Attività Internazionale: nuovo numero dell’informativa FNC

Rosy D’Elia - Commercialisti ed esperti contabili

“Attività Internazionale”: il Consiglio e la Fondazione Nazionale Commercialisti hanno pubblicato il nuovo numero dell'informativa periodica. Novità e sviluppi in ambito internazionale sono al centro del documento.

Attività Internazionale: nuovo numero dell'informativa FNC

“Attività Internazionale”: è disponibile il nuovo numero dell’informativa periodica a cura del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e della Fondazione Nazionale Commercialisti. Il documento analizza le novità e gli sviluppi in ambito internazionale.

La direttiva UE 2018/1965 sul sistema comune di imposta sul valore aggiunto e il rischio frode, l’adozione di un regolamento sui controlli del denaro contante in entrata e in uscita dall’UE, l’introduzione dello sportello digitale Your Europe, dedicato al mercato unico, sono alcuni dei temi al centro della pubblicazione curata dai professionisti.

L’informativa periodica è una finestra sulle novità in ambito europeo e internazionale. E non analizza solo tematiche specifiche, ma riporta anche i principali aggiornamenti dalle organizzazioni internazionali come l’International Accounting Standards Board o l’International Valutation Standards Committee.

Informativa periodica Attività Internazionale - 10 dicembre 2018
Scarica l’informativa periodica Attività Internazionale del 10 dicembre 2018 a cura della Fondazione Nazionale Commercialisti e del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.

Attività Internazionale: il nuovo numero dell’informativa periodica FNC

Il documento, disponibile sul sito della Fondazione Nazionale Commercialisti, è stato diffuso il 10 dicembre 2018 dalla Fondazione Nazionale Commercialisti con un comunicato stampa, che riportiamo di seguito.

INFORMATIVA PERIODICA DEL CONSIGLIO E DELLA FONDAZIONE NAZIONALE DEI COMMERCIALISTI: ATTENZIONE FOCALIZZATA SULLE NOVITÀ IN AMBITO INTERNAZIONALE

Pubblicata la direttiva (UE) 2018/1695 relativa al sistema comune di imposta sul valore aggiunto, con riguardo al periodo di applicazione del meccanismo facoltativo di inversione contabile alla cessione di determinati beni e alla prestazione di determinati servizi a rischio di frode e del meccanismo di reazione rapida contro le frodi in materia di IVA.

Roma 10 dicembre 2018. Il Consiglio e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti hanno pubblicato la informativa periodica “Attività Internazionale”, uno strumento incentrato sulle novità e gli sviluppi in ambito internazionale, su cui si è focalizzata maggiormente l’attenzione e l’analisi della categoria.

Tra gli eventi principali dell’ultimo periodo, il raggiungimento di un accordo sul recesso del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dall’Unione europea e dalla Comunità europea dell’energia atomica. Il testo è stato approvato dal Consiglio europeo ma ora il Parlamento britannico dovrà validare l’accordo, che dovrà poi essere adottato con una risoluzione dal Parlamento europeo.

Nel documento dei commercialisti spazio ad alcuni dei temi più discussi dall’opinione pubblica, quali la recente adozione da parte del Parlamento Europeo e del Consiglio di un regolamento che istituirà uno sportello digitale unico per consentire ai cittadini e alle imprese di reperire online su un portale unico e di facile accesso denominato “Your Europe”, informazioni, procedure amministrative e servizi di assistenza per la tutela dei loro diritti nel mercato unico.

Lo scorso 2 ottobre il Consiglio UE ha adottato formalmente il regolamento volto a migliorare i controlli sul denaro contante in entrata o in uscita dall’Unione, dando seguito all’accordo raggiunto con il Parlamento europeo lo scorso giugno. Il nuovo regolamento amplia la definizione di denaro contante in modo da includere non soltanto le banconote, ma anche altri strumenti o beni altamente liquidi, come ad esempio gli assegni, le carte prepagate o l’oro. Il campo di applicazione del regolamento è stato inoltre esteso al denaro contante inviato per posta, trasportato come merce o spedito tramite corriere. La nuova legislazione amplia l’obbligo cui è soggetto qualunque cittadino in entrata o in uscita dall’UE che reca con sé denaro contante di valore pari o superiore ai 10.000 euro di dichiararlo alle autorità doganali.

Focus sulla Commissione Europea che ha presentato il programma di lavoro per il 2019 in cui espone le azioni che prevede di realizzare il prossimo anno e le priorità che guideranno la sua attività nei prossimi mesi. In particolare, auspica il rapido raggiungimento di un accordo sulle proposte legislative già presentate per realizzare le sue dieci priorità politiche. Finora è stato infatti raggiunto un accordo con il Parlamento Europeo e il Consiglio su circa la metà di tali proposte e un ulteriore venti percento si trova già a buon punto nell’iter legislativo. La Commissione segnala quindi 45 proposte prioritarie che sono ancora in sospeso, e chiede che siano adottate dal Parlamento Europeo e dal Consiglio prima delle elezioni europee. La Commissione presenterà inoltre alcune nuove iniziative, in particolare per offrire ai cittadini europei solide prospettive per il futuro. Tra le più rilevanti: un piano coordinato sullo sviluppo dell’intelligenza artificiale in Europa; la valutazione delle barriere che ancora ostacolano il mercato unico e proposte per rimuoverle; la necessità del voto a maggioranza qualificata nei settori dell’energia, del clima, della tassazione e delle politiche sociali.

Continuano i lavori nel Consiglio dell’Unione Europea. Nella riunione del 4 dicembre scorso non è stato raggiunto un accordo sulla proposta della Commissione di istituire una web tax europea. Sono stati invece discussi un testo di compromesso proposto dal Presidente e una dichiarazione congiunta franco-tedesca. I lavori erano partiti da una proposta della Commissione europea del 21 marzo scorso.

È stata infine pubblicata la direttiva (UE) 2018/1695 relativa al sistema comune di imposta sul valore aggiunto, con riguardo al periodo di applicazione del meccanismo facoltativo di inversione contabile alla cessione di determinati beni e alla prestazione di determinati servizi a rischio di frode e del meccanismo di reazione rapida contro le frodi in materia di IVA.

L’informativa integrale è disponibile online sul sito della Fondazione Nazionale dei Commercialisti (www.fondazionenazionalecommercialisti.it).

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