impresa richiedente.

I dati dichiarati relativi alle assunzioni sono verificati tramite flussi informativi con INPS e INPGI.

La documentazione che attesta i contratti di lavoro e le qualifiche professionali dei giornalisti e professionisti assunti dovrà essere conservata e resa disponibile su richiesta in caso di eventuali controlli.

Per ciascun contributo è necessario presentare una sola domanda per tutte le assunzioni effettuate entro il 31 dicembre 2022. In caso di errori è possibile procedere alla correzione inviando una nuova domanda.

Conclusa la procedura di acquisizione delle domande, il Dipartimento stilerà l’elenco dei beneficiari e l’importo spettante. Il contributo sarà erogato sul conto corrente indicato.

Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria - Decreto del 14 dicembre 2022
Disposizioni applicative per la fruizione dei contributi di cui agli articoli 2 e 4 del d.p.c.m. 28 settembre 2022 ai sensi dell’articolo 1, commi 375- 377, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 (fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria).

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