Bonus asilo nido 2019, nuovi servizi INPS per modificare i mesi richiesti

Anna Maria D’Andrea - Leggi e prassi

Bonus asilo nido 2019, nuovi servizi online INPS per modificare i mesi richiesti nella domanda. Le variazioni riguardano la possibilità di sostituire o rinunciare alle mensilità precedentemente prenotate.

Bonus asilo nido 2019, nuovi servizi INPS per modificare i mesi richiesti

Bonus asilo nido 2019 con nuovi servizi online da parte dell’INPS: è possibile modificare i mesi richiesti nella domanda, grazie alle nuove funzioni di sostituzione o rinuncia.

Ad annunciarlo è l’INPS con il messaggio n. 3007 del 5 agosto 2019.

Per le domande di bonus asilo nido presentate nel 2019, le nuove funzioni per modificare le mensilità richieste sono disponibili all’interno del Portale del cittadino.

I beneficiari del contributo, riconosciuto fino ad un massimo di 1.500 euro di importo, possono modificare le mensilità originariamente indicate nella domanda fino al termine di scadenza previsto per l’invio dei documento di spesa, ovvero fino al 1° aprile 2020 per le domande del 2019.

Bonus asilo nido 2019, nuovi servizi INPS per modificare i mesi richiesti

A fornire i dettagli sui nuovi servizi relativi alle domande di bonus asilo nido 2019 è il messaggio INPS n. 3007 pubblicato il 5 agosto 2019.

I contribuenti che hanno fatto domanda potranno modificare le mensilità originariamente indicate, ma esclusivamente per le richieste inviate a partire dal 2019.

Pertanto, accedendo ai nuovi servizi disponibili sul Portale del cittadino, sarà possibile modificare le mensilità originariamente indicate fino al termine di scadenza previsto per la presentazione della documentazione di spesa (per le domande 2019, quindi, entro il 1° aprile 2020).

Sono due le variazioni possibili:

  • sostituzione delle mensilità richieste: permette di sostituire un mese indicato in domanda con un altro mese non ancora prenotato per lo stesso minore.
  • rinuncia mensilità richieste: consente la rinuncia a uno o più mesi originariamente richiesti in domanda.
INPS - messaggio numero 3007 del 5 agosto 2019
Agevolazioni per la frequenza di asili nido pubblici e privati. Articolo 1, comma 355, della legge 11 dicembre 2016, n. 232. Rilascio nuova funzionalità per la variazione delle mensilità richieste in domanda

Bonus asilo nido 2019: come sostituire o rinunciare alle mensilità richieste

Come ben sapranno le famiglie che hanno già inviato richiesta all’INPS, quando si presenta domanda di bonus asilo nido è necessario indicare le mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica per le quali si intende ottenere il beneficio. In questo modo si potrà prenotare l’assegno mensile, e soltanto indicando i mesi di frequenza del nido sarà possibile allegare i documenti mensili richiesti.

Non sono tuttavia pochi i casi si sceglie successivamente di modificare il periodo di frequenza dell’asilo nido nell’anno, con riflessi anche nella domanda presentata all’INPS.

È a tal proposito che sono utili le nuove funzionalità di sostituzione o rinuncia delle mensilità di bonus nido richieste in prima istanza.

Per effettuare la modifica, bisognerà seguire i seguenti percorsi:

  • nel caso in cui bisogna sostituire i mesi prenotati, il servizio è accessibile sul portale del cittadino seguendo il percorso “Variazioni Domanda\Invia Richiesta” > “Motivo Richiesta di Variazione” > “Sostituzione Mensilità Richieste”;
  • per la rinuncia, invece, all’interno del portale bisognerà seguire il percorso “Variazioni Domanda\Invia Richiesta” >”Motivo Richiesta di Variazione” > “Rinuncia Mensilità Richieste”

Le variazioni, consentite per le sole mensilità rispetto alle quali non è stato ancora disposto il pagamento, sono immediate e non soggette ad approvazione da parte della Struttura territoriale.

È possibile effettuare una sola variazione per ogni mensilità prenotata in domanda.

Bonus asilo nido 2019, ancora possibile annullare e rinviare la domanda

La nuova funzionalità disponibile sul sito dell’INPS non sostituisce la procedura utilizzata fino ad oggi.

L’Istituto ricorda che è ancora possibile utilizzare la funzione “Annullamento domanda” che permette di annullare una domanda protocollata in qualunque stato essa si trovi (“Protocollata”, “Da istruire”, ”Accolta”, “Respinta”).

Il cittadino potrà quindi in tal modo liberare le mensilità prenotate e non ancora pagate in relazione alle quali, entro il 31 dicembre dell’anno della domanda di riferimento, sarà eventualmente possibile presentare una nuova istanza, previa verifica del budget totale disponibile nelle casse dell’INPS.

Tutte le richieste di variazione effettuate sono consultabili sul “Portale del cittadino” seguendo il percorso “Variazioni Domanda\Consultazione Richieste”.

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