Bando ISI INAIL 2022: pubblicati online gli elenchi provvisori dei beneficiari

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

Dopo la conclusione della procedura di domanda per il bando ISI 2022, l’INAIL ha pubblicato la graduatoria provvisoria dei beneficiari. Sono state oltre 8.400 le richieste presentate. Entro la scadenza del 19 dicembre le imprese in posizione utile devono inviare la domanda e la documentazione richiesta

Bando ISI INAIL 2022: pubblicati online gli elenchi provvisori dei beneficiari

Sono stati pubblicati sul sito dell’Istituto gli elenchi con i beneficiari ammessi al contributo previsto dal bando ISI INAIL 2022.

Nel click day dello scorso 26 ottobre sono oltre 8.400 domande per accedere agli oltre 333 milioni di euro messi a disposizione.

I contributi contributi a fondo perduto spettano alle imprese che scelgono di investire in prevenzione per favorire la salute e la sicurezza dei lavoratori.

Le risorse saranno assegnate fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande. Il contributo erogato copre fino al 65 per cento delle spese sostenute nel limite massimo di 130.000 euro.

Entro il 19 dicembre 2023, per le domande contrassegnate dalla lettera “S” o “S-REC”, le imprese sono tenute ad inviare il modulo di domanda e la relativa documentazione.

Bando ISI INAIL 2022: elenchi provvisori dei beneficiari online entro il 9 novembre

Si avvia verso la sua conclusione l’edizione 2022 del bando ISI INAIL, l’iniziativa attraverso la quale l’Istituto, a partire dal 2010, stanzia risorse a fondo perduto per sostenere i progetti delle imprese che scelgono di investire in prevenzione.

Lo scorso 26 ottobre, infatti, c’è stato l’atteso click day per la presentazione delle domande al termine di una lunga procedura da seguire per la corretta trasmissione delle richieste.

Nei 20 minuti di tempo a disposizione, secondo quanto previsto dalla tabella temporale messa a disposizione dall’INAIL, sono state inviate più di 8.400 istanze per accedere ai 333 milioni di euro a disposizione, come si legge nel comunicato diffuso dall’Istituto il giorno stesso.

I fondi saranno assegnati ai soggetti beneficiari fino al loro esaurimento, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle richieste.

L’INAIL con l’avviso del 9 novembre fa sapere che gli elenchi provvisori regionali/provinciali di tutte le domande, con particolare attenzione a quelle collocate in posizione utile per essere ammesse al contributo, sono stati pubblicati sul sito istituzionale nella sezione dedicata al bando.

Le domande sono riportate secondo l’ordine cronologico di arrivo e sono contrassegnate, in base all’esito, dalla lettera:

  • S: collocate in posizione utile per l’ammissibilità al finanziamento;
  • S-REC: subentrate in posizione utile per l’ammissibilità al finanziamento, a seguito del recupero reso possibile dall’esclusione delle domande annullate per violazione delle regole tecniche in applicazione dell’art. 14 del bando;
  • N: ritenute provvisoriamente non ammissibili per carenza di fondi.

Per le domande contrassegnate dalla lettera “S” o “S-REC, le imprese devono inviare, a pena di decadenza, il modulo di domanda (modulo A) e la documentazione a conferma e completamento della domanda, con le modalità indicate nell’avviso pubblico.

Tale adempimento andrà effettuato a partire dal 10 novembre e fino alla scadenza fissata alle ore 18:00 del 19 dicembre 2023.

Bando ISI INAIL 2022: il contributo copre fino al 65 per cento delle spese

I finanziamenti a fondo perduto sono destinati a progetti finalizzati a migliorare la sicurezza sul lavoro. Le risorse complessivamente a disposizione ripartite tra le regioni e le province autonome e per assi di finanziamento.

Asse di finanziamento Percentuale massima di spese coperte dal finanziamentoValore del finanziamento Risorse disponibili
1.1. e 1.2 Progetti di investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale 65 per cento Da 5.000 a 130.000 euro 161,8 milioni di euro (5 milioni per la responsabilità sociale)
2.Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) 65 per cento Da 5.000 a 130.000 euro 40 milioni di euro
3.Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto 65 per cento Da 5.000 a 130.000 euro 86,5 milioni di euro
4.Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività 65 per cento Da 2.000 a 50.000 euro 10 milioni di euro
5.Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli 40 per cento (50 per cento per i giovani agricoltori) Da 1.000 a 60.000 euro 35 milioni di euro (di cui 10 milioni per i giovani agricoltori, organizzati anche in forma societaria

Il contributo dell’INAIL viene erogato in conto capitale e viene calcolato sulle spese ammissibili al netto dell’IVA. L’importo può coprire fino al 65 per cento dei costi sostenuti nel limite massimo di 130.000 euro, sulla base dei parametri e degli importi minimi e massimi specificati dal bando per ciascun asse di intervento.

Si ricorda che i destinatari dei finanziamenti sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura. Inoltre, gli enti del terzo settore possono accedere ai fondi del secondo asse per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi.

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network