Il decreto attuativo firmato dal Ministro dell'Agricoltura ha fissato i primi punti fermi sulla carta dedicata a te 2025. Si riceve senza domanda: nelle istruzioni le prime indicazioni su quando arriva la prepagata o la ricarica con il bonus spesa

Circa 1,15 milioni di famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro, in condizione di priorità nel territorio di riferimento, riceveranno la carta dedicata a te 2025. E anche quest’anno non sarà necessario richiedere il social bonus: si ottiene senza presentare alcuna domanda.
Le prime notizie certe e concrete sul bonus spesa di quest’anno arrivano dal decreto attuativo che a fine luglio è stato firmato dai Ministri competenti.
Grazie alle istruzioni presenti nel testo, è possibile avere una idea più chiara su quando arriva la prepagata o la ricarica di 500 euro per l’acquisto di beni alimentari.
Le procedure rispetto agli altri anni, però, viaggiano con ritardo.
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Carta dedicata a te 2025, come richiederla?
Le famiglie beneficiarie vengono individuate al termine di uno scambio di dati tra INPS e Comuni. Al termine del confronto i nuclei familiari interessati vengono invitati a ritirare le prepagate presso gli uffici postali presenti sul territorio.
L’assegnazione viene fatta, prima di tutto, sulla base dell’ISEE che non deve essere superiore a 15.000 euro, ma anche tenendo conto della composizione del nucleo familiare e della data di nascita dei componenti.

In base alle carte a disposizione per ogni territorio, la carta dedicata a te viene assegnata alle famiglie composte da almeno tre componenti, tenendo conto dall’anno di nascita:
- priorità massima quando è presente un ragazzo o una ragazza nata entro il 31 dicembre 2011;
- poi si passerà alle famiglie con ragazzi e ragazze nate entro il 31 dicembre 2007;
- e a seguire tutti gli altri.
A parità di condizioni la priorità sarà data sempre a coloro che hanno l’ISEE più basso.
Accanto alle conferme che riguardano le modalità di erogazione, il decreto attuativo porta anche delle sorprese:
- la platea di famiglie sarà leggermente più ristretta rispetto allo scorso anno, 1,3 milioni di famiglie hanno ricevuto le lettere di assegnazione del bonus spesa;
- la prepagata non si potrà più utilizzare per acquistare benzina o trasporti, ma solo beni alimentari.
Carta dedicata a te 2025, quando arriva?
Con la firma del provvedimento, si sblocca l’accesso alle risorse. E anche se il testo non è stato ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale, è possibile dare una risposta più certa alla domanda che in molti si sono posti in questi mesi: quando arriva la carta dedicata a te 2025?
Il decreto indica settembre 2025 come periodo di erogazione, ma c’è il rischio che sia difficile rispettare questa tabella di marcia.
L’attesa, infatti, non finisce con la pubblicazione del Decreto in Gazzetta Ufficiale, questo passaggio avvia lo scambio di dati tra INPS, Comuni e Poste Italiane che, però, deve seguire una serie di passaggi prima di arrivare all’invio delle lettere di assegnazione.
Quando arriva la carta dedicata a te 2025? | I tempi |
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L’INPS prepara per i Comuni le liste di famiglie beneficiarie della carta dedicata a te | Entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto |
I Comuni confermano o correggono e integrano le liste INPS | Entro 30 giorni, anziché 20 come in passato |
L’INPS rende definitivi gli elenchi e trasmette i dati per il pagamento delle somme tramite Poste Italiane | Entro 10 giorni |
I Comuni inviano le lettere di assegnazione alle famiglie e pubblicano gli elenchi | Dopo il consolidamento delle liste |
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Quando arriva la carta dedicata a te 2025?