Rinnovo contratti e certificazioni da remoto: novità per le procedure INL

Rinnovo contratti a tempo determinato e certificazioni INL, novità in arrivo: per dare seguito a quanto stabilito dal Decreto Semplificazione alcune procedure gestite dall’Ispettorato nazionale del lavoro saranno effettuate attraverso strumenti di comunicazione da remoto.

Le modalità saranno chiarite con una circolare ad hoc. A stabilirlo è il Decreto Direttoriale numero 56 del 22 settembre 2020.

Ispettorato Nazionale del Lavoro - Decreto Direttoriale numero 56 del 22 settembre 2020

Procedure amministrative o conciliative di competenza dell’Ispettorato nazionale del lavoro da effettuare attraverso strumenti di comunicazione da remoto ai sensi dell’art. 12 bis del d.l. n. 76/2020 (conv. da L. n. 120/2020).

Rinnovo contratti e certificazioni INL da remoto: novità per le procedure dell’Ispettorato

Alle attività dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro è dedicato l’articolo 12 bis del Decreto Semplificazioni.

In particolare il comma 2 introduce una importante novità:

“Le istruttorie finalizzate al rilascio delle convalide di cui all’articolo 55, comma 4, del testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, e all’articolo 35, comma 4, del codice di cui al decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, nonché le altre procedure amministrative o conciliative di competenza dell’Ispettorato nazionale del lavoro che presuppongono la presenza fisica dell’istante, individuate con provvedimento del direttore, possono essere effettuate attraverso strumenti di comunicazione da remoto che consentano in ogni caso l’identificazione degli interessati o dei soggetti dagli stessi delegati e l’acquisizione della volontà espressa.

In tali ipotesi il provvedimento finale o il verbale si perfeziona con la sola sottoscrizione del funzionario incaricato”.

Il testo stabilisce la gestione da remoto per due particolari procedure:

• la convalida della risoluzione consensuale del rapporto o della richiesta di dimissioni presentate dalla lavoratrice durante il periodo di gravidanza e dalla lavoratrice o dal lavoratore durante i primi tre anni di vita del bambino o i primi tre anni di accoglienza del minore adottato o in affidamento (fatti salvi i diversi termini di decorrenza dei tre anni per i casi di adozione internazionale);
• la conferma delle dimissioni presentate dalla lavoratrice nel periodo tra il giorno della richiesta delle pubblicazioni di matrimonio e il termine di un anno dalla celebrazione per dimostrare la validità delle dimissioni.

Rinnovo contratti e altre procedure INL da remoto: le novità del Decreto Semplificazioni

Ma le novità previste dal Decreto Semplificazioni sono state estese anche al rinnovo di contratti a tempo determinato, alla certificazione dei contratti e ad altre procedure: all’Ispettorato Nazionale del Lavoro, infatti, è stato affidato il compito di delineare nel dettaglio il campo di applicazione dell’articolo 12 bis.

Il Decreto Direttoriale numero 56 del 22 settembre 2020 inserisce nella lista delle procedure amministrative e conciliative che è possibile gestire da remoto altre 5 voci:

• attività conciliativa ai sensi del’’art. 410 c.p.c., degli artt. 11 e 12 del d.lgs. n. 124/2004;
• audizioni ai sensi dell’art. 18 della L. n. 689/1981;
• certificazione dei contratti ai sensi degli artt. 75 e ss. del d.lgs. n. 276/2003;
• istruttoria rinnovo contratti a tempo determinato ai sensi dell’art. 19, comma 3, d.lgs. n. 81/2015;
• audizioni nell’ambito dell’attività di vigilanza ad esclusione degli accertamenti concernenti profili di rilevanza penale.

Non è ancora stato stabilito dall’INL in che modo si svolgeranno le procedure da remoto, le istruzioni saranno fornite con una circolare specifica sulle novità introdotte in seguito al Decreto Semplificazioni.

In ogni caso, sottolinea l’Ispettorato, due sono sicuramente i pilastri della nuova gestione:

• identificazione degli interessati o dei soggetti dagli stessi delegati;
• acquisizione della volontà espressa.