Mobilità 2017/2018: tutte le scadenze per la domanda di insegnati, educatori e ATA

Mobilità 2017: son state rese note le scadenze per la domanda di insegnati, educatori e ATA. Per le date definitive si dovrà ancora aspettare.

Mobilità 2017/2018: tutte le scadenze per la domanda di insegnati, educatori e ATA

Mobilità 2017: sono state rese note le scadenze per la domanda di mobilità di insegnati, personale ATA e educatori.

Il calendario delle date non è da considerarsi definitivo, può in ogni caso fornire un’idea di massima delle scadenze e potrebbe essere confermata dalla versione finale dell’ordinanza.

I primi a dover presentare la domanda di mobilità saranno gli insegnati a marzo. I docenti saranno anche i primi a sapere se la propria domanda è andata a buon fine nei mesi di maggio/giungo. A chiudere le danze sarà invece il personale ATA che a metà luglio vedrà pubblicate i propri esiti.

Mobilità 2017: le scadenze per la domanda di insegnati, educatori e ATA

L’ordinanza del Miur che dovrebbe definire le date per l’invio delle domande di mobilità, ovvero le richieste di trasferimento, e quelle per la pubblicazione del suo esito deve essere ancora siglata dal Ministero. Le scadenze provvisorie per la mobilità 2017 sono però già disponibili e permettono di individuare il calendario per gli insegnati, il personale ATA e gli educatori.

Le scadenze per la mobilità 2017 sono quindi ad oggi le seguenti.

Per i docenti:

  • Invio domande: dal 14 al 31 marzo,
  • Pubblicazione esito:
    • Scuola dell’infanzia: 16 maggio,
    • Scuola primaria: 4 maggio,
    • Scuola secondaria di primo grado: 31 maggio,
    • Scuola secondaria di secondo grado: 15 giugno.

Per gli educatori:

  • Invio domande: dal 10 al 28 aprile,
  • Pubblicazione esito: 30 giugno.

Per il personale ATA:

  • Invio domande: dal 16 al 28 maggio,
  • Pubblicazione esito: 19 luglio.

Mobilità docenti 2017: le novità della domanda di quest’anno

La mobilità 2017 introdurrà alcune novità rispetto agli anni precedenti. A sancirle è stata l’Ipotesi di CCNI siglato tra Miur e sindacati che ha contribuito a chiarire il quadro per il prossimo anno scolastico.

Per quanto riguarda la presentazione delle domande, quest’anno è prevista per i docenti la possibilità di presentare un massimo di 15 preferenze comprensive della mobilità di ruolo e di cattedra. Tra di esse potranno essere indicati ambiti territoriali, provincie e anche singole scuole, queste ultime in un numero non superiore a 5.

Per la mobilità docenti 2017 sarà inoltre data la possibilità di presentare la richiesta di trasferimento in deroga al vincolo triennale per gli insegnati. Sarà quindi possibile fare richiesta per una provincia diversa da quella in cui si è stati recentemente assegnati di ruolo.

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network