Dal 28 maggio i contratti di servizio civile saranno sottoscritti solo con modalità digitali. Enti e operatori dovranno utilizzare l'App IO

In arrivo importanti novità per enti e volontari del servizio civile universale: dal 28 maggio i contratti saranno inviati e sottoscritti completamente in modalità digitale.
Ad annunciare la novità è il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, il quale specifica che tutte le operazioni saranno completate attraverso l’App IO.
La nuova funzionalità garantisce maggiore facilità di gestione, trasparenza e immediatezza.
I primi a sperimentarla saranno gli operatori volontari selezionati con il bando del 18 dicembre 2024 che entreranno in servizio a fine maggio.
Servizio civile: i contratti si firmano dall’App IO
Il servizio civile universale si digitalizza. Dal 29 maggio i contratti saranno inviati e sottoscritti totalmente in modalità digitale.
Lo annuncia il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale nell’avviso del 30 aprile. L’obiettivo è quello di favorire il processo di digitalizzazione e semplificazione delle attività connesse alla gestione del SCU.
Gli enti e gli operatori volontari del servizio civile utilizzeranno la nuova modalità interamente digitale per l’invio e la firma dei contratti. I primi a sperimentare la nuova funzionalità saranno i 62.549 volontari selezionati con il bando del 18 dicembre 2024, il cui avvio in servizio è previsto per il 28 maggio 2025.
I relativi contratti, spiega il Dipartimento, saranno inviati e sottoscritti in modalità totalmente digitale direttamente su IO, l’app dei servizi pubblici.
All’interno dell’app infatti basterà selezionare la funzionalità Firma con IO che consente di firmare digitalmente i documenti degli Enti Pubblici senza uscire dall’applicazione.
I contratti di servizio civile potranno dunque essere sottoscritti, dagli operatori volontari e dagli enti, in modo semplice, agevole e con pieno valore legale. Una novità che garantisce maggiore facilità di gestione, trasparenza e immediatezza.
Come funziona la firma in digitale con l’App IO?
Come funziona la firma del contratto con le nuove modalità digitali?
In primo luogo, i volontari del SCU devono aver scaricato sul proprio dispositivo, smartphone o tablet, l’App IO e aver effettuato l’accesso tramite SPID o Carta di Identità Elettronica (CIE).
Il Dipartimento quindi chiede di firmare il contratto di servizio civile universale attraverso un messaggio inviato sulla stessa App IO.
Accedendo all’applicazione sul proprio dispositivo, i volontari possono visualizzare i documenti da firmare, consultare le clausole e le condizioni del contratto di servizio civile.
A questo punto si inserisce la propria firma nel documento e si accettano i termini e le condizioni del servizio.
Come fare per firmare? Il procedimento è semplice e veloce: per completare l’operazione è sufficiente il riconoscimento biometrico o il codice di sblocco dell’App IO.
Firma con IO è una firma elettronica qualificata, gratuita e one-shot: significa che ha lo stesso valore di quella autografa ed è valida per il singolo utilizzo. Consente quindi di firmare senza stampare e scansionare i documenti.
Una volta completata l’operazione, gli operatori volontari riceveranno un messaggio sull’app con i documenti firmati, che si possono scaricare sul proprio dispositivo o condividere.
Successivamente, il Dipartimento inoltrerà, sempre tramite l’App IO, lo stesso contratto di servizio civile anche al firmatario individuato dall’ente (rappresentante legale o soggetto da lui delegato), in modo che questi possa firmarlo con le stesse modalità.
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