Nel messaggio n. 4581 del 20 dicembre 2022, l’INPS fornisce le indicazioni per la trasformazione delle domande di indennità di disoccupazione ALAS, erroneamente presentate, in domande di NASpI e viceversa
Sebbene NASpI e ALAS siano due indennità di disoccupazione differenti, in caso di errata presentazione della richiesta, è possibile trasformare le domande di ALAS in domande di NASpI, e viceversa.
Lo chiarisce l’INPS tramite il messaggio n. 4581 del 20 dicembre 2022.
Su richiesta dell’interessato, dunque, le strutture territoriali potranno procedere alla trasformazione delle domande, seguendo le indicazioni che verranno fornite dall’Istituto con un apposito messaggio.
Per la trasformazione dell’indennità ALAS in NASpI, il lavoratore deve rilasciare la dichiarazione di immediata disponibilità (DID). Nel caso contrario, invece, deve dichiarare di avere un reddito inferiore a 35.000 euro nell’anno precedente.
Indennità di disoccupazione: è possibile trasformare la domanda di NASpI in ALAS e viceversa
L’INPS attraverso il messaggio n. 4581, pubblicato il 20 dicembre 2022, risponde alle richieste di chiarimento da parte delle strutture territoriali in merito alle indennità di disoccupazione.
In particolare, si fa riferimento alla trasformazione delle domande di ALAS, presentate erroneamente, in richieste di NASpI e viceversa.
Nel fornire le precisazioni, l’Istituto chiarisce come le due prestazioni siano diverse, rivolte a platee di beneficiari distinte e disciplinate da differenti disposizioni normative.
L’indennità di disoccupazione NASpI, infatti, è dedicata a:
- lavoratori dipendenti, compresi gli apprendisti;
- soci lavoratori di cooperativa;
- personale artistico con rapporto di lavoro subordinato;
- operai agricoli a tempo indeterminato dipendenti dalle cooperative e loro consorzi di prodotti agricoli e zootecnici.
L’indennità di disoccupazione ALAS, invece, si rivolge ai lavoratori autonomi a tempo determinato che svolgono attività nel settore dello spettacolo e della musica.
Nonostante le differenze, però, in caso di erronea presentazione della richiesta è possibile trasformare la domanda di ALAS in una di NASpI e viceversa, così come avviene per NASpI e DIS-COLL oppure per NASpI e indennità di disoccupazione agricola.
Le strutture territoriali INPS possono procedere alla trasformazione delle domande soltanto su esplicita richiesta dell’interessato. I criteri e le modalità saranno fornite dall’Istituto con un apposito messaggio.
Indennità di disoccupazione: i requisiti per la trasformazione della NASpI in ALAS e viceversa
Come sottolineato dall’INPS nel messaggio n. 4581, la trasformazione delle domande di NASpI in ALAS e viceversa è possibile:
“in applicazione del generale principio di conservazione dell’atto giuridico di cui all’articolo 1367 del codice civile – in base al quale nel dubbio i negozi giuridici devono essere interpretati nel senso in cui possono avere qualche effetto piuttosto che in quello secondo cui non ne avrebbero alcuno – nonché del principio di conversione dell’atto nullo di cui all’articolo 1424 del codice civile – in base al quale un atto invalido può produrre gli effetti di un atto diverso di cui presenti i requisiti di forma e sostanza – applicabile anche agli atti unilaterali ai sensi dell’articolo 1324 del medesimo codice.”
In presenza di domande o di ricorsi amministrativi relativi a istanze presentate in modo errato e per le quali non sia venuto meno il diritto alla fruizione, dunque, le strutture territoriali INPS potranno agire in autotutela.
Ai fini della trasformazione della domanda, però, i lavoratori devono essere in possesso dei requisiti di accesso alla prestazione richiesta.
Per poter ricevere la NASpI, infatti, i richiedenti sono tenuti a rilasciare la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (DID) in modo da ottenere lo stato di disoccupazione. Questa dichiarazione dovrà essere rilasciata anche da chi intende trasformare la domanda per l’indennità ALAS in NASpI.
Nel caso contrario, invece, per trasformare la domanda di NASpI in ALAS, il richiedente deve dichiarare di avere un reddito non superiore a 35.000 euro nell’anno precedente a quello di presentazione della domanda.
Inoltre, dovrà dichiarare di non ricoprire alcuna carica elettiva e/o politica retribuita.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Indennità di disoccupazione: è possibile trasformare la domanda di NASpI in ALAS e viceversa