A breve i volontari del servizio civile universale riceveranno il nuovo pagamento dello stipendio. Da questo mese l'importo è rivalutato

Definite le date dei prossimi pagamenti per gli operatori volontari del servizio civile universale.
Il nuovo calendario di riferimento è stato pubblicato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale.
Dalla prossima settimana i volontari impegnati in progetti all’estero, in Italia e nei corpi di pace otterranno gli importi relativi alla mensilità di maggio.
A partire da questa mensilità l’importo dell’assegno viene rivalutato all’inflazione. Ecco di quanto aumenta.
Servizio civile: pagamento con aumento di stipendio
Il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale ha annunciato le prossime date di pagamento dell’indennità per il servizio civile universale.
Il calendario dei prossimi accrediti è stato diffuso con il comunicato del 20 giugno, tramite il quale è stata annunciata anche un’altra importante novità: la rivalutazione biennale dell’importo.
Dalla prossima settimana, gli operatori volontari impegnati in vari progetti riceveranno gli importi spettanti e relativi alla mensilità di maggio 2025, compresi gli eventuali arretrati.
Come specificato nella nota, la data da segnare in calendario per l’accredito delle somme per l’attività svolta il mese scorso è una sola: lunedì 30 giugno.
In tale data saranno pagati gli assegni, con gli eventuali arretrati, in favore degli operatori volontari del servizio civile impiegati in progetti all’estero, in progetti nazionali e nei corpi civili di pace.
Il pagamento degli stipendi avverrà, dunque, in data unica, a differenza di quanto accaduto nei mesi passati.
Servizio civile: di quanto aumenta l’importo dell’assegno?
Come anticipato, dalla mensilità di maggio è previsto un aumento di stipendio. Il Dipartimento erogherà, infatti, gli assegni con l’importo rivalutato all’inflazione.
A prevedere l’adeguamento è il decreto n. 560/2025 del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale.
L’aumento è frutto della rivalutazione biennale che viene effettuata sulla base della variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI).
L’ultimo aggiornamento, infatti, risale al 1° maggio 2023 e ha individuato l’importo dell’assegno mensile erogato finora, pari a 507,30 euro.
Poiché il FOI ha registrato una crescita del 2,4 per cento rispetto a due anni fa, l’assegno viene incrementato di 12,17 euro mensili, cioè 146,04 euro annui.
Pertanto, l’assegno corrisposto ai volontari del servizio civile universale sarà pari a 519,47 euro, per un importo annuo pari a 6.233,64 euro. La novità si applica appunto a partire dal 1° maggio 2025 e quindi dalla mensilità a breve in pagamento.
L’aumento del compenso riguarda tutti i volontari del servizio civile, sia quelli attualmente in servizio che quelli che si apprestano a cominciare.
Lo stipendio viene adeguato automaticamente: non c’è bisogno di sottoscrivere integrazioni del contratto.
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