Pagamento contributo a fondo perduto 2021: le istruzioni sulla modifica dell’IBAN per l’accredito

Rosy D’Elia - Dichiarazioni e adempimenti

Pagamento contributo a fondo perduto 2021: cosa accade se la banca effettua lo storno dell'accredito, ovvero restituisce al mittente l'importo? Dall'Agenzia delle Entrate le istruzioni per procedere con la modifica dell'IBAN e ottenere il bonifico: i dettagli nella guida sugli aiuti del DL Sostegni bis aggiornata al 2 luglio 2021.

Pagamento contributo a fondo perduto 2021: le istruzioni sulla modifica dell'IBAN per l'accredito

Le operazioni di pagamento del contributo a fondo perduto 2021 previsto dal DL. n. 73/2021 sono ufficialmente partite da diverse settimane. Da ieri, 5 luglio 2021, inoltre è possibile richiedere anche la nuova formula alternativa. Prende forma concreta, pezzo dopo pezzo, il pacchetto di aiuti delineato con il DL Sostegni bis e sono numerosissime le partite IVA che hanno ricevuto o sono in attesa di ricevere l’accredito.

Ma cosa accade se la banca di riferimento dopo aver riscontrato qualche problema effettua lo storno del bonifico, ovvero restituisce al mittente la somma?

A fornire le istruzioni per procedere con la modifica dell’IBAN fornito in prima battuta e ricevere gli importi è l’Agenzia delle Entrate nella guida sul pacchetto di aiuti del DL n. 73/2021 aggiornata al 2 luglio 2021.

Pagamento contributo a fondo perduto 2021: le istruzioni sulla modifica dell’IBAN per l’accredito

Le partite IVA che presentano domanda per ottenere il contributo a fondo perduto hanno la possibilità di monitorare lo stato della richiesta tramite l’area riservata “Consultazione esito” presente nella sezione dedicata all’interno del portale Fatture e Corrispettivi.

Al termine dei controlli preliminari sono tre le situazioni possibili:

  • scarto della domanda con il dettaglio della motivazione;
  • sospensione per ulteriore controlli in caso di incoerenza tra i dati inseriti nella richiesta e le informazioni presenti nell’Anagrafe Tributaria;
  • esito positivo con riconoscimento del contributo.

In questo ultimo caso vengono messi in evidenza anche gli estremi del mandato di pagamento emesso o i dettagli del credito di imposta disponibile.

Entro circa 5 giorni lavorativi, a partire dal momento in cui la domanda per l’ottenimento del contributo a fondo perduto viene approvata e appaiono le indicazioni sul bonifico effettuato, compare l’accredito sul conto corrente del beneficiario.

Se, però, la banca riscontra un problema che non permette di corrispondere l’importo all’IBAN indicato, procede con lo storno, con la restituzione della cifra al mittente, ovvero all’Agenzia delle Entrate.

Per questo motivo, infatti, prima di inviare la domanda per ottenere il pagamento del contributo a fondo perduto è necessario fare delle verifiche su validità e correttezza dell’IBAN, che deve riferirsi a un conto corrente intestato o cointestato al soggetto che presenta la richiesta, identificato tramite il relativo codice fiscale.

Pagamento contributo a fondo perduto 2021: come modificare l’IBAN per l’accredito in caso di storno

Sicuramente in caso di storno dell’accredito da parte della banca, i tempi di attesa per il pagamento del contributo a fondo perduto si allungano, ma ovviamente non è precluso in alcun modo l’accesso all’importo spettante.

Sul portale dell’Agenzia delle Entrate, infatti, è disponibile la funzionalità web “IBAN per riemissione accrediti contributi a fondo perduto” per permettere ai beneficiari di indicare dei nuovi dati per il bonifico.

Lo strumento è destinato solo ai richiedenti e non anche agli intermediari. Per utilizzarlo è necessario effettuare l’accesso al portale dalla home page con una delle seguenti credenziali:

  • SPID, Identità Digitale;
  • CIE, Carta d’Identità Elettronica;
  • CNS, Carta Nazionale dei Servizi;
  • credenziali Fisconline o Entratel rilasciate dall’Agenzia delle entrate.

Una volta all’interno, per procedere, bisogna seguire un preciso percorso web, ovvero:

  • Servizi per;
  • Richiedere;
  • IBAN per riemissione accrediti contributi a fondo perduto.

L’inserimento di un IBAN valido tramite la funzionalità web comporta la riemissione di tutti i mandati di pagamento stornati dalla banca per la stessa motivazione.

Nella guida aggiornata al 2 luglio, però, l’Agenzia delle Entrate mette in guardia:

“Nel caso in cui nel periodo intercorso tra l’ottenimento del contributo Sostegni e l’erogazione del contributo Sostegni bis automatico, il beneficiario abbia chiuso il conto corrente di cui all’Iban indicato sull’istanza o per qualunque motivo tale Iban non sia più valido, non è possibile comunicare preventivamente il nuovo Iban. Successivamente allo storno del mandato di pagamento del contributo Sostegni bis automatico, operato dalla banca di cui all’Iban del contributo Sostegni, il beneficiario potrà indicare all’Agenzia delle entrate un nuovo Iban sul quale ottenere la pronta riemissione del mandato di pagamento”.

I contributi a fondo perduto del decreto Sostegni bis
Guida dell’Agenzia delle Entrate pubblicata il 2 luglio 2021

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