INPS: nuove funzioni per aziende e consulenti in materia di CIGO

Alessio Mauro - Leggi e prassi

Nuove funzioni di simulazione per aziende ai fini del controllo dei limiti temporali CIGO e CIGS,. Domande CIGO: eliminazione del file CSV e introduzione dell’elenco beneficiari da allegare all'istanza. Ecco le ultime novità

INPS: nuove funzioni per aziende e consulenti in materia di CIGO

L’INPS ha diramato oggi un comunicato stampa ufficiale, annunciando l’uscita di nuovi servizi online per aziende e consulenti.

In particolare, con il messaggio numero 3566 di oggi, l’INPS ha reso noto che il sito istituzionale dell’ente, al servizio consulenti e aziende, presenta le seguenti novità:

  • nuove funzioni di simulazione per aziende ai fini del controllo dei limiti temporali CIGO e CIGS;
  • dmande CIGO: eliminazione del file CSV e introduzione dell’elenco beneficiari da allegare all’istanza.

Comunicato stampa INPS oggi 28 settembre 2018: nuovi servizi per aziende e consulenti

L’INPS ha annunciato con un comunicato stampa ufficiale che sono disponibili nuovi servizi online per aziende e consulenti.

In particolare, da oggi prima di presentare la domanda di cassa integrazione sarà possibile verificare il consumo di ore di cassa integrazione ordinaria (Cigo).

Ecco il testo ufficiale del comunicato stampa in oggetto:

Dal 1° novembre aziende e consulenti potranno verificare sul sito internet dell’Istituto il consumo di ore di cigo e controllare se il periodo che intendono richiedere rispetta i limiti di legge.

Una guida allegata al messaggio Hermes n. 3566, pubblicato oggi sul sito, spiega le modalità di accesso e utilizzo del nuovo servizio telematico.

Il messaggio informa anche che dal 1° novembre sarà eliminato il “file CSV” (l’elenco dei lavoratori dell’unità produttiva interessata alla cigo), allegato finora obbligatoriamente alla domanda di autorizzazione.

Le informazioni contenute nel file verranno infatti reperite dai dati forniti con i flussi UNIEMENS dei sei mesi precedenti l’inizio del periodo di cigo richiesto.

L’azienda dovrà solo indicare i nominativi dei lavoratori beneficiari dell’integrazione salariale, con le modalità descritte nel messaggio Hermes numero 3566”.

Comunicato stampa INPS 28 settembre 2018
Inps: nuovo servizio online per aziende e consulenti. Prima di presentare la domanda di cassa integrazione sarà possibile verificare il consumo di ore di cassa integrazione ordinaria (cigo)

Messaggio INPS numero 3566 del 28 settembre 2018: A) Nuove funzioni di simulazione per aziende ai fini del controllo dei limiti temporali CIGO e CIGS. B) Domande CIGO: eliminazione del file CSV e introduzione dell’elenco beneficiari da allegare all’istanza

Sempre nella giornata di oggi, l’INPS ha pubblicato il messaggio numero 3566 del 28 settembre 2018 in cui vengono spiegate nel dettaglio le nuove funzionalità della sezione aziende e consulenti.

Ecco il testo ufficiale del messaggio in oggetto:

A) Nuove funzioni di simulazione per aziende ai fini del controllo dei limiti temporali CIGO e CIGS

Dal 1° novembre 2018 sarà messo a disposizione delle aziende e consulenti un nuovo servizio di simulazione del calcolo delle 52 settimane nel biennio mobile per la CIGO (art. 12 del D.Lgs. n. 148/15) e del limite generale di 24 mesi (30 mesi per le imprese del settore edile e lapideo) nel quinquennio mobile.

Inserendo il numero di matricola, l’identificativo dell’unità produttiva, la data iniziale di un eventuale periodo da richiedere e il relativo numero di settimane, il predetto servizio fornirà l’indicazione della capienza o meno di tali settimane entro i limiti di legge, in base ai dati presenti negli archivi informatici dell’autorizzato alla data dell’interrogazione.

Sarà possibile, inoltre, visionare il dettaglio delle settimane conteggiate nella simulazione.

Per la CIGO, qualora l’azienda riscontri che le settimane conteggiate non corrispondono a quelle effettivamente fruite, si potrà indicare il dato del fruito in fase di invio della relativa domanda di CIGO allegando alla stessa un’autocertificazione riepilogativa delle giornate effettivamente fruite per i periodi precedentemente autorizzati.

Per ulteriori dettagli operativi, si invita a consultare la guida allegata al presente messaggio.

B) Domande CIGO: eliminazione del file CSV e introduzione dell’elenco beneficiari da allegare all’istanza

Come preannunciato con il messaggio n. 2276/17, la continua evoluzione e implementazione delle procedure informatiche consentirà, dal 1° novembre 2018, l’eliminazione del cosiddetto file CSV (Allegato n. 3 alla circolare n. 197/15).

Le informazioni contenute nel predetto file, utili anche ai fini della verifica del rispetto del limite di cui all’articolo 12, comma 5, del D.Lgs. n. 148/15 (1/3 delle ore lavorabili nel biennio mobile), verranno infatti reperite dai dati forniti con i flussi Uniemens dei 6 mesi precedenti la data di inizio del periodo di CIGO richiesto.

Nel solo caso in cui appaia superato il predetto limite di 1/3 e non risultino inviati o completi i dati Uniemens dei 6 mesi precedenti la domanda, gli operatori di sede dovranno richiedere all’azienda, ai sensi dell’articolo 11 del decreto 95442/2019, il citato file CSV per completare il controllo ai fini di un eventuale motivato rigetto, totale o parziale (cfr. allegato tecnico), dell’istanza.

Come già chiarito con il messaggio n. 1396/18, se l’azienda non riscontra la richiesta di integrazione documentale entro il termine di 15 giorni o, comunque, entro la data di adozione del provvedimento, di tale circostanza andrà dato atto nella determinazione di rigetto, riportando gli estremi della comunicazione con la quale la Struttura territoriale ha trasmesso la richiesta stessa.

Parallelamente all’eliminazione del file CSV, dal 1° novembre 2018 sarà obbligatorio indicare con la domanda i nominativi dei lavoratori beneficiari, ai sensi dell’articolo 15, comma 1, del D.Lgs. n. 148/15.

A tal fine è stata predisposta in procedura la possibilità di allegare l’elenco dei beneficiari sia in formato XML che CSV in base ai nuovi tracciati forniti in allegato.

Per consentire alle aziende l’adeguamento del proprio software, nei primi sei mesi dalla suddetta data di entrata in vigore dell’obbligo di invio della lista dei beneficiari sarà possibile per le aziende stesse importare i codici fiscali dei beneficiari direttamente dal file CSV conforme all’allegato 3 alla circolare n. 197/15 (cfr. istruzioni operative in allegato).

Si evidenzia che la mancata allegazione dell’elenco dei beneficiari non consentirà l’invio della domanda

Messaggio INPS numero 3566 del 28 settembre 2018
Nuove funzioni di simulazione per aziende ai fini del controllo dei limiti temporali CIGO e CIG. Domande CIGO: eliminazione del file CSV e introduzione dell’elenco beneficiari da allegare all’istanza.

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