Pagamento pensione giugno 2025: quando arriva l’accredito?

Il nuovo pagamento delle pensioni arriverà martedì 3 giugno.

Pensionati e pensionate, infatti, riceveranno l’accredito INPS subito dopo la festa della Repubblica, come previsto dal calendario con tutte le date di pagamento fornito dall’Istituto.

Non c’è differenza nei tempi di attesa. Stessa data sia per chi riceve le somme spettanti tramite Poste Italiane sia per coloro che le ottengono attraverso le banche.

Presso gli uffici postali sarà possibile, come di consueto, ritirare gli importi in contanti.

Pagamento pensione giugno 2025: quando arriva l’accredito?

Anche a giugno 2025 il pagamento delle pensioni arriverà nel primo giorno bancabile del mese. Una data che per quanto riguarda la prossima mensilità è quella del terzo giorno del mese in quanto il primo è domenica e il 2 giugno coincide con la festa della Repubblica.

Il nuovo pagamento delle pensioni, dunque, arriverà martedì 3 giugno, proprio come previsto dalla tabella di marcia che riporta i giorni di accredito previsti fino a fine anno, pubblicata dall’INPS nella circolare n. 23 del 2025.

Febbraio e marzo sono stati gli unici mesi dell’anno in cui erano previste due diverse date di pagamento. A giugno quindi l’accredito viene effettuato lo stesso giorno nei confronti di tutti i pensionati e le pensionate. Il 3 giugno pertanto la pensione viene pagata sia per chi ottiene le somme attraverso Poste Italiane sia per chi, invece, le ottiene tramite le banche.

Per il 2025, come previsto dalla Legge di Bilancio, l’importo è adeguato all’inflazione, con rivalutazione piena (dello 0,8 per cento) per i trattamenti fino a 4 volte il minimo INPS.

Pagamento pensioni giugno 2025: come ritirare in contanti

Come al solito, a partire da martedì 3 giugno i pensionati e le pensionate che ricevono trattamenti pensionistici, assegni, pensioni e indennità di accompagnamento tramite Poste Italiane possono ritirare in contanti gli importi accreditati dall’INPS.

Sebbene non sia più previsto l’accesso agli uffici in ordine alfabetico, l’invito di Poste Italiane è quello di seguire alcuni accorgimenti per cui, per evitare assembramenti e tempi di attesa superiori alla media, si consiglia, ove possibile, di recarsi a ritirare la pensione in tarda mattinata o durante le ore pomeridiane privilegiando i giorni successivi ai primi.

In qualsiasi momento, invece, sempre a partire dal 3 giugno, i pensionati e le pensionate che hanno a disposizione un Libretto di Risparmio, un Conto BancoPosta o una Postepay Evolution potranno utilizzare gli sportelli Postamat per il prelievo in contanti dell’accredito INPS.

Si ricorda infine che le carte di debito associate a conti/libretti consentono di accedere a una polizza assicurativa che concede un risarcimento fino a 700 euro all’anno sui furti di contante subiti nelle due ore successive al prelievo effettuato dagli sportelli postali e dagli ATM Postamat.