Ricongiunzione contributi professionisti: tabelle INPS 2020 con rate e coefficienti

Rosy D’Elia - Pensioni

Ricongiunzione contributi professionisti: istruzioni INPS per il calcolo delle rate 2020. Stabiliti dall'Istituto i valori degli importi mensili e i coefficienti per determinare il debito residuo in caso di sospensione del versamento. Tabelle e dettagli nella circolare numero 30 del 21 febbraio 2020.

Ricongiunzione contributi professionisti: tabelle INPS 2020 con rate e coefficienti

Ricongiunzione contributi professionisti: istruzioni INPS per il calcolo dei piani di rateizzazione relativi alle domande presentate nel 2020. Nella circolare numero 30 del 21 febbraio 2020, le tabelle con i valori della rata mensile e i coefficienti per determinare il debito residuo in caso di sospensione del versamento delle rate.

La ricongiunzione dei periodi assicurativi permette di unificare i periodi di contribuzione versati in diverse casse per i liberi professionisti con quelli esistenti presso le gestioni obbligatorie di previdenza per i lavoratori dipendenti, pubblici o privati, o per lavoratori autonomi con l’obiettivo di ottenere un’unica pensione.

INPS - Circolare numero 30 del 21 febbraio 2020
Ricongiunzione dei periodi assicurativi ai fini previdenziali per i liberi
professionisti ai sensi della legge 5 marzo 1990, n. 45. Rateizzazione
oneri di ricongiunzione relativi alle domande presentate nel 2020.

Ricongiunzione contributi professionisti: istruzioni INPS per il calcolo delle rate 2020

Questa possibilità offerta ai professionisti ha un costo e, come previsto, dalla legge numero 45 del 1990, il pagamento dell’onere di ricongiunzione può essere effettuato a rate con la maggiorazione di un interesse annuo composto pari al tasso di variazione medio annuo dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati accertato dall’ISTAT con riferimento al periodo di dodici mesi che termina al 31 dicembre dell’anno precedente.

In linea con quanto stabilito dalla legge, con la circolare numero 30 del 21 febbraio 2020, l’INPS aggiorna le tabelle di riferimento per le domande presentate nel corso del 2020, sostituendo i valori stabiliti con la circolare del 2019.

L’aggiornamento si basa sul tasso di variazione medio annuo dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati accertato dall’ISTAT che per il 2019 pari allo 0,5%.

Insieme al testo della circolare l’INPS ha diffuso tre allegati:

  • le istruzioni per il corretto uso delle tabelle;
  • la tabella I/2020, con l’ammontare della rata mensile costante posticipata per ammortizzare al tasso annuo composto dello 0,5% il capitale unitario da 2 a 120 mensilità;
  • la tabella II/2020, relativa ai coefficienti per la determinazione del debito residuo in caso di sospensione del versamento delle rate mensili prima dell’estinzione del debito al tasso annuo dello 0,5%.

Ricongiunzione contributi professionisti, istruzioni INPS sul calcolo delle rate per le domande presentate nel 2020

I liberi professionisti che hanno scelto di effettuare la ricongiunzione dei periodi assicurativi e hanno bisogno di calcolare la rata mensile possono far riferimento alla tabella I/2020.

Per ottenere l’importo della rata, è necessario moltiplicare l’ammontare del debito da
rateizzare per il coefficiente riportato nella tabella I/2020 in corrispondenza del
numero delle rate mensili concesse per l’ammortamento.

La formula per il calcolo della rata è la seguente:

“Ammontare del debito*coefficiente in corrispondenza del numero delle rate concesse”

INPS - Circolare numero 30 del 21 febbraio 2020, Allegato 2
Ammontare della rata mensile costante posticipata per ammortizzare al tasso annuo composto dello 0,5% un capitale unitario da 2 a 120 mensilità.

Ricongiunzione contributi professionisti, tabella INPS coefficienti per la determinazione del debito residuo

Per determinare il debito residuo della ricongiunzione dei contributi professionisti da versare in un’unica soluzione nel caso in cui i pagamenti rateali vengano sospesi prima dell’estinzione del debito, bisogna utilizzare la tabella II/2020.

Come si legge nelle istruzioni fornite dall’INPS è necessario prendere come riferimento il coefficiente associato al numero di rate ancora da pagare e moltiplicarlo per l’importo della rata.

L’importo si ottiene applicando la formula che segue:

Importo della rata*Coefficiente di riferimento della tabella II/2020

INPS - Circolare numero 30 del 21 febbraio 2020, Allegato 3
Coefficienti per la determinazione del debito residuo nel caso di sospensione del versamento della rate mensili prima della estinzione del debito al tasso annuo dello 0,5%.

Le istruzioni da seguire per i calcoli nell’allegato 1 della circolare numero 30 del 21 febbraio 2020.

INPS - Circolare numero 30 del 21 febbraio 2020, Allegato 1
Istruzioni per il corretto uso delle tabelle.

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network