Servizi digitali Agenzia delle Entrate, tra gli obiettivi per il triennio 2022-2024: il potenziamento dell'assistenza a distanza e della dichiarazione precompilata, con l'aumento della copertura di alcuni oneri inseriti. I target sono riportati nell'allegato D della revisione del budget economico 2022, con il piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio.
Servizi digitali Agenzia delle Entrate, tra gli obiettivi posti entro il 2024 ci sono il potenziamento dell’assistenza a distanza e della dichiarazione precompilata.
Le azioni fanno parte delle azioni che riguardano l’area servizi e che, tra gli altri, consistono nel facilitare il corretto e tempestivo adempimento degli obblighi tributari e migliorare i servizi erogati ai contribuenti.
Le azioni che puntano sulla digitalizzazione e sulla valorizzazione delle banche dati a disposizione dell’Amministrazione finanziaria sono dettagliate all’interno dell’allegato D, ovvero la revisione del budget economico 2022.
In tre anni si intende triplicare gli sforzi relativi ai servizi di assistenza a distanza e portare in una percentuale tra l’85 e il 90 per cento il tasso di copertura di alcuni oneri inseriti nella dichiarazione precompilata.
Servizi digitali Agenzia delle Entrate, gli obiettivi: potenziare l’assistenza a distanza e precompilata
Nel mese di agosto è stato pubblicato il documento “Revisione del budget economico 2022”, che contiene il piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio.
Nell’allegato D sono quantificati gli interventi e gli obiettivi delle azioni dell’Agenzia delle Entrate nei tre anni compresi tra il 2022 e il 2024.
- Agenzia delle Entrate - Revisione budget economico 2022
- Allegato d). Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio.
Nella premessa del documento vengono indicate le priorità delle azioni dei prossimi anni, elaborate tenendo conto degli indirizzi che sono stati predisposti dall’Autorità politica.
I quattro capisaldi degli interventi da mettere in campo dal 2022 al 2024 sono i seguenti:
- il miglioramento della qualità dei servizi resi ai contribuenti;
- il miglioramento del livello di adempimento degli obblighi tributari da parte dei contribuenti e dell’efficacia dell’azione di prevenzione degli inadempimenti tributari;
- il contrasto dell’evasione e dell’elusione fiscale;
- la valorizzazione e ottimizzazione delle risorse a disposizione.
Per l’anno in corso gli obiettivi, suddivisi per area, sono riportati nel seguente elenco puntato.
- Area Servizi:
- facilitare il corretto e tempestivo adempimento degli obblighi tributari;
- migliorare i servizi erogati ai contribuenti;
- migliorare il sistema informativo del patrimonio immobiliare.
- Area Prevenzione:
- favorire il dialogo collaborativo con i contribuenti;
- rafforzare la tax compliance.
- Area Contrasto:
- potenziare i controlli fiscali e presidiare l’efficacia dell’attività di riscossione;
- ridurre la conflittualità con i contribuenti e migliorare la sostenibilità in giudizio della pretesa erariale.
- Area Risorse:
- reclutare, qualificare e valorizzare le risorse umane necessarie al conseguimento degli obiettivi istituzionali;
- qualificare ed efficientare le risorse patrimoniali e migliorare il livello delle risorse intangibili.
Nei primi due obiettivi relativi all’Area Servizi rientrano le azioni per favorire l’assistenza a distanza ai contribuenti e il potenziamento della dichiarazione dei redditi precompilata.
Servizi digitali Agenzia delle Entrate, gli obiettivi: potenziare la dichiarazione precompilata
In merito al primo obiettivo dell’Area Servizi, quello di facilitare il corretto e tempestivo adempimento degli obblighi tributari, l’azione individuata dall’Agenzia delle Entrate è la diffusione della dichiarazione precompilata.
Da un lato l’Amministrazione finanziaria intende intervenire sul tasso di copertura di alcuni oneri inseriti nella dichiarazione dei redditi precompilata da parte delle persone fisiche rispetto a quelli complessivamente dichiarati.
Dall’altro si intende ampliare il numero degli operatori per i quali vengono predisposte le bozze di registri IVA.
Riguardo alla prima delle due azioni, l’Agenzia delle Entrate mira a raggiungere una percentuale di copertura compresa tra l’85 e il 90 per cento per ciascuno dei tre anni 2022, 2023 e 2024.
Per quanto riguarda, invece, la dichiarazione precompilata con modello 730, la percentuale di quelli trasmessi dal contribuente è del 17 per cento nel 2022 e il target viene segnato in aumento per i due anni successivi.
Servizi digitali Agenzia delle Entrate, gli obiettivi: potenziare la dichiarazione precompilata
Un altro asse di intervento indicato dall’Agenzia delle Entrate è il miglioramento dei servizi erogati ai contribuenti.
In questo caso sono due le azioni principali individuate dall’Amministrazione finanziaria:
- l’adozione tempestiva dei documenti di prassi;
- il potenziamento dei servizi digitali e del modello di assistenza a distanza.
Il primo intervento prevede un impegno crescente nell’adozione di documenti interpretativi, circolari e risoluzioni, entro il 60° giorno precedente alla data di applicazione delle norme tributarie di maggiore interesse.
La percentuale dovrà salire, così come individuato nei target, dal 90 per cento del 2022 al 95 per cento del 2023 per raggiungere il 100 per cento nel 2024.
Nei tre anni viene parallelamente previsto il triplicare delle risorse per l’incremento dei servizi telematici disponibili rispetto alla fine del 2021.
Per il triennio in questione, viene indicata la progressione indicata all’interno della tabella riassuntiva.
Percentuale di utilizzo dei servizi telematici da parte dei contribuenti sul totale dei servizi erogati dall’Agenzia | Percentuale di servizi fruiti su appuntamento rispettao al totale dei servizi fruiti | |
---|---|---|
2022 | 88 per cento | 85 per cento |
2023 | 89 per cento | 87 per cento |
2024 | 90 per cento | 90 per cento |
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Servizi digitali Agenzia delle Entrate, gli obiettivi: potenziare l’assistenza a distanza e la precompilata