Contributi a fondo perduto: il calcolo del fatturato nel caso di una fusione

Tommaso Gavi - Incentivi alle imprese

Contributi a fondo perduto: nel caso di una fusione, il calcolo del fatturato annuo deve tenere conto del valore aggregato di tutte le società partecipanti. Lo spiega l'Agenzia delle Entrate nella risposta all'interpello numero 467 del 13 ottobre 2020. Il limite resta lo stesso: 5 milioni di euro.

Contributi a fondo perduto: il calcolo del fatturato nel caso di una fusione

Contributi a fondo perduto: il calcolo del fatturato annuo, in caso di fusione di società, deve comprendere tutte le somme delle partecipanti.

In altre parole, come spiega la risposta all’interpello numero 467 del 13 ottobre 2020 dell’Agenzia delle Entrate, si deve fare riferimento al valore aggregato di tutte le società partecipanti.

Il limite del fatturato nel periodo di imposta 2019 resta quello stabilito nel decreto Rilancio: 5 milioni di euro.

I chiarimenti dell’Amministrazione finanziaria e i richiami ai precedenti documenti di prassi.

Contributi a fondo perduto: il calcolo del fatturato nel caso di una fusione

La risposta all’interpello numero 467 del 13 ottobre 2020 dell’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti sul calcolo dei contributi a fondo perduto nel caso di una fusione di più aziende.

Agenzia delle Entrate - Risposta all’interpello numero 467 del 13 ottobre 2020
Articolo 25 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (cd. Decreto rilancio). Determinazione della soglia di accesso al contributo e modalità di calcolo della riduzione del fatturato in ipotesi di fusione.

Il quesito è posto dalla società istante, che ha incorporato una società unipersonale con effetti dal 1° gennaio 2020.

Dopo aver ricapitolato il quadro normativo di riferimento della misura prevista dall’articolo 25 del decreto Rilancio, l’Agenzia delle Entrate fornisce i chiarimenti del caso concreto.

Per calcolare la soglia del fatturato annuo vale il dato aggregato riferibile a tutte le società partecipanti.

In altre parole si dovrà sommare i ricavi propri e quelli dell’azienda incorporata.

Lo stesso vale per il calcolo della riduzione del fatturato stesso e per il confronto tra il mese di aprile del 2019 e del 2020.

Contributi a fondo perduto: le condizioni per avere accesso all’agevolazione

Nel documento di prassi l’Agenzia delle Entrate riepiloga anche quali sono le condizioni generali per avere accesso all’agevolazione per le partite IVA.

Nello specifico i requisiti di riferimento sono previsti dai commi 3 e 4 dell’articolo 25 del DL numero 34 del 2020:

  • l’ammontare di ricavi o dei compensi del 2019 non deve superare i 5 milioni di euro;
  • l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 deve essere inferiore ai due terzi dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019.

A riguardo l’Amministrazione finanziaria ha fornito diversi chiarimenti con i seguenti documenti di prassi:

In particolare, la circolare n. 15/E del 2020, al paragrafo 2.1, si esprime sui soggetti aventi causa di un’operazione di riorganizzazione aziendale perfezionata nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 ed il 30 aprile 2020.

Nello specifico viene evidenziato che:

“occorre considerare gli effetti di tale evento, sia in relazione alle modalità di determinazione della soglia massima[dei] ricavi o compensi sia per quanto concerne il calcolo della riduzione del fatturato”

il calcolo del fatturato deriva quindi dalla somma dei fatturati delle singole società (incorporante e incorporate) relativi al mese di aprile 2019, con riferimento ai dati aggregati dei soggetti partecipanti.

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network