Cosa si può comprare con la social card dedicata a te? Arriva direttamente dal Ministero dell'Agricoltura la lista della spesa con il dettaglio dei beni alimentari di prima necessità che le famiglie possono acquistare, ma all'elenco potrebbero aggiungersi nuove voci

La social card “dedicata a te” è stata assegnata a partire dal 18 luglio scorso dai Comuni ai nuclei familiari con un ISEE fino a 15.000 euro con i requisiti previsti nella scala di priorità.
È bastato recarsi presso gli uffici postali per ricevere una postepay precaricata con l’importo di 382,50 euro: ma cosa si può comprare con la cifra disponibile?
La lista della spesa per i cittadini e le cittadine che utilizzeranno la carta risparmio è contenuta nel decreto attuativo firmato dal Ministro dell’Agricoltura, Lollobrigida, e da quello dell’Economia, Giorgetti.
Dalla camomilla alla carne, sono diversi i beni di prima necessità indicati, ma ci sono anche grandi assenti come il sale o la marmellata e non mancano le polemiche sugli acquisti ammessi.
Nel frattempo, però, dopo le prime settimane di operatività si pensa ad ampliare il raggio d’azione: potrebbe essere utilizzata anche per ricevere un buono carburante che il Governo sta valutando di mettere in campo.
Social card Dedicata a te, cosa si può comprare con la carta risparmio spesa?
Dopo mesi di attesa, è diventata operativa la carta risparmio spesa introdotta dalla Legge di Bilancio e rinominata social card “dedicata a te” nella campagna di comunicazione del Governo.
I nuclei familiari con un ISEE fino a 15.000 euro che presentano i requisiti previsti dalla scala di priorità, a partire da quelli con tre componenti, hanno ricevuto in queste settimane la lettera di assegnazione dal Comune.
Per ottenere la postepay del valore di 382,50 euro è stato necessario rivolgersi a uno degli uffici postali presenti sul territorio muniti della comunicazione on l’abbinamento del codice fiscale del beneficiario al codice della carta assegnata.
È stato possibile utilizzare la social card “dedicata a te” da subito, alla consegna risultava già attiva e pronta per essere usata la prima volta entro la scadenza del 15 settembre, data ultima da rispettare per non perdere il beneficio.
Ma cosa si può comprare con questa prepagata?
L’importo dovrà essere utilizzato esclusivamente per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità definiti nel dettaglio dal decreto attuativo:
- carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole;
- pescato fresco;
- latte e suoi derivati;
- uova;
- oli d’oliva e di semi;
- prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria;
- paste alimentari;
- riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale;
- farine di cereali;
- ortaggi freschi, lavorati;
- pomodori pelati e conserve di pomodori;
- legumi;
- semi e frutti oleosi;
- frutta di qualunque tipologia;
- alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula);
- lieviti naturali;
- miele naturale;
- zuccheri;
- cacao in polvere;
- cioccolato;
- acque minerali;
- aceto di vino;
- caffè, tè, camomilla.
Social card dedicata a te: i grandi esclusi dalla lista della spesa della carta risparmio
Dalla lista della spesa che i cittadini e le cittadine devono considerare per utilizzare la carta risparmio è esclusa “qualsiasi tipologia di bevanda alcolica”.
Ma anche il sale, la marmellata o l’aceto balsamico. Sono questi alcuni dei grandi assenti dell’elenco stilato dal Ministero dell’Agricoltura che, per come è formulato, appare esaustivo e non esemplificativo.
In altre parole, le voci indicate non sono degli esempi di acquisti, ma rappresentano esattamente i beni alimentari che i cittadini e le cittadine possono acquistare con la social card “dedicata a te”.
A chiarire le regole da seguire per gli acquisti è stato il Ministro dell’Agricoltura che ha presentato la misura nella conferenza stampa dell’11 luglio.
Rispondendo a una domanda sui controlli, Lollobrigida spiega:
“È ovvio che noi non possiamo mettere su il grande fratello, noi abbiamo la carta che è attivata e quindi confidiamo che i cittadini spendano con questa modalità.
Non so se i codici permettano, come avevamo proposto, il controllo esatto della tipologia però il ragionamento, facendolo più ampio, è che nessuna famiglia di questo genere, in questo periodo da agosto a dicembre, spenda questa cifra, spenderanno di più, quindi il calcolo è che assorbiranno comunque questa cifra per i beni di prima necessità”.
In ogni caso la carta risparmio spesa potrà essere utilizzata soltanto presso gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari e le convenzioni stipulate per l’applicazione di un ulteriore sconto del 15 per cento in favore dei possessori delle carte sarà riservato esclusivamente ai beni indicati nell’elenco.
Nel frattempo, però, lo stesso Ministro ha annunciato, in un’intervista rilasciata a fine agosto al quotidiano Il Sole 24 Ore, che il Governo sta valutando una conferma della misura anche per il 2024 e l’ipotesi di utilizzare la prepagata anche per corrispondere dei nuovi buoni carburante.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Social card dedicata a te, cosa si può comprare con la carta risparmio spesa?