Invalidità civile, esteso il servizio online INPS per l’invio della documentazione sanitaria

Diego Denora - Leggi e prassi

Invalidità civile, novità per medici certificatori e Patronati sull'invio della documentazione sanitaria per la domanda di prima istanza, l'aggravamento o le revisioni. Esteso dal 1° ottobre il servizio INPS già operativo per i cittadini: tutti i dettagli e le istruzioni sono contenute nel messaggio numero 3574 del 1° ottobre 2022.

Invalidità civile, esteso il servizio online INPS per l'invio della documentazione sanitaria

Invalidità civile, novità per medici certificatori e Patronati sulle modalità di trasmissione della documentazione sanitaria necessaria per la domanda di prima istanza, l’aggravamento o le revisioni.

Nell’ambito dei progetti di innovazione legati al PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, viene esteso dal 1° ottobre il servizio online INPS già utilizzato dai cittadini e dalle cittadine che devono inviare tutti i dettagli per la definizione agli atti delle domande o posizioni in attesa di valutazione sanitaria di prima istanza o aggravamento.

Le istruzioni sono contenute nel messaggio INPS numero 3574 del 1° ottobre 2022.

Invalidità civile, esteso il servizio online INPS per l’invio della documentazione sanitaria

Da oggi, 1° ottobre, anche i medici certificatori e gli Istituti di Patronato tramite i loro operatori potranno utilizzare il servizio INPS online denominato “Allegazione documentazione Sanitaria Invalidità Civile” che i cittadini e le cittadine interessate già utilizzano per inoltrare la documentazione sanitaria necessaria per l’accertamento medico legale.

È possibile accedere agli strumenti disponibili sul portale istituzionale tramite le credenziali di identità digitale.

In particolare gli operatori dei Patronati che per utilizzare il servizio dovranno essere profilati come “Operatore sanitario di patronato” possono utilizzare solo SPID alla luce della necessità di apporre una firma digitale al termine delle operazioni.

Come si legge nel messaggio numero 3574 del 2022, le novità in questa fase interessano i seguenti casi:

  • le domande di prima istanza o aggravamento di cittadini residenti nei territori dove l’INPS effettua l’accertamento sanitario in convenzione CIC con le Regioni;
  • tutte le revisioni sanitarie di invalidità civile per cui l’INPS invia quattro mesi prima della scadenza una comunicazione tramite lettera, con l’informativa al cittadino di potere optare per la valutazione agli atti con le semplificazioni dei procedimenti previsti dall’articolo 29-ter del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76.

Invalidità civile, istruzioni sul nuovo servizio online INPS per l’invio della documentazione sanitaria

Nell’ambito del riconoscimento dell’invalidità civile, i medici certificatori possono inoltrare tramite il nuovo servizio online la documentazione sanitaria che certifica la patologia sofferta alla Commissione medica INPS dopo la compilazione del certificato medico introduttivo.

Gli Istituti di Patronato, invece, si troveranno ad operare su delega dei cittadini e delle cittadine che abbiano optato per la valutazione agli atti introdotta dalDL n. 76/2020: una volta allegata, la documentazione dovrà essere inoltrata entro le ore 24 del giorno del giorno stesso, con possibilità di consultazione dei dati sempre entro l’arco della giornata.

I documenti, in formato PDF e di dimensione massima di due MB per ognuno, possono essere trasmessi durante l’iter di accertamento sanitario, vale a dire finché il verbale non è definito.

L’INPS specifica:

“Per le revisioni sanitarie, al fine di procedere a un’eventuale valutazione agli atti, le Commissioni mediche INPS potranno richiedere anticipatamente la documentazione sanitaria ai diretti interessati che dovranno provvedere entro 40 giorni dalla data in cui sia stata ricevuta la lettera di richiesta documentazione”.

Una volta trasmessa la documentazione, la commissione medica INPS potrà consultarla e pronunciarsi con un verbale inviato al cittadino o alla cittadina tramite raccomandata A/R.

In caso di elementi insufficienti o, nel caso in cui la revisione sanitaria non sia trasmessa entro 40 giorni dalla ricezione della richiesta, si procederà con la convocazione a visita diretta dell’interessato.

In conclusione l’INPS precisa che le procedure online legate al riconoscimento dell’invalidità civile devono essere svolte garantendo al massimo la tutela della riservatezza dei dati trattati.

Tutti i dettagli sono contenuti nel messaggio integrale INPS del 1° ottobre 2022.

INPS - Messaggio numero 3574 del 1° ottobre 2022
Invalidità civile. Servizio di allegazione documentazione sanitaria ai sensi dell’articolo 29-ter del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120. Estensione del servizio a medici certificatori e patronati.

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